Provo a inanellare alcuni dati e alcuni ragionamenti.
Tanto per cominciare, al pari dei Magic Indiana è una delle rivelazioni di questa stagione: è partita benissimo, ha avuto un significativo calo con l'infortunio di Haliburton (che è stato contestuale al massacro della prima partita con noi) e col suo rientro la squadra ha ripreso a macinar gioco e risultati. Oltre a far bene da solo Haliburton vanta inoltre la straordinaria dote di far giocare assai meglio i compagni (dato evidente non solo dal numero di assist ma anche dal miglior contributo che i compagni riescono a dare quando lui è in campo). Contro loro la tattica poteva esser tenerlo fuori dal gioco: nel 1° quarto sembravamo esserci riusciti ma dal 2° è andato in crescendo e nei restanti tre quarti ha raggiunto numeri comunque da capogiro. Fra l'altro per un lungo lasso di tempo ogni azione dei Pacers ha portato il suo imprinting con punti realizzati, steals, rimbalzi e assists. Giù il cappello!!! Quanto a Nesmith, l'ha già scritto tempo fa MarcUs, a Indiana ha trovato la fiducia e la continuità che da noi non è riuscito a prendersi. La riprova è che sta entrando in lista come uno dei giocatori più migliorati.
Guardando a noi dopo 20 partite qualche domanda possiamo cominciare a porcela, pur tenendo presente che si parla sempre di inizio Regular Season che vale quello che vale soprattutto perché serve quello che serve. L'essere in testa alla classifica ad inizio stagione è sempre stata una cosa che mi preoccupa non tanto per i fisiologici cali che possono emergere, quanto per i rischi di aver sbagliato programmazione sia atletica che di gioco. Poteva avere una sua logica se si fosse optato per la partenza forte per conquistar la NBA cup ma dal punto di vista del gioco e soprattutto della determinazione dei giocatori in campo così non è stato: i tiri liberi sbagliati, le palle perse, le distrazioni nei rimbalzi in difesa, i numeri di canestri incassati come ha fatto rilevare Gioia, lo evidenziano con chiarezza. Né può esser scusante l'assenza di Porz: questi difetti li abbiamo mostrati anche con lui in campo e, del resto, una squadra vincente deve sapersi esprimere nonostante le assenze che, si sa, devono esser considerate fisiologiche. Detto ciò, ora è chiaro che il progetto, se c'è, è a lunga scadenza e deve ancor prendere completa forma e amalgama. Abbiamo davanti un paio di mesi di tempo per lavorare a costruirlo, limarlo e perfezionarlo entrando via via sempre più in palla. Da metà febbraio in poi i risultati del lavoro devono cominciare venir fuori con forza in vista dei P.O.: il gioco dovrà essere limpido, l'intesa perfetta, gli errori devono sparire, la determinazione e la concentrazione ferree. Ciò, lo sapete, a mio modo di vedere deve passare per una difesa da cagnacci che nulla è disposta a concedere agli avversari, si chiamino anche Haliburton, Durant, Giannis, Embiid o Doncic! E di conseguenza, con gli uomini adatti che abbiamo, capacità di capovolgere il gioco in irresistibile velocità. Se ciò non accadrà, il gioco e le prestazioni continueranno a rimanere approssimative ed estemporanee, avremo inesorabilmente sbagliato e difficilmente faremo strada.

Sirio mettiti comodo e aspetta l’asteroide con noi vedove

Apprezzo molto il nostro Sirio anche perché, com'era il buon Deep, è portatore sano di tifo ed ottimismo.
Analizzando bene i risvolti di una partita piuttosto che di un momento, riesce sempre a trovare uno spunto positivo, una speranziella cui aggrapparsi (ed a ben vedere, di motivi per essere ottimisti ce ne sarebbe più d'uno, a partire dal talento che abbiamo a roster). Insomma, soprattutto quando ho il morale sotto le scarpe come in questo periodo, aspetto sempre quel suo post in grado di tirarmi un po' su.
Leggendo quest'ultimo, mi sembra di scorgere più toni di grigio che di verde speranza, e mi abbacchio sempre più.....
Non cedere al lato oscuro Sirio (sei la stella più luminosa del firmamento, non puoi per definizione ) non cedere alle vedove tentatrici. Là, troveresti solo pianto e stridor di denti.
Non cedere a Gigi, ...."the widowmaker".

Essendo inesorabilmente orfano incallito, mi godo con la massima serenità il presente e, se riesco, pure l'avvenire. Non è ottimismo. Piuttosto è, anche se poco mi piace, concreto e dannato realismo. Non di rado infatti mi lascio andare a fughe prospettiche nel surrealismo e persino nell'astrattismo. C'è sempre da migliorare, da imparare, da esplorare. E il mostro smette d'esser mostro quando si osa a guardarlo in faccia e a farci i conti.
A volte però mi lascio influenzare dal contesto generale. Emerge allora il mio essere bastian contrario o semplicemente quello che cerca di trovare equilibrio: quando tutti festeggiano mi vien subito voglia di pensare alla prossima partita, quando tutti piangono mi viene da ridere, quando tutti si strappano le vesti mi viene da dire che l'orso non è ancora morto e qualcosa si può ancora cavar fuori. Insomma non mi do pace, finché non ce l'ho, la voglio e la cerco.
Però posso dirlo: vedova giammai, non m'appartiene, meno che mai inconsolabile!

Noi vedove catastrofiste siamo allineate e coperte, sedute comodamente sul divano ad aspettare l'inevitabile avverarsi della profezia.
Venghino Signori venghino: ci sono ciccioli freschi e champagne ghiacciato.

Servito !

Siamo passati dall'essere la squadra più titolata della lega, all'esserlo in coabitazione (e col peggiore dei coinquilini) e fra qualche settimana potremmo essere "definitivamente" superati.
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............mettiamo mano ai fondi ed aumentiamo le scorte zio, a breve, potremmo avere un aumento considerevole della vedovanza.

Grande Gioialuca,hai ragione!!!! i fakers faranno come il Milan che si fregiava di essere il club piu` titolato al mondo, contando pure le Mitropa Cup

Spero che vada a fare il ponte a LA e cada lì...

Mi accontenterei di una normale licenziamento, ma sappiamo tutti come finirà... ed avremo una lista di scuse più lunga di quella dei titoli vinti...