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Mercato e Futuro Celtics 
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
Chiaro che i giudizi si danno a posteriori, però capita è un forum di discussione e ognuno deve dire la sua. Per me siamo nelle mani di persone folli.
La squadra per me era da titolo. Serviva solo il manico giusto, un coach capace di migliorare e accendere i due Jays. Invece no, hanno dato in mano la squadra in mano a un coach senza esperienza, rivoluzionando la squadra. Se prima eravamo giovani, forti , atletici e in salute (tranne timelord) ora siamo un potenziale ospedale.
Aver scaricato Gallinari come un pacco postale senza avergli dato una possibilità dopo l'infortunio per me non è una cosa bella. I giocatori della lega queste cose le vedono e poi giudicano.
Smart scaricato pure lui ed era l'anima della squadra. Aveva dei difetti ma tutto sta nel saperlo gestire e non dargli troppe responsabilità nel gioco offensivo.
Io sono veramente deluso dalla direzione intrapresa dalla proprietà e da Stevens. Avevamo un potenziale importante e lo stanno buttando via. Vinceremo il titolo? Per me assolutamente no. Sono pronto a dirlo fin da subito. Il titolo lo vinci se stai bene e difendi come si deve, tutte cose che con mazzulla non si sono mai viste. Vogliono puntare tutto sul tiro da tre.
Il mercato non è finito? E sti cavoli. Cosa pensate che arriva il 34enne lillard per Brown? Facciamo un'altra follia?
Se le cose andranno male spero che tutti pretendano le teste di Stevens e Mazzulla, come minimo, anche se penso che le maggiori responsabilità siano di chi detiene la proprietà.


23/06/2023, 10:09
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
Porzingis è veramente forte,non possiamo negarlo.
E con tatum l'intesa offensiva potrebbe essere letale.
White brogdon brown come trio di guardie vanno benissimo.
Mancherebbe un po di regia ma non che smart fosse lo stockton della situazione.

Perdiamo in energia,carisma,difesa e integrità fisica.
Ma il miglioramento offensivo è innegabile.
Così come white e brogdon dovrebbero avere più minuti e non è un male.

Perdiamo una bandiera e un vessillo...ma forse il meno tecnico e offensivo dei primi 7 giocatori.
Ora ci serve solo la salute e dieci sconfitte di fila così cambiano l'allenatore.


23/06/2023, 11:50
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
Ci ho pensato un po' prima di scrivere e ora vi dico cosa penso dell'operato di Stevens fin qui.

Premessa 1: confermato -ahinoi- mazzulla non si torna indietro, si può solo perseguire quella strada sperando che il supporto di Lee e Cassell sia importante, se non addirittura decisivo per non deragliare.

Premessa 2: il mercato dei Celtics a mio giudizio è molto lontano dall'essere concluso, quindi i giudizi di oggi non varranno granché domani, quando il quadro sarà completo.

Premessa 3: il sottoscritto ha perso fiducia nell'operato di Stevens in relazione al fattore umano, ma continuo a ritenerlo un finissimo conoscitore del gioco ed un validissimo selezionatore di giocatori.

Ciò detto, penso che abbia scelto Porzingis per tre motivi: il primo -essenziale- è che Gingis era l'unico lungo vero disponibile sul mercato non mettendo Brown nell'equazione di scambio; secondo motivo perché Stevens ritiene che tecnicamente, in ispecie per le caratteristiche offensive, sia il tipo di lungo che più serve ai Celtics per sviluppare l'idea di gioco che vogliono sviluppare; terzo motivo è che si è coperto, nel senso che, nel corso di una stagione così lunga, dei tre lunghi effettivi almeno uno sano ed arruolabile ci sarà sempre.
Il sacrificio di Muscala e Gallinari, oltre che per necessità contrattuali, è chiarificatore del secondo motivo ossia che il tassello del lungo attaccante è coperto.

Putroppo, però, puntellare in maniera così forte il comparto lunghi ha richiesto un sacrificio eccellente e qui ovviamente alludo a Smart.
Credo che, lucidamente, Stevens sapesse che White è la guardia migliore del mazzo, che Smart era il secondo migliore e che Brogdon, per quanto forte, fosse il meno indispensabile dei tre ed il logico sacrificando, difatti ha impostato la trade coi Clippers proprio con Brogdon dentro.
I Clippers però si sono tirati indietro all'ultimo, minacciando di far annullare tutte le trades e d'altra parte, se su Brogdon abbiamo dubbi noi, non si vede perché non avrebbero dovuto averli loro, a maggior ragione con un gomito da operare, quindi Stevens si è trovato nella necessità di trovare un terzo invitato al ballo all'ultimissimo momento.
Si sono fatti avanti da Memphis cui io credo si sia offerto dapprima Brogdon, ma loro, capita l'antifona, si sono impuntati per Smart.
A quel punto Stevens aveva due scelte: lasciar cadere tutto o sacrificare Smart.
A lasciar cadere tutto si poteva pensare, ma voleva dire rinunciare al rinforzo ideale che andavi cercando da mettere di fianco ai J's, andare avanti senza di fatto cambiare nulla di sostanziale rispetto all'anno appena trascorso e, inoltre, dover ricucire i rapporti con tutti quelli che avevi messo in cortile con la valigia in mano.
Ha scelto di sacrificare Smart.
Vogliamo pensare bene? Ci ha sofferto, ma lo ha fatto sull'altare del bene superiore che è la squadra.
Vogliamo pensare male? lo ha smollato senza patema perché ha liberato mazzulla da un pericoloso dissidente.
Lascio a ognuno di vederla come vuole, io personalmente credo più alla prima ipotesi.

Ora, questa è la mia visione del passato, ma, cosa più importante, la premessa del futuro di quello che potrà diventare la squadra da qui a ottobre.
Considero Tatum, White, Horford e Porzingis incedibili e sicura parte dei protagonisti della prossima stagione.
Considero che Stevens voglia trattenere Brown a meno che non gli capiti di trovare disponibile una stella più funzionale al progetto.
Considero che Hauser e Williams III non vengano scambiati perchè il rapporto costo/beneficio è assolutamente vantaggioso, ma, anche qui, se capita l'occasionissima, perché no.
Poi abbiamo un sacco di assets che ci potrebbero portare davvero qualcosa di importante: S&T di Grant, Brogdon, Pritchard e un secchio di scelte.
Da come verrà gestito questo tesoretto si potrà giudicare definitivamente l'operato di Stevens: chiaro che, se nulla dovesse succedere, il giudizio non potrebbe che essere negativo, ma ci sono le premesse per fare un salto di qualità ulteriore, quindi continuo a sperare nella competenza di Stevens.


23/06/2023, 13:41
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Iscritto il: 18/11/2020, 19:19
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
Zio Trifoglio ha scritto:
Ci ho pensato un po' prima di scrivere e ora vi dico cosa penso dell'operato di Stevens fin qui.

Premessa 1: confermato -ahinoi- mazzulla non si torna indietro, si può solo perseguire quella strada sperando che il supporto di Lee e Cassell sia importante, se non addirittura decisivo per non deragliare.

Premessa 2: il mercato dei Celtics a mio giudizio è molto lontano dall'essere concluso, quindi i giudizi di oggi non varranno granché domani, quando il quadro sarà completo.

Premessa 3: il sottoscritto ha perso fiducia nell'operato di Stevens in relazione al fattore umano, ma continuo a ritenerlo un finissimo conoscitore del gioco ed un validissimo selezionatore di giocatori.

Ciò detto, penso che abbia scelto Porzingis per tre motivi: il primo -essenziale- è che Gingis era l'unico lungo vero disponibile sul mercato non mettendo Brown nell'equazione di scambio; secondo motivo perché Stevens ritiene che tecnicamente, in ispecie per le caratteristiche offensive, sia il tipo di lungo che più serve ai Celtics per sviluppare l'idea di gioco che vogliono sviluppare; terzo motivo è che si è coperto, nel senso che, nel corso di una stagione così lunga, dei tre lunghi effettivi almeno uno sano ed arruolabile ci sarà sempre.
Il sacrificio di Muscala e Gallinari, oltre che per necessità contrattuali, è chiarificatore del secondo motivo ossia che il tassello del lungo attaccante è coperto.

Putroppo, però, puntellare in maniera così forte il comparto lunghi ha richiesto un sacrificio eccellente e qui ovviamente alludo a Smart.
Credo che, lucidamente, Stevens sapesse che White è la guardia migliore del mazzo, che Smart era il secondo migliore e che Brogdon, per quanto forte, fosse il meno indispensabile dei tre ed il logico sacrificando, difatti ha impostato la trade coi Clippers proprio con Brogdon dentro.
I Clippers però si sono tirati indietro all'ultimo, minacciando di far annullare tutte le trades e d'altra parte, se su Brogdon abbiamo dubbi noi, non si vede perché non avrebbero dovuto averli loro, a maggior ragione con un gomito da operare, quindi Stevens si è trovato nella necessità di trovare un terzo invitato al ballo all'ultimissimo momento.
Si sono fatti avanti da Memphis cui io credo si sia offerto dapprima Brogdon, ma loro, capita l'antifona, si sono impuntati per Smart.
A quel punto Stevens aveva due scelte: lasciar cadere tutto o sacrificare Smart.
A lasciar cadere tutto si poteva pensare, ma voleva dire rinunciare al rinforzo ideale che andavi cercando da mettere di fianco ai J's, andare avanti senza di fatto cambiare nulla di sostanziale rispetto all'anno appena trascorso e, inoltre, dover ricucire i rapporti con tutti quelli che avevi messo in cortile con la valigia in mano.
Ha scelto di sacrificare Smart.
Vogliamo pensare bene? Ci ha sofferto, ma lo ha fatto sull'altare del bene superiore che è la squadra.
Vogliamo pensare male? lo ha smollato senza patema perché ha liberato mazzulla da un pericoloso dissidente.
Lascio a ognuno di vederla come vuole, io personalmente credo più alla prima ipotesi.

Ora, questa è la mia visione del passato, ma, cosa più importante, la premessa del futuro di quello che potrà diventare la squadra da qui a ottobre.
Considero Tatum, White, Horford e Porzingis incedibili e sicura parte dei protagonisti della prossima stagione.
Considero che Stevens voglia trattenere Brown a meno che non gli capiti di trovare disponibile una stella più funzionale al progetto.
Considero che Hauser e Williams III non vengano scambiati perchè il rapporto costo/beneficio è assolutamente vantaggioso, ma, anche qui, se capita l'occasionissima, perché no.
Poi abbiamo un sacco di assets che ci potrebbero portare davvero qualcosa di importante: S&T di Grant, Brogdon, Pritchard e un secchio di scelte.
Da come verrà gestito questo tesoretto si potrà giudicare definitivamente l'operato di Stevens: chiaro che, se nulla dovesse succedere, il giudizio non potrebbe che essere negativo, ma ci sono le premesse per fare un salto di qualità ulteriore, quindi continuo a sperare nella competenza di Stevens.


Analisa perfetta !! Condivido tutto, compreso la punteggiatura :D


23/06/2023, 14:32
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
Zio Trifoglio ha scritto:
Ci ho pensato un po' prima di scrivere e ora vi dico cosa penso dell'operato di Stevens fin qui.

Premessa 1: confermato -ahinoi- mazzulla non si torna indietro, si può solo perseguire quella strada sperando che il supporto di Lee e Cassell sia importante, se non addirittura decisivo per non deragliare.

Premessa 2: il mercato dei Celtics a mio giudizio è molto lontano dall'essere concluso, quindi i giudizi di oggi non varranno granché domani, quando il quadro sarà completo.

Premessa 3: il sottoscritto ha perso fiducia nell'operato di Stevens in relazione al fattore umano, ma continuo a ritenerlo un finissimo conoscitore del gioco ed un validissimo selezionatore di giocatori.

Ciò detto, penso che abbia scelto Porzingis per tre motivi: il primo -essenziale- è che Gingis era l'unico lungo vero disponibile sul mercato non mettendo Brown nell'equazione di scambio; secondo motivo perché Stevens ritiene che tecnicamente, in ispecie per le caratteristiche offensive, sia il tipo di lungo che più serve ai Celtics per sviluppare l'idea di gioco che vogliono sviluppare; terzo motivo è che si è coperto, nel senso che, nel corso di una stagione così lunga, dei tre lunghi effettivi almeno uno sano ed arruolabile ci sarà sempre.
Il sacrificio di Muscala e Gallinari, oltre che per necessità contrattuali, è chiarificatore del secondo motivo ossia che il tassello del lungo attaccante è coperto.

Putroppo, però, puntellare in maniera così forte il comparto lunghi ha richiesto un sacrificio eccellente e qui ovviamente alludo a Smart.
Credo che, lucidamente, Stevens sapesse che White è la guardia migliore del mazzo, che Smart era il secondo migliore e che Brogdon, per quanto forte, fosse il meno indispensabile dei tre ed il logico sacrificando, difatti ha impostato la trade coi Clippers proprio con Brogdon dentro.
I Clippers però si sono tirati indietro all'ultimo, minacciando di far annullare tutte le trades e d'altra parte, se su Brogdon abbiamo dubbi noi, non si vede perché non avrebbero dovuto averli loro, a maggior ragione con un gomito da operare, quindi Stevens si è trovato nella necessità di trovare un terzo invitato al ballo all'ultimissimo momento.
Si sono fatti avanti da Memphis cui io credo si sia offerto dapprima Brogdon, ma loro, capita l'antifona, si sono impuntati per Smart.
A quel punto Stevens aveva due scelte: lasciar cadere tutto o sacrificare Smart.
A lasciar cadere tutto si poteva pensare, ma voleva dire rinunciare al rinforzo ideale che andavi cercando da mettere di fianco ai J's, andare avanti senza di fatto cambiare nulla di sostanziale rispetto all'anno appena trascorso e, inoltre, dover ricucire i rapporti con tutti quelli che avevi messo in cortile con la valigia in mano.
Ha scelto di sacrificare Smart.
Vogliamo pensare bene? Ci ha sofferto, ma lo ha fatto sull'altare del bene superiore che è la squadra.
Vogliamo pensare male? lo ha smollato senza patema perché ha liberato mazzulla da un pericoloso dissidente.
Lascio a ognuno di vederla come vuole, io personalmente credo più alla prima ipotesi.

Ora, questa è la mia visione del passato, ma, cosa più importante, la premessa del futuro di quello che potrà diventare la squadra da qui a ottobre.
Considero Tatum, White, Horford e Porzingis incedibili e sicura parte dei protagonisti della prossima stagione.
Considero che Stevens voglia trattenere Brown a meno che non gli capiti di trovare disponibile una stella più funzionale al progetto.
Considero che Hauser e Williams III non vengano scambiati perchè il rapporto costo/beneficio è assolutamente vantaggioso, ma, anche qui, se capita l'occasionissima, perché no.
Poi abbiamo un sacco di assets che ci potrebbero portare davvero qualcosa di importante: S&T di Grant, Brogdon, Pritchard e un secchio di scelte.
Da come verrà gestito questo tesoretto si potrà giudicare definitivamente l'operato di Stevens: chiaro che, se nulla dovesse succedere, il giudizio non potrebbe che essere negativo, ma ci sono le premesse per fare un salto di qualità ulteriore, quindi continuo a sperare nella competenza di Stevens.

A me purtroppo Brad Stevens e le sue scelte non riescono a scaldarmi il cuore...
Aspetto,piu' speranzoso che fiducioso le prossime mosse di mercato.
Più' forti in attacco e meno efficaci in difesa,oltre ad essere lontano dall'essere vincenti,e' la filosofia contraria della nostra storia.
L'ultimo titolo lo abbiamo vinto puntando forte su un'intimidatore esperto in difesa come KG.
Una mossa che ancora non ho digerito e' stata laartenza di Tony Allen(parlando sempre di quel gruppo).
Diciamo che la filosofia Stevensiana e'lontana dalla mia idea di Celtics.
Comunque prima di rassettare il divano per la nuova stagione ,aspetto nuovi movimenti per farmi un'idea piu' dettagliata....


23/06/2023, 14:45
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
Condivido il pensiero dello ZIo
aggiungo anche che qualcosa era chiaro che sarebbe stato fatto, e aggiungere e basta era praticamente impossibile.

Penso adesso che verrà presa una guardia tiratrice esperta (tanto i play non esistono piu e per come giocavamo non serve neanche), mi vedrei qualcosa tipo un Seth Curry per capirci perchè se rimane Brogdon è impensabile che faccia 82 partite + playoff, anche lui va gestito.
Sarei felice rimanesse Pritchard ma mi sembra che non sia proprio considerato quindi tanto vale che venga mandato dove lo apprezzano.

Diciamo che il lettone permette anche di far ruotare un po' di più Tatum (riposarsi un po' o giocare da 3 facendo riposare Brown)


23/06/2023, 14:53
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
Analisi dello Zio di grande lucidità e di assoluto gradimento letterario. Detto questo anch'io lamento che si stia abbandonando la difesa per migliori performance offensive. Ma questo non dipende dallo Zio e nemmeno credo che gli piaccia, infatti viene indicata la Premessa 1 (conferma di Mazzulla) come genitrice di tante cose consequenziali. Sì è probabile che altri colpi si debbano ancora fare per completare l'assetto. Per il momento sto tra color che son sospesi.


23/06/2023, 14:57
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
In generale quello che Zio ha scritto con 2 appunti:

Zio Trifoglio ha scritto:
Premessa 3: ...ma continuo a ritenerlo un finissimo conoscitore del gioco ed un validissimo selezionatore di giocatori.

Cosa intendi per "finissimo conoscitore del gioco"?
Se le critiche mosse a Mazzulla sono valide, secondo me il secondo Stevens è stato la versione 1.0 di Mazzulla.
Adattabilità al gioco pari a 0. Conosce finemente e minuziosamente tutto quello che conosce, quello che invece non rientra nel suo range di idee lo ignora quasi scientemente.
Sempre secondo me sceglie finemente i giocatori perché non ha un grosso spettro fra cui scegliere vista la sua visione stile monorotaia che si è rispecchiata nella scelta/conferma dell'allenatore, che a sua volta ha la stessa risposta per qualsiasi domanda.
"Dove andiamo a mangiare questa sera?"
"Abbiamo tirato 72 volte da 3"

Zio Trifoglio ha scritto:
nel corso di una stagione così lunga, dei tre lunghi effettivi almeno uno sano ed arruolabile ci sarà sempre.

Su questo non mi sento di fare altro che incrociare le dita....


23/06/2023, 15:28
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
Certo che adesso, dopo la dolorosissima rinuncia a Smat dalla Società ci aspettiamo qualcosa che vada a rimpolpare il fattore testosterone all'interno del rooster.
Io non so sinceramente cosa aspettarmi!


23/06/2023, 15:59
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
Io continuo a pensare che le idee di Stevens siano folli.
Il suo obiettivo è quello di migliorare la squadra dal punto di vista offensivo, ma a mio avviso non era necessario. Perché gli stessi Brown e Tatum offensivamente parlando sono forti, a questa squadra non mancano gli attaccanti, mancano piuttosto organizzazione e idee per fare sbocciare l'attacco, e questa rosa in mano a Mazzulla ha chiaramente fallito in post season, su entrambi i lati del campo. Cedendo Smart abbiamo perso colui che dava qualcosa in più, che andava a colmare alcune lacune, perché di Smart possiamo dire di tutto, ma la sua intelligenza difensiva è da élite e averla persa non può che impattare negativamente su tutti.
Ora che Stevens sia un genio e noi siamo dei semplici tifosi è palese, ma forse uno che sceglie mazzulla per vincere il titolo, proprio un genio non lo è, del resto solo chi vince può permettersi di parlare e su questo noi siamo sfortunatamente al palo. Continuo a pensare che queste scelte ci porteranno a implodere definitivamente, oltre al fatto che dal punto di vista umano il trattamento riservato a Gallinari e Smart non mi è piaciuto. Anche Ainge faceva cose simili? Si, a volte ha sbagliato, altre invece è stato geniale , e ci ha portati a essere competitivi ai massimi livelli. Ma quella era palesemente una squadra vecchia e da ricostruire. Ora è il momento di mantenere un certo appeal nei confronti dei giocatori, e trattarli come pacchi postali non è bello.


23/06/2023, 16:22
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
Secondo alcuni report prima della trade per Porzingis, Stevens stava trattando Jordan Poole con i Warriors. Cioè, due giocatori totalmente differenti per ruolo e caratteristiche


23/06/2023, 16:57
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
ilcrispo ha scritto:
Certo che adesso, dopo la dolorosissima rinuncia a Smat dalla Società ci aspettiamo qualcosa che vada a rimpolpare il fattore testosterone all'interno del rooster.
Io non so sinceramente cosa aspettarmi!

Amico mio Crispo, mi espongo: la rinuncia ad un celtic vero come Smart implica un robusto cambio di idee da parte di Stevens su come approciare le prossime mosse di mercato e di conseguenza, gli obiettivi in generale.

Perciò, anche da parte mia si implica un robusto obiettivo, ovvero..la vittoria dell'anello.

Senza se e senza ma.

:leprechaun: :irishsh:

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1957, 1959, 1960, 1961, 1962, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968, 1969, 1974, 1976, 1981, 1984, 1986, 2008, 2024


23/06/2023, 18:30
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
ClutchPlayer ha scritto:
Perciò, anche da parte mia si implica un robusto obiettivo, ovvero..la vittoria dell'anello


Parole sante :irish_drink:


23/06/2023, 18:40
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
ClutchPlayer ha scritto:
ilcrispo ha scritto:
Certo che adesso, dopo la dolorosissima rinuncia a Smat dalla Società ci aspettiamo qualcosa che vada a rimpolpare il fattore testosterone all'interno del rooster.
Io non so sinceramente cosa aspettarmi!

Amico mio Crispo, mi espongo: la rinuncia ad un celtic vero come Smart implica un robusto cambio di idee da parte di Stevens su come approciare le prossime mosse di mercato e di conseguenza, gli obiettivi in generale.

Perciò, anche da parte mia si implica un robusto obiettivo, ovvero..la vittoria dell'anello.

Senza se e senza ma.

:leprechaun: :irishsh:

Con chiari problemi difensivi durante tutti i play-off andiamo a perdere il nostro miglior difensore, in una lega zeppa di guardie tiratrici. Come lo vinci l'anello? Questa squadra non sa più difendere, si è smarrita da quella partita a Oklahoma City e da allora la difesa ha funzionato a fasi alterne per poi collassare contro Miami. Ma come si può pensare di vincere cedendo il tuo miglior difensore , prendendo un lungo offensivo spesso rotto? Io non ho parole.


23/06/2023, 19:56
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Messaggio Re: Mercato e Futuro Celtics
la cessione di Smart annienta il mio interesse per questi seltix
la cessione di Smart aumenta il mio disprezzo per Stevens

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"L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.“
Bill Russell #6




23/06/2023, 20:04
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