Grazie. Solo culo. Ma a volte serve

posso dire una cosa non detta e che c'entra poco o nulla con il nostro titolo?

da stanotte, finalmente, possiamo smettere di vedere quella pubblicità vomitevole su Abu Dhabi.

mi facevano schifo prima gli Emirati Arabi e mi fanno ancora più schifo oggi.

Gianfa, vogliamo il banner con 4txx sui rafter del Garden....questo titolo e` un pochino anche tuo....apritore del mio

Hai vinto ed ho pensato la stessa cosa. Ma che cavolo mi stanno comunicando, di andare ad intrecciare la paglia nel deserto?

La coppa Italia non la contiamo?

Mi scuso per il macigno lanciato sul forum
Sono stato inopportuno
Avrei dovuto semplicemente gioire per il titolo e per il premio dato a jb
E certamente mi sarei comportato così se non avessi visto l'espressione di jt all'annuncio del mvp a brown
Mi cospargo il capo di cenere e volo a Canossa
Sono certo che anche voi tutti avete gioito per le prestazioni di jb in queste finals anche se sottotraccia
Era da un po che non scrivevo ed avevo dimenticato le regole di comportamento
Non capiterà più
Intelligenti pauca

Ma figurati. Per quanto mi riguarda hai espresso un tuo pensiero in modo adeguato. Ci sta non amare Tatum. E ogni opinione conta!! Vieni scrivi e ne parliamo tutti assieme appassionatamente !!!

Sai che pensavo fosse una burla il messaggio precedente, mi ero messo a ridere comprendendone una sottile ironia, che non c'era scopro solo ora.

Tatum non è invidioso, è un bravo ragazzo, non creiamo mostri dove non ci sono e specialmente in momenti di gioia come questi. L'ho visto applaudire JB in maniera spontanea e sincera, ma certo non possiamo sapere se nella sua testa ci sia invidia, io credo di no, tu sì... pazienza, buoni tutti e due i punti di vista

Tatum destina il 18.8% dei suoi passaggi a Brown (terzo bersaglio nel team) ed ha fatto più assist a Jaylen che a qualunque altro giocatore nella squadra. Sei padronissimo di non amarlo, per carità, ma almeno contestualizziamo.

Sparare su Tatum oggi, non ha senso per me, e te lo dico con tutto l'affetto che nutro per te.

Non c'è JB senza JT e viceversa
L'obbiettivo per entrambi era il titolo il resto conta si ma non quanto l'anello poi a me è sembrato contento anche all'annuncio

Non riesco ancora bene a connettere sinceramente,

Io adoro da sempre dalla prima volta che ha messo quella canotta verde... Ha sempre avuto una classe che l ha sempre contraddistinto...

Mi ha sempre dato l impressione di non essere un cuore di leone, uno con tanto carattere... In alcune situazioni si accontenta rispetto a quello che potrebbe fare con il fisico e la tecnica che ha, sempre l impressione che parta col freno tirato... Che avesse la paura di rientrare in quel gruppo di giocatori che dopo 20 ricordi come fenomeno ma a cui rimane un asterisco.... Quello di nn avere mai vinto niente... Parliamo di uno di 26 anni, di strada ne ha ancora molta, moltissima... Ma di fatto e sempre stato sotto pressione, e arrivato subito a giocarsi playoff e partite impegnative....

Ora quell asterisco non c e più, sono convinto che giocando con maggiore tranquillità emotiva possa fare ancora di più...

Ci sono tutte le basi perche sia solo l inizio questo... Dipende solo da noi

Un plauso a , cmq la gestione della squadra è stata soprattutto nelle finali veramente notevole...
Anche per lui tutto tranne che semplice trovarsi sulla quella panchina

https://www.youtube.com/watch?v=MoNb6hJy4fg

Finale de "L'uomo senza sonno".

Minuto 1' 55'' "Finalmente posso dormire" dedicato a tutti noi, finalmente liberi da ansie, paure, incertezze.

io penso che l'invidia a volte sia un sentimento naturale e per niente negativo. Tatum ha reagito bene alla premiazione di Brown, per di più mi è parso molto più emozionato in generale, rispetto a Jaylen, il quale tende a essere più misurato nei festaggiamenti.
L'mvp a Brown servirà a elevare ulteriormente il gioco di entrambi, Tatum cercherà di fare ancora di più, di allenarsi sempre meglio per essere un giocatore migliore e diventare lui MVP.

In ogni caso è uno dei giorni più belli della mia vita di tifoso. Un' emozione unica, da pelle d'oca.
Grazie, grazie, grazie.

Ogni tanto penso alle previsioni di ESPN e mi viene da ridere, dovrebbero licenziarne almeno la metà.

Ragazzi buongiorno a tutti, non mi faccio sentire su queste pagine dalla run dell'anno scorso, più per scaramanzia che per altro, visto che sin da ottobre le cose sono andate molto bene e io non avevo ancora scritto nulla quindi ho mantenuto il mio silenzio ma sempre leggendovi assiduamente. Nel 2008 avevo 3 anni, ho guardato sport e pallacanestro per tutta la vita e fino a stamattina non avevo ancora idea di cosa volesse dire vincere qualcosa di importante, ma ora si: we did it, WE DID IT!
Sono felice per tutti voi perchè so cosa vuol dire vedere tutti gli anni qualcun'altro alzare un premio da te tanto desiderato ma credo che così sia ancora più bello, un titolo virtuoso, un esempio di come fare pallacanestro nel modo giusto, in campo e dietro la scrivania, le emozioni che mi ha dato questo gruppo negli anni sono indescrivibili, sono cresciuto con questi ragazzi, li ho seguiti dal draft alle finals maturando come spettatore mentre loro crescevano come interpreti del gioco più bello del mondo, tra momenti di sconforto totale e attimi di speranza e alla fine abbiamo vinto. So cosa avete provato tutti voi negli anni e quindi voglio dirvi che vi voglio un gran bene anche se non ho idea di chi siate so che ve lo meritate pienamente .

Trovare le parole è difficile per descrivere ciò che abbiamo vissuto questa notte ma ci proverò lo stesso. Come avevo già anticipato prima di gara 4 queste sono le notti che coronano un percorso, durato anni, fatto di alti e bassi ma che alla fine ha dato i suoi frutti ed ha meritato di raccoglierli. Giocatori, allenatori, dirigenti e forse soprattutto noi tifosi perché siamo l'unica vera costante di questa equazione bellissima. Ed è proprio su questo che mi voglio soffermare oggi e a tempo debito ripenserò invece a tutti coloro che questo sogno l'hanno reso possibile.

Ricordo da bambino, ormai quasi dieci anni fa, i miei coetanei che tifavano tutti GSW e i Cavs di LeBron, ostentavano i loro titoli ed io ero sempre impassibile, perché in quegli anni neanche sapevo a fondo cosa volesse dire vincere. Guardavo le partite, vedevo un giocatore alto praticamente quanto me dominare le difese di tutta la NBA ed ero estasiato. Poi sono arrivati pian piano i componenti di una squadra che non solo voleva farmi divertire, ma che avevo capito ora voleva anche ambire a vincere. Ricordo il sorriso nel vedere il buzzer beater di Tatum contro Phila in una qualsiasi partita di Summer League e realizzare che forse le cose stavano per cambiare, la devastazione dell'addio del mio beniamino e l'arrivo di quello che si sarebbe rivelato un passo falso. Ricordo l'orgoglio di aver portato ad una gara secca per le finali NBA LeBron con una squadra di giovani e priva dei suoi due maggiori talenti, ricordo la delusione dell'anno successivo contro Milwakee e quella dell'anno dopo ancora contro Miami, con quella stoppata di Adebayo rimasta impressa negli occhi per lungo tempo. Poi ancora il buio del 2021 e la paura che, forse, questo core in fondo non sarebbe mai arrivato al titolo. Ricordo l'arrivo di Udoka, le critiche all'inizio, le delizie successivamente, i Playoffs che nonostante tutto mi rimarranno sempre nel cuore (forse anche più di quelli di quest'anno, in quanto a percorso) e poi la delusione in finale, ma ancora una volta con orgoglio perché avevo visto una squadra che usciva dal campo sempre dopo aver spremuto ogni energia in corpo. L'ennesima illusione lo scorso anno, le critiche feroci perché davvero sì, sembrava che fossimo pronti al grande salto ed invece è stata l'ennesima grande delusione.

Ed infine il titolo di quest'anno che ha cacciato via tutti i fantasmi di un gruppo che, a detta di molti negli anni, non avrebbe mai raggiunto l'obiettivo. Questa notte ho ringraziato il me bambino di questa scelta e di averla portata avanti fino in fondo, di fronte agli addii dei più amati, di fronte alle delusioni e agli sbeffeggi dei vincitori.

Spero mi concederete il rimando calcistico, che poi col calcio ha che fare poco o nulla. Andando allo stadio qui dalle mie parti il bandierone più imponente ed onnipresente recita a caratteri cubitali oltre il risultato, parole in cui secondo me risiede la vera essenza del tifo. Il tifare è spesso cosa irrazionale e spesso quando si perde ci si chiede (o almeno a me è capitato) perché dovrei soffrire per qualcosa che dovrebbe essere una passione? Già il mese scorso in un'indimenticabile notte irlandese mi è giunta l'illuminazione, ma stanotte ne ho avuto la conferma.

Perché il vero tifoso gode nel guardare i propri giocatori portare la maglia senza aspettarsi in cambio titoli tutti gli anni. Perché tutte le sconfitte contribuiscono a rendere la vittoria più dolce, personale ed indimenticabile. La vittoria è la coronazione della fede di un tifoso, che è sempre stato in grado, nonostante tutto, di andare oltre il risultato.

A noi.

Vabbé, ora ve ne racconto una divertente, almeno credo.
Stanotte alle ore 5.30 sono uscito, vestito come spesso mi accade tutto di verde, e sono andato in giro a fare un po' di baccano, con il clacson dell'auto, come ad altri capita per le partite di calcio. Ma, per rispetto di quelli che dormivano, l'ho fatto solo fuori dei centri abitati, pure abbastanza lontano dalle case.
Come è giusto che sia, mi ha fermato una macchina della polizia stradale e m'ha chiesto cosa stavo facendo. Ovviamente gliel'ho spiegato e, devo dire, essi hanno sorriso e, bonariamente, mi hanno invitato a smettere e a tornarmene a casa. Non avevo bevuto alcolici e forse questo m'ha aiutato. Forse anche l'età...
Quando stavamo per lasciarci, m'hanno ancora una volta invitato a tornare a casa. Altrimenti ...
All'altrimenti io ho risposto: "Sarete mica dei Lakers?"
Apriti cielo! Sono scesi arrabbiatissimi dall'auto e mi si sono fatti addosso.
Mi hanno detto che avevo provato ad insultarli, che potevano portarmi dentro e denunciarmi per offesa a pubblico ufficiale.
Io sono scoppiato a ridere a crepapelle! Tu dai dei Lakers agli agenti e questi dicono che li insulti? E proprio la notte in cui abbiamo vinto il 18° titolo Nba? E' fantastico!!!!!!!
Ci ho messo un poco a fermare il mio riso e a chiarirmi con i poliziotti. Alla fine m'hanno fatto partire e sono rientrato. Erano ormai le 7 e sono andato a dormire.
Quindi, buono a sapersi, non date dei Lakers agli altri: si offendono!!!

P.S.: durante la partita m'aveva telefonato il mio ex avversario di gioco, arcitifoso dei Lakers, per farmi le congratulazioni per il titolo ormai imminente!!! Quando ci vuole, ci vuole: onore al merito ...