Dichiarazioni, quelle del nostro Jaylen, che sinceramente accetto ma non condivido..non tanto per il contenuto di esse (il tema del razzismo è sempre un argomento molto delicato da affrontare) ma più perchè dette in un momento della stagione dove si deve (dovrebbe) pensare ad altro..leggi lavoro sul parquet.

Sicuramente sono frasi dette in maniera spontanea da un ragazzo che è tutt'altro fuorchè un ignorante o poco colto, volte più a mio modesto parere, ad iniziare a preparare il terreno per un eventuale o meno rinnovo del contratto; magari fra un mese dirà che Boston lo ama o quant'altro che sappia al sapor di miele..ad ogni modo vincere il titolo annullerebbe a prescindere ogni polemica o mal di pancia annesso.

vediamo come vanno i po, se non dovessero andare come ci aspettiamo penso sia plausibile anche l'idea di una trade, adesso per esempio stavo pensando a lillard che anche lui si sarebbe un po' rotto di giocare per la gloria.

vero che i ruoli tradizionali non esistono più, ma avere due punti di forza più o meno nello stesso ruolo m'ha sempre lasciato perplesso, e ora più che mai nel momento che sono due massimi salariali dichiarati.

sulle sue dichiarazioni, jaylen è sempre stato spigoloso come tipologia di persona, non mi stupisce che abbia qualche sassolino nelle scarpe(tra come è stato acccolta la sua scelta, tra i fischi del td garden e le ipotetiche trade in cui è stato messo in mezzo)

Personalmente ho trovato fastidioso quanto dichiarato da Brown in relazione a Boston, al suo presunto razzismo ed alle sue non meno presunte difficoltà ambientali, ho trovato poco edificanti le sue dichiarazioni sul suo futuro a Boston e, soprattutto, ho trovato assolutamente nociva e fuori luogo la dichiarazione sul "sacrificio" che rappresenterebbe per lui giocare con Tatum.
Temo che il ragazzo abbia perso di vista la realtà ed abbia maturato un eccesso di autostima, specie se pensa di poter essere lui il Tatum di una squadra: l'eccellente Jaylen, che pure noi adoriamo come giocatore, il primo violino lo può essere nella Charlotte di turno, non certo in una credibile contender.
Sarebbe il caso che qualcuno gli dicesse chiaro e tondo che, se vuole essere ricordato fra i grandi, non potrà esserlo come un Bird, ma come un Mc Hale o un Parish, se è disposto a fare il "sacrificio".
Sacrificio che, ricordiamolo, gli viene attualmente remunerato quella trentina di milioni l'anno, fra l'altro.
Aggiungasi a ciò una non secondaria considerazione (ri)portata a notorietà giusto ieri da Brian Windhorst: se Brown quest'anno verrà eletto in un quintetto All NBA, potrà godere, in esclusiva coi Celtics, in caso di estensione, di un massimo salariale maggiorato di 10 milioni l'anno.
Ripeto: 10 milioni l'anno in più solo con Boston, eh?
Quindi, a meno che Brown non pensi di poter essere non selezionato ed abbia già in mente di esplorare la Free Agency, queste dichiarazioni sono doppiamente poco adeguate.

Lillard è avanti con gli anni e per i prossimi due guadagna quanto due max contract per uno... No. Grazie.
Mi piacerebbe poter scrivere che non si adatta al nostro gioco ma, invece, non difendiamo più e un tiratore come lui sarebbe letale.
Però, tanto valeva andare con Durant.
Io penso che Brown abbia senso scambiarlo per giocatori che sono più o meno suoi coetanei.
Se si fa una cosa così, potrebbe essere accoppiato a Pritchard e,
ad esempio, andare ad Atlanta (lui è dei sobborghi di Atlanta e finalmente sarebbe in una città a maggioranza di neri e con murales del reverendo MLK ad ogni angolo di strada) per Hunter e Collins. Oppure a Toronto per Siakam e Trent jr. (Anunoby meglio ancora), oppure a Memphis per Jaren Jakcson jr e Desmond Bane ...

Mi viene da piangere solo a pensare di verderlo partire...

io sono sicuro che non parte, è un giocatore su cui Stevens ha speso tantissime parole belle (soprattutto esaltando il carattere, l'educazione e la cultura), è uno dei leader riconosciuti dello spogliatoio.

Molti ritengono che soffra il ruolo di Robin.
Comprensibile.
Anche perchè (mi confronto con Zio) Tatum non è Bird e mai lo sarà.
Tatum al massimo potrebbe essere un Pierce.
Speriamo...

Basterebbe proclamare JB capitano. Credo che lui abbia bisogno di questo tipo di investitura per sentirsi parte indispensabile di un progetto. Al di là che il leader tecnico è Tatum e il leader emotivo è Smart, Brown è il compromesso tra uno e l'altro, ed è il giocatore che meglio potrebbe esporsi per questa generazione di Celtics che DEVE aprire un ciclo, adesso o mai più ...

Sia chiaro che il mio desiderio non è di vederlo scambiato, assolutamente no, anzi!
Brown è il meglio che ci poteva capitare da mettere di fianco a Tatum, però bisognerà vedere se a lui sta bene questo ruolo.
Io non lo so, lo sa solo lui e lo scopriremo l'anno prossimo.

Nel frattempo bisogna tacere e giocare per l'anello, non blaterare a vanvera.

Ps: Tatum non sarà mai Bird, ma a fine carriera per me sarà ricordato come più forte di Pierce.

Come dicevo a Damiano un paio di giorni fa, l'investitura di cui abbisogna Brown è il SUPERIPERMEGAMAX contrattuale.
Per me, quello è il succo del discorso.
Me lo date, rimango, non me lo date, ciao.
Personalmente resto tranquillo sulla sua permanenza.

il resto può essere più o meno condivisibile, ma questo assolutamente no, essere un nero in USA non è facile neanche per un privilegiato che guadagna una vagonata di soldi.

Durante la partita contro Indiana è passata la rubrica con i giocatori "se fossi un animale, che animale saresti?"

LEONE
LEONE
TIGRE o LEONE
LEONE O ELEFANTE
GIRAFFA
DELFINO
IPPOPOTAMO
CANE

BLACK PANTHER

Molto più complicata la vita di un nero in Italia...

Sono inorridito, neanche un animale sacro

E nemmeno un animale che si abbini bene con la polenta

il cane non è male...

Cioè nessuno ha detto scoiattolo? Non capiscono niente...