Aggiungo a tutte le vostre giustissime considerazioni due parole di merito anche per Brogdon. È in un ottimo momento di forma ed è innegabile, ma ha dimostrato che quando Tatum è assente può dimostrarsi un secondo violino eccellente dietro a Brown. 23 punti con 7 rimbalzi, percentuali di 50/60/100.

Questo è stato davvero un gran colpo ragazzi, un colpaccio!

Dai che scherzo.

E poi io di solito non ci piglio..ero quello che si lamentava di smart o che era sicuro che ai tempi di irving ci fosse il pulsante ai playoff giochiamo bene"

Semplicemente ero sicuro che quella sconfitta sarebbe stata salutare e mi sembrava che tu invece eri troppo pessimista.

Grrrr

scherzo anche io, ci mancherebbe.
Ma la sconfitta contro OKC è stata la peggiore degli ultimi QUARANTA anni ed era la quinta in dieci partite a quel punto... insomma qualche segnale di tensione lo generava, poi Mazzulla minimizzava, non chiamava i timeout ... avevamo incassato 48 punti in un terzo quarto dopo averne presi 70 nei primi due ... affioravano troppo spesso svogliatezza, arrendevolezza...

Invece, il gruppo ha subito reagito.
Da GRANDE SQUADRA.

E, nelle ultime partite, anche se non giochiamo bene, giochiamo per vincere con due accademici del gioco come Horford e Brogdon che mi sembra abbiano preso a cuore la questione "d'ora in avanti le vinciamo tutte".

Fai bene a sottolinearlo.

Ma con lui andavamo davvero sul sicuro, anche perchè oltre al grandioso talento in campo, questo è un ragazzo di intelligenza e di sensibilità superiori.

Ecco, la prima delle due gare in questione meriterebbe una prorompente lavata d'onta

Sono uno degli assertori del fatto che per arrivare ogni anno a lottare per il " traguardo grosso" bisogna costruire, allenare e mantenere la " fame pantagruelica di vittoria".
E' un traguardo a cui tutte le grandi squadre arrivano: non si vince solo se si è forti tecnicamente ma soprattutto mentalmente.
E' ovvio che nella lunghissima stagione di RS anche le migliori formazioni hanno delle sconfitte e che sia normale che qualche momento di flessione lo si debba attraversare: l'importante è superarlo in fretta.
Mi piace vedere la determinazione dei Celtics anche nelle partite meno brillanti.
Mi piace osservare come comunque non ci piace perdere.
Poi da qui a fine RS sarà fisiologico gestire un pò le forze per arrivare ai PO quanto più lucidi e " freschi" possibile.
"Vincerle tutte" lo interpreto soprattutto con la voglia di entrare in campo determinati e consci della propria forza: consapevoli che se arriveranno delle sconfitte sapremo motivarle e " assorbirle", come solo le Grandi Squadre fanno.
Per una Grande Squadre la sconfitta è solo il pretesto per migliorare e rifarsi immediatamente: la voglia di "ristabilire subito i valori in campo" è prerogativa di successo.

Pare esser sfuggito a tutti noi https://www.masslive.com/celtics/2023/01/derrick-white-injury-celtics-guard-okay-after-suffering-knee-issue-in-raptors-win.html

Il che ancor più aumenta la sensazione di
GRANDE SQUADRA