Magari Coach il problema non è il tiro da 3 punti.
Il tiro da 3 esiste nella NBA dal '79 ed ancor prima era stato adottato dall'ABA che per certi punti di vista è stata la "madre" del lato spettacolare dell'NBA.
Essendo stato adottato dall'NBA nel '79, il tiro da 3 ha attraversato ere che qualcuno considera le migliori per il basket, ad esempio gli anni '80 e '90.
Non ha rovinato il basket di quegli anni, quindi non riesco ad immaginare come possa rovinare quello attuale.

Secondo me, la differenza legata al tiro da 3 che rovina lo spettacolo è il "non contestato", ma non è solo legato al tiro da 3.
Personalmente reputo che quello che rovina di più lo spettacolo non è il tiro, ma la progressiva impossibilità di difenderlo.

La G League è in questo momento il laboratorio de facto della NBA, lo spazio perfetto per testare gli stili più stravaganti del basket professionistico e persino i cambiamenti alle regole del gioco.

I "challenge" chiamati dai coach sono stati sperimentati prima all'interno della G League, poi della Summer League, prima che l'NBA incorporasse questa regola per la stagione 2020-21. Anche la ripartenza del cronometro dei 24 secondi a 14 secondi dopo un fallo o un rimbalzo offensivo è stato esaminato nella G League prima di raggiungere il livello NBA. Quest'anno, l'annuale G League Showcase a Las Vegas dal 19 al 22 dicembre ha messo in scena il più rivoluzionario programma pilota della NBA, che la lega ha soprannominato "TARGET SCORE".

In 31 partite dello Showcase, che riunisce ogni club della G League per una competizione di mezza stagione davanti al personale delle squadre NBA, tutte le gare non hanno avuto quarti cronometrati. Invece, il frame finale è stato giocato fino a quando una squadra ha raggiunto il "TARGET SCORE" di 25 punti aggiunti al totale della squadra in testa dopo tre quarti. Ciò significa che ogni partita, indipendentemente dalla differenza di punteggio, si è conclusa con un canestro vincente.

La G League sta giocando tutti gli over time in questa stagione 2022-23 con un "TARGET SCORE" di sette punti.

La soluzione ha ottenuto recensioni molto contrastanti tra gli allenatori e le figure del front-office presenti.

Mi soccorrano i calciofili, mi sembra di ricordare qualcosa di simile introdotto nel calcio e poi non più riproposto, si chiamava Golden Gol se non ricordo male...

Sì avevano provato sia col golden goal che col silver goal

Il Golden goal era comunque inserito all'interno dei tempi supplementari, onde evitare il rischio di dover giocare 7/8 ore prima che qualcuno segni (cosa non improbabile per altro) della serie, chi segna prima ha vinto, ma se non succede nel giro di 30', tiriamo sti rigori e chiudiamola qui.

7 punti. Bastano due chiamate sbagliate dagli arbitri e si chiude la partita.
Conoscendo bene le regole speciali di cui beneficiano alcuni giocatori sarebbe un problema non di poco conto

... a meno che non si affrontino Miami e Washington che questo anno hanno pareggiato la gara 104 -104 e nel supplementare hanno dato spettacolo realizzando 2 punti a 3...

Quanto si andava avanti per arrivare a 7?
Fino allo sfinimento?

linko lo spezzone ma sconsiglio la visione agli amanti della pallacanestro
https://www.youtube.com/watch?v=PjI7P9ST6kk

infatti chi prima arriva a farne 7 o 25 non ha molto senso...
non significa certamente far guadagnare di spettacolarità la gara.

In ogni caso, sono felicissimo che la NCAA abbia altre regole e altri tempi....

Onestamente non ho idea delle motivazioni che avessero portato la FIFA a togliere il silver ed il golden goal.
L'idea iniziale, se non ricordo male, era legata a 2 cose in particolare: la prima introdurre un elemento innovativo(preso da altri sport ad esempio la sudden death nell'hockey era una cosa simile), la seconda aumentare lo spettacolo con l'idea che una squadra sarebbe stata più votata ad attaccare con la speranza di segnare e chiudere la partita e risparmiarsi eventualmente i rigori.

"infatti chi prima arriva a farne 7 o 25 non ha molto senso...
non significa certamente far guadagnare di spettacolarità la gara."
Infatti il problema è che una squadra votata ad attaccare attacca a prescindere da quella regola, una squadra che sa che ha più possibilità di giocarsela ai rigori tenderà a conservare il risultato per giocarsela ai rigori.
Questo anche perché comunque i tempi supplementari in caso di mancato golden/silver goal avrebbero avuto una durata fissa e si sarebbe poi andati comunque ai rigori.