Le scelte che verranno fatte questa estate saranno decisive per capire se ci attendono altri 20 anni di limbo o se ci sarà un ritorno al pride del passato
E dovranno essere scelte dolorose

Non ti puoi permettere conflitti all'interno della squadra a meno che le teste calde no si chiamino shaq e bryant
Le dichiarazioni dei due js mi sono sempre suonate false
I due non si amano per motivi diversi
Jt da quando qualche estate fa parlò con bryant è cambiato in peggio
Il suo unico obiettivo è diventare il numero uno (a che se dice entrare nei migliori 5): ciò che on ha capito è che no si diventa numero 1 segnando 50 punti e giocando da solo o peggio boicottando i compagni
Jb mi ha deluso profondamente
Mi aspettavo da lui un atto di orgoglio , che denunciasse i conflitti interni alla squadra invece probabilmente pensa al maxi rinnovo che lo aspetta
Idem da smart

Che il coach sia inadeguato ok...ma in campo vanno i giocatori.

CHe umiliziaone. Che tristezza

Il peccato originale ed sempre lì. La vicenda Udoka e come è stata gestita

Una squadra da titolo può essere affidata ad uno che non si sa perché stia lì?

Questa sono le conseguenze . Qualcuno mi auguri ne risponda. Pietosi veramente

Ci ho messo un po', ma alla fine l'ho trovato questo post.
Immaginando che non serva a molto la 2a, è tutto loglio quello che abbiamo in mano, o qualche spicchio d'aglio da cui ripartire c'è?

L'allenatore non va in campo (a parte Nash evidentemente) ma mi sembra chiaro che non sarà il nostro coach l'anno prossimo.
Qual'è la strada, prendere Budenholzer e confermare tutto quello che è possibile per dare al nostro core un'altra chance, o monetizzarne una parte, "buona" parte magari, e "rifondare"?

Ora siamo con le spalle al muro!
A noi piace giocare quando siamo con le spalle al muro!

Ora ne vinciamo 4 di fila oppure, ho già controllato, ci dovrebbero essere voli da Miami per Cancùn a circa 170€.
Poco male.

Non lo so. Ci ragiono un attimo.
Io non ho dormito nè prima nè dopo, e mi chiedo come possa ancora alla mia età e con una montagna di lavoro oggi, stare sveglio tutta notte per un gruppo senza cuore, senza orgoglio e anche di modestissimo QI. Come si possa ancora sperare in loro...
In questo momento sarei per le falciatrici senza setaccio.
Partendo dalla dirigenza.

io nelle ultime due partite soltanto in un paio di giocatori ho visto gli occhi della tigre: sono stati e

Appunto bravo, perché io non mi vergogno di niente... magari loro ecco sì...

Forse nella maniera più imbarazzante possibile i proverbiali nodi sono venuti al pettine, la polvere dell'Udoka gate, nascosta sotto il tappeto per tanti mesi grazie allo strabordante talento di un gruppo che è riuscito a giocare una ottima regular season si è vista tutta nella notte.
Era prevedibile che Mazzulla pagasse la sua inesperienza contro uno dei migliori coach del nuovo millennio, ma alla fine in campo ci vanno i giocatori e prenderne 30 da Butler&Adebayo + gregari non può andare bene, fa ridere. Salvo miracoli, nei quali vale sempre la pena di credere fino ad un certo punto un altro anno di partnership tra Jays se ne va senza condurre la franchigia alla terra promessa, ma a differenza forse dell'anno scorso lo fa più per colpa della franchigia che di coloro che sono scesi sul parquet, se la rivoluzione che aveva portato Stevens dietro la scrivania e Udoka in panchina era riuscita a riportarci a contendere con forza per il titolo oggi siamo di nuovo una squadra di finali di conference (che non sono poco) ma rischiano di trasformarsi in un limbo pericoloso.
Servono probabilmente degli ulteriori cambiamenti ai piani alti e sicuramente uno in panchina, Bud mi andrebbe benissimo, un coach che sa vincere e che ha bisogno e immagino voglia di riscattarsi, detto questo, up the celtics

Non ho visto gara 3 e non lo faro'.
Per questa stagione guardero' direttamente le Finals, atto dovuto per uno sport che amo.

Puoi perdere una serie, ma cosí no. Così ti sei fatto umiliare da una compagine sulla carta inferiore alla tua, ma che in campo ci mette le palle e difende. E che ha un allenatore vero.
Nessuna scusa per noi.

Non vinciamo un titolo dal 2008.
Siamo in grado di farlo con questo gruppo?
Evidentemente no, ergo mani alle forbici e tagliamo quello che serve per provarci gia' dal prossimo.
Sicuramente dovremo mettere sotto contratto un allenatore - non me ne voglia Mazzulla- e decidere cosa fare con Smart Tatum e Brown. Vedremo....

Eh si Nicola.
Anche io uno sguardo alle finals simpatizzando moderatamente per il Jocker e Denver.

Da noi ci sarà invece da pensare a come cambiare questo roster e staff tecnico.

per me la situazione non e cosi catastrofica come sembra, tutto il mondo dava i celtics favoriti
quindi delle qualità ci sono, oggi le critiche sono giuste,però ci va equilibrio, non si può buttare il lavoro di anni per una serie, abbiamo un gruppo giovane e forte 3 finali in 4 anni a est,le finals dello scorso anno, manca l ultimo passo per vincere, forse con lo staff giusto si può fare il salto definitivo
con udoka poteva andare diversamente? forse i giocatori avevano l alibi mazzulla....magari con un altra figura cambia la musica...

Preferisco non commentare al momento, invidio la razionalità di PP34, al momento manderei tutti a zappare, ma probabilmente bisognerà razionalizzare un po' di più perchè adesso vediamo (giustamente) tutto nero....

Fiducia......una parola che comincia ad essere preziosa come i diamanti.
Allora dai, diamo fiducia aspettiamo ancora nella definitiva maturazione di Brown e Tatum, che intanto di fronte alla ferocia del solo Butler giocano ancora a nascondersi.
Chi ha visto la partita stanotte l'unica cosa che ha provato è tristezza mista ad umiliazione.
Ma non per la sconfitta in sè....e siamo sempre a dire le stesse cose !!!!!!!"

Gary Washburn è certamente l'insider più importante ed influente essendo la prima firma del BOSTON GLOBE per i Celtics. Risaputamente deciso nelle sue espressioni (interviste, articoli, commenti).
Il suo pezzo di stamattina è POTENTE e questo pezzo lo leggeranno tutti i tifosi di Boston, i giocatori, i dirigenti, il coaching staff...

Copio-traduco e incollo qualche passaggio.

Duro e crudo come è giusto che sia. Senza sconti a nessuno. Perchè tutti hanno responsabilità.

Sono perfettamente d'accordo con lui. Sarebbe ora di svoltare.
Via Stevens, via Mazzulla, e via almeno i due terzi della combriccola Smart&Jays che è tossica.

Un particolare che non abbiamo sollevato abbastanza ma che è stato nuovamente sollevato dalla stampa locale di Boston è relativo allo shootaround pregame di mercoledì, prima della prima partita contro Miami.
Giornalisti presenti hanno riferito che ad un certo punto Horford ha urlato contro i ragazzi che stavano cazzeggiando troppo e non erano abbastanza impegnati e concentrati.


PRIMA MAZZULLA HA PERSO LA SUA SQUADRA E ADESSO LA SUA SQUADRA FASHION STA PERDENDO LA SERIE IN MODO IMBARAZZANTE

di Gary Washburn
I Celtics hanno avuto le loro anime stracciate in diretta televisiva. Erano il Roberto Duran a New Orleans, che riceveva continui colpi al mento da Sugar Ray Leonard prima di andarsene e arrendersi. I Miami Heat sono la squadra migliore nelle finali della Eastern Conference. Hanno più cuore. Hanno più voglia. Hanno più dignità.

I Celtics non hanno mai voluto portare a termine affari incompiuti. Non hanno mai veramente voluto pagare quel prezzo. Nonostante i playoff siano stati organizzati a loro vantaggio, hanno continuato a imbrogliare il gioco in rotta verso questa serie.

E infine, gli Heat hanno rivelato tutte le loro debolezze e vulnerabilità, non solo tatticamente ma internamente. I Celtics non sono l'organizzazione modello nella NBA. Non lavorano abbastanza. Non sono disposti a sacrificare tutto per la vittoria. Domenica al Kaseya Center, sembravano un branco di imbroglioni vestiti di verde.

Sono stati umiliati con la loro stagione in gioco. Gara 3 non è stata altro che un palcoscenico per il mondo per vedere quanto sono devastati i Celtics. Hanno giocato duro per circa i primi otto minuti, poi hanno concesso un'ondata di corse di Miami e infine hanno pronunciato in senso figurato "No Mas" nel terzo quarto.

La sconfitta per 128-102 contro gli Heat è stata la loro prestazione più imbarazzante degli ultimi decenni, considerando le circostanze, l'importanza del gioco e il palcoscenico. Questa serie è stata persa a Boston, quando i Celtics si sono resi conto che gli Heat avevano una risposta per tutto.

La nomina di come allenatore permanente a febbraio sembra più una decisione prematura mentre le sconfitte ai playoff e le scuse aumentano. È completamente incapace di comprendere come battere gli Heat e questo era evidente già domenica.

"Non li avevo pronti per giocare, è colpa mia", ha detto Mazzulla. “Semplicemente non li avevo pronti per giocare. Semplicemente non ho eseguito il piano di gioco corretto. Non li ho messi nella giusta mentalità per essere pronti, ed è mio compito assicurarmi che siano connessi e che siano pronti a giocare, e non l'ho fatto.


Nel frattempo, i due giocatori All-NBA dei Celtics si sono combinati per sbagliare 23 tiri su 35 e 13 tiri da 3 punti. potrebbe diventare il giocatore più pagato della NBA tra poche settimane se i Celtics decidessero di ingaggiarlo per un'estensione massima, ma la sua prestazione in questa serie è stata pessima.

"Non so nemmeno da dove cominciare", ha detto Brown. “Una delusione evidente. Sento che abbiamo deluso la nostra base di fan, l'organizzazione, abbiamo deluso noi stessi ed è stato collettivo. Potremmo puntare il dito, ma in realtà è stato semplicemente imbarazzante.

è arrivato al Kaseya Center con l'aspetto di Rico Tubbs di "Miami Vice" in un abito tutto bianco, rendendo la sua esibizione ancora più ridicola. Come al solito, è stato coinvolto nelle proteste con l'arbitraggio, non è riuscito a colpire tiri aperti o finire al ferro.

La panchina di Miami, un gruppo di giocatori non draftati che sono stati integrati magnificamente nel sistema degli Heat, ha messo in imbarazzo i Celtics con il loro tiro da 3 punti e il loro trambusto. Gli Heat sapevano che i Celtics erano pronti a sfondare e nel momento in cui Miami non ha ceduto nei primi minuti, i Celtics hanno iniziato a fare i capricci.

La disintegrazione della squadra è avvenuta molto prima del loro arrivo a Miami. Non sono più la stessa squadra da mesi. La testardaggine di Mazzulla non ha aiutato. E la direzione che non si è aggiunta allo staff tecnico dopo le partenze di Ime Udoka, Will Hardy e Damon Stoudemire è stata decisamente negligente e assurda.

A Mazzulla è stato chiesto se ha perso la squadra, ma è abbastanza ovvio che l'abbia fatto. Lo ha ammesso. Alla fine ha riconosciuto che non tutto va bene e nessun aggiustamento del programma nelle prossime 48 ore risolverà questa crisi.

Ha detto: "È qui che devo essere migliore, capire di cosa ha bisogno questa squadra per assicurarsi che siano connessi, che siano fisici e che siano insieme quando calpestiamo il pavimento."

Dovevano vincere questa partita e invece hanno giocato senza passione o forza d'animo, come se fossero pronti a far finire questa sciarada. I giocatori non lo diranno. Gli atleti professionisti non diranno mai pubblicamente di aver smesso. Lo mostreranno solo nelle loro azioni.

I Celtics hanno fatto centro. Sono pronti per una vacanza. Sono pronti per una pausa. Ma c'è ancora un gioco da giocare, un'altra possibilità televisiva nazionale di 48 minuti per mettere in imbarazzo se stessi e la reputazione un tempo incontaminata del franchise. Oh gioia.

Questo è qualcosa di diverso dalla spaziatura offensiva o i problemi con la difesa a zona o l'incapacità di fermare Jimmy Butler. Questo è qualcosa di completamente mentale. I Celtics hanno lasciato il loro allenatore e se stessi e hanno perso la fiducia perché non credono che il loro allenatore sia attrezzato per guidarli oltre questa sfida.



https://www.bostonglobe.com/2023/05/22/sports/first-joe-mazzulla-lost-his-team-now-celtics-are-verge-losing-series-embarrassing-fashion/