Impressionante anche la lentezza e la scarsa reattività di Purdue.
A partire da Coach Matt Painter che ha acclarato l'orribile tendenza a non saper vincere le partite dentro-fuori.
Il pressing a tutto campo di FDU era ampiamente prevedibile, hanno il giocatore più alto che non arriva a 195 cm ma i Boilermakers avevano il 220 cm Edey dalla loro e chi mai avrebbe potuto contrastarlo sotto? Invece, non sono nemmeno riusciti a farlo tirare negli ultimi otto minuti. Com'è potuto succedere?

Succede perché questo è ciò che fa Purdue a marzo.
Vanno in confusione, vanno in paura. Questa è la tendenza che questo programma ha costruito su tre disastri consecutivi a marzo e non può reggere. Non è accettabile.

Northern Texas . Saint Peter's. E ora, Fairleigh Dickinson. Tre uscite consecutive assurde.
Una volta è sfortuna. Due volte è un problema. Tre volte non è solo imbarazzante, è schiacciante.
Painter per i prossimi 7 mesi sarò lo zimbello dei giornali dello stato dell'Indiana. Come minimo.
Mi piacciono le favole e mi piacerebbe pensare che Edey si ferma un anno ancora e con coach Painter ci provano per l'ultima volta. Ma, più presumibilmente, il nippo-canadese soprannominato Big Maple si candiderà al prossimo draft (guadagnandosi una chiamata nella seconda metà del secondo giro) e Painter, facendo finta di niente, ripartirà da queste macerie per una nuova sfida Purdue.

Sto vedendo live San Diego St sbriciolare Furman, 58-35 a 11' 30 dalla fine. Ma alle 22 è la partita: Kansas-Arkansas

Finisce 75-52 San Diego avanza al terzo dove incontrerà la vincente di Alabama-Maryland.
Curiosità. il bench di S.Diego St annovera un Byrd, un Par(r)ish e un D. Johnson (Jr.), Di questi da segnalare Parrish che ha giocato 21 minuti per 16 punti e 6 rimbalzi. Byrd dnp, Johnson 1 minuto,


Ps: MarcUs vedo di darti una mano per come posso. Gli approfondimenti tecnici e i risvolti sociologici sono robe tue.

grandissimo Cedric, non ho visto la partita

DUKE TENNESSEE sta per iniziare

Riuscirò a vederne una parte credo, tengo per Tennessee perchè Volunteers perchè Jefferson Airplane perchè Grace Slick

Stai attento Doc...mi vai a toccare dei miti ....non mi provocare!

partita verissima intanto con gomiti alti e tagli, 21 i BlueDevils e 27 i Vols a fine primo tempo
perchè bianconiglio https://www.youtube.com/watch?v=WANNqr-vcx0&t=116s

Kansas-Arkansas 35-27 all'halftime

Vince Arkansas 72-71. Dick in ombra ma sconta anche i pochi giochi costruiti per lui. Arkansas ha trovato un grande Davonte Davis nel secondo tempo. Council IV mi sembra gran prospetto: ha sbagliato molto ma ha le stimmate di un leader nato, uno che non teme di prendere in mano le redini della squadra e così ha fatto all'uscita per falli di Davis.

e un'altra 1 è andata, la sua corsa ha già finito (quasi cit.)

KANSAS-ARKANSAS
La detentrice Kansas e numero 1 viene eliminata da Arkansas numero 8.
Coach Eric Musselman si denuda davanti ai fans come un Pozzecco qualsiasi.
Council IV e Devo Davis (hai scritto benissimo cedric) hanno una leadership e una passione per il gioco che è strabiliante.
I due freshmen che usciranno nelle prime 10 al draft, ossia Nick Smith jr e Anthony Black, in tutto questo neanche si sono fatti notare. Il primo ha una virgola nel tabellino. Ma hanno impegnato la difesa di Kansas con la loro presenza, sbilanciandola al punto da far prosperare Davis e Council IV. Non è la prima volta che accade.
Il backcourt dei Razorbacks ha una somma di talento impressionante e adesso hanno preso fiducia.

Il quadrante west è quello da cui potrebbe arrivare la mia favorita per la vittoria finale, a questo punto, e salvo Houston (che non ha perso il suo leader Marcus Sasser, ieri autore di una prova sontuosa, e quindi conserva tutte le legittime ambizioni della vigilia).
Da quella parte Arkansas attende la vincente tra UConn (favorita) e Saint Mary's, sull'altro lato UCLA attende la vincente tra Gonzaga (favorita) e TCU.

DUKE-TENNESSEE
Come pensavo, la sfida tra Duke e Tennessee è stata tra le più intense del torneo.
Hanno avuto la meglio i Volunteers di coach Eric Barnes con una prova eccellente della difesa, ancorata a lunghi di peso (Uros Plavcic, slavo spigolosissimo, e Aidoo, atletico e rapido) con una pressione degli esterni (con la PG uruguagia Vescovi capobanda e ispiratore ) viva e costante. Il giocatore del match è stato il senior Olivier Nkamhoua autore di 27 punti e di tutti i canestri che hanno creato il solco nel momento che Duke provava a ridurre il distacco.
I ragazzini di Duke non hanno affatto sfigurato. La rotazione a 6, di cui 4 freshmen + due senior (Roach negli starter e Grandison dalla panchina) è davvero chiedergli troppo a questo livello e contro un gruppo scafato come i Vols. Coach Scheyer ha le sue responsabilità e anche i suoi meriti. Lively II è rimasto a secco ma lui è un centro difensivo come non se ne vedevano al college dai tempi di Willie Cauley_Stein, e dovrebbe seriamente considerare di fermarsi un altro anno al college, Tyrese Proctor è stato il migliore dei suoi, Filiposky e Whitehead invece non hanno saputo dare quel contributo che in altre occasioni hanno fornito. Se questi 4 decidessero di fermarsi un altro anno, dal momento che nessuno di loro sarà chiamato in lotteria, all'istante, farebbero dei Blue Devils i favoriti al titolo del 2024. Possibile che a questi ragazzi non ne venga voglia?

Tennessee, da parte sua, attende la vincente tra Fairleigh Dickinson Knights e Florida Atlantic Owls, per un accesso alle elite eight che diventa probabile.
In quel quadrante, dall'altro lato, ci sono due gustosissime sfide tra Kentucky contro Kansas State e Marquette contro Michigan state.

Le altre gare.
Alabama ha dominato Maryland con Brandon Miller a 19 punti, Clowney fortissimo sotto a dare manforte al settepiedi Charles Bediako e una grande prova della PG Javhon Quinerly, autore di 22 punti e 3 steals.
Sfiderà San Diego.

Houston ha sofferto a lunghi tratti, andando sotto di dieci prima di bloccare l'attacco di Auburn (che per oltre 10 minuti non è andato asegno) e ha infine dominato i Tigers con Marcus Sasser in campo autore di una prova determinante, Tremon Mark ha fatto il massimo stagionale con 27 punti, il freshman fenomeno Jarace Walker che ha portato alla causa rimbalzi e difesa d'elite (6 stoppate a referto) e ancorato la difesa di Houston con il notevole contributo di J'Wan Roberts (5 stoppate per lui). La difesa che ha messo assieme coach Kelvin Sampson ha quindi dato un ulteriore saggio del suo dominio e Auburn ha realizzato solo quattro canestri dopo l'intervallo. Solo 4!!!
Adesso, le Final Four sono a Houston questo anno.
Houston non arriva alle Final Four dal 1984 quando imperversava la squadra dei Cougars Phi Slama Jama di coach Guy Lewis con Clyde The glyde Drexler e Hakeem The dream Olajuwon a imperversare in campo, giocando una pallacanestro spettacolare sopra il ferro, che tra 1982 e 1984 arrivò tre volte di fila alle Final Four e alla partita finale nel 1983 e nel 1984. Sempre perdendo.

UCLA ha dovuto sudare non poco per avere la meglio su Northwestern, il migliore ancora una volta è stato Jaime Jacquez Jr. che mette a referto 24 punti, 8 rimbalzi e 4 assist, e sembra in missione.

Princeton passa su Missouri numero 7 dopo aver sconfitto Arizona numero 1. Raggiunge una storica sweet sixteen. Lungberg mette 22 punti e Blake Peters 17 in soli 15 minuti.
La cenerentola è lei?
Intanto attende la vincente tra Creighton e Baylor (sarà una bella sfida, questa!)

Texas Longhorns passa non senza patimenti contro Penn State ma l'ala grande senior Dylan Disu fornisce una prova epica con 28 punti e 10 rimbalzi, bene anche Rice!
Era dal 2008 (epoca in cui erano guidati da Rick Barnes) che non arrivavano alle sweet sixteen.

Questo è tutto?

Ho letto tutto Marcus e a questo punto mi giocherei Houston come vincente!
Non hai mai menzionato Kentucky nelle tue disamine.
Come mai?

Kentucky ha avuto diverse difficoltà e avversità, non mi sembra una squadra capace di fare troppa strada però il talento e l’esperienza del coaching staff potrebbe sovvertire i miei pensieri. Tutto qua.
Stasera tifo per Kansas state che, se va avanti, avrebbe una storia da film da narrare

sana antipatia, quindi...

Anche