Considera che Al non giocherà i BtB ed in quelle gare i suoi minuti se li divideranno , gli stessi che, in 3, dovranno prendersi quei 20/25' che Al farà in panchina.

Se sani, per la RS, secondo me bastano anche perché ognuno di loro porta varianti tattiche interessanti e Tillman può fare comodamente il cambio anche per .

Non è detto che riempiremo il 15esimo spot e soprattutto non credo lo faremo ora: per me vedrà come andranno le cose e magari farà un intervento mirato alla deadline, un po' come fece con .

abbiamo pure due tpe, una da quasi 4 milioni in scadenza prima decade di dicembre e un'altra da 2 milioni scadenza ottobre 2025.

con ogni probabilità non ne usufruiremo, ma è sempre una piccola opzione in più.

se non ho capito male non potremo investire sul mercato dei tagliati, chiedo a chi magari ha approfondito maggiormente la questione nuovo cba e limitazioni per chi va in luxury.

Credo che le TPE non possano essere utilizzate se sei sopra al Second Apron. Anche per la competitività futura credo che alla fine del 25-26 ci saranno mosse interessanti per scendere almeno un anno sotto il second..

Per vostra comodità vi elenco qui sotto tutte le limitazioni derivanti dal superamento del second apron:

- Firmare un giocatore tramite sign-and-trade.
- Utilizzare un TPE ottenuto in un trasferimento precedente (è possibile utilizzarne uno nuovo).
- Ricevere più del 100% del salario in un trasferimento. Ad esempio, se invii 10 milioni di dollari, puoi ricevere solo 10 milioni di dollari.
- Ingaggiare un giocatore sul mercato dei buyout il cui stipendio prima di essere tagliato supera NT-MLE ($ 12.8 milioni).
- Aggiungere stipendi inviati in una sola operazione. Ad esempio, se ricevi $20M in uno scambio, non puoi mandare un giocatore da $15M e un giocatore da $5M, puoi chiamare solo con singolo giocatore.
- Inviare contanti.
- Eseguire una sign-and-trade in cui mandi i tuoi giocatori se lo stipendio che ricevi supera il secondo livello.
- Acquisire un giocatore usando un TPE ottenuto in una sign-and-trade pre-trade.

Non sono così sicuro Gianfa, secondo me le scelte andranno fatte prima.

Tralasciando le scadenze di e e la QO su che non so se attiveremo, la vera questione è la scadenza del contratto di che potrebbe accompagnarsi ad un contestuale ritiro di .
Sono questioni che dovranno essere chiare alla dirigenza già alla fine del 20204/2025 e gestite a partire da quel momento perché aspettare la fine della stagione 2025/2026 ci porterebbe ad un domino che costringerebbe a muovere anche e a far partire un rebuild dei comprimari del trio .

Stevens, per nostra immensa fortuna, non è Morey e programma tutto con largo anticipo per cui mi aspetto che già alla fine della prossima stagione, se ci sarà da muoversi, Stevens lo faccia.

Sono d'accordo che dal prossimo anno dovrà fare qualcosa. Credo però dipenda dalla profeZIO . Se per caso ci sarà il sarà una scelta difficile non far ritornare tutti...

Ma io credo che e Zarren abbiano già valutato tutti gli scenari...

Che fai, dubiti?

Michael Scotto: The Boston Celtics have re-signed guard to a two-way contract.

Ed eccoci qua con la squadra sempre più fatta: ancora una chance, per quanto per me assai poco concreta, ma staremo a vedere, per Davison che affianca Peterson e Watson nel trio di contratti a 2 vie eleggibili per la prossima stagione.

Bobby Manning: Baylor Scheierman: “My defense has come a long way.” Said he’s trying to get the spacing and terminology down on that end this summer.

Intanto il nuovo arrivato ha già capito che aria tira in casa Celtics.

Solo sulla distribuzione dei 3 nei 5

Wyc Grousbeck sheds more light on plan to sell Celtics during CNBC interview


Just a week after the Celtics formally announced that Boston Basketball Partners L.L.C. — the ownership group for the team— plans to sell its shares of the franchise, lead owner Wyc Grousbeck commented on the sale for the first time Monday during an appearance on CNBC’s “Closing Bell” program.

While Grousbeck has served as the primary figurehead atop the Celtics’ ownership group for years now, he clarified on Monday that he himself is not the principal owner of Boston Basketball Partners L.L.C. ‘s stake.

“I want to clarify, it’s not my majority stake,” Grousbeck noted. “The control of the team is owned by my family, so it’s a family that I belong to and then I have the Celtics family I also belong to, so there’s an intersection and there’s an involvement. The family has been involved for 22 years. There’s been discussions and thoughts about estate planning and family planning.”

Citing “sources close to the situation,” The Boston Globe’s Dan Shaughnessy wrote in a recent column that H. Irving Grousbeck, Wyc’s father, might be the person who is spearheading the Celtics’ sale.

“H. Irving Grousbeck — still teaching at Stanford Business School — has been the money behind the group since the beginning,” Shaughnessy wrote. “(Forbes lists “Irving Grousbeck and family’s” worth at $1.8 billion.) There’s every indication that the billionaire rarely seen at Celtics games is motivating this sale in an attempt to get his affairs in order.”

As far as the actual sale of the franchise, Grousbeck added on CNBC that the ownership group expects to complete the sale in two parts — reiterating the language noted in the team’s statement as far as Grousbeck’s plans to remain on as Governor of the team until 2028.

“The plan, the expectation is to sell the team in two parts, 51 percent going fairly soon,” Grousbeck said. “Forty-nine percent then closing in a second closing, that’s the expectation in 2028. I’m planning or expected to stay on until 2028 and we’re going to hire bankers and advisors and this is going to be quite a bidding process.”

As far as potential buyers for the Celtics, Grousbeck remained mum beyond acknowledging that co-owner Steve Pagliuca plans to be involved in the upcoming bidding process. While it remains to be seen who will be running the franchise in a few years’ time, Grousbeck added that the Celtics will be in good hands with whoever becomes the highest bidder.

“Steve has been a terrific lead partner, lead co-owner in many ways,” Grousbeck said. “Brought Danny Ainge to the table back in the day when we were looking for a general manager. Steve has been great and is a great person and we welcome him for sure in the bidding process. … “We haven’t even begun the process but the family has agreed to find a new ownership group coming in that will make everybody proud of the Celtics moving forward.”

In sintesi. NO PANIC

https://www.boston.com/sports/boston-celtics/2024/07/08/wyc-grousbeck-sheds-more-light-on-plan-to-sell-celtics-during-cnbc-interview/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR1HNAhjDGAiFMLBq3c_wbd5pV9sQvoXkLYYW-CYlE17YRFFb8I3Y4hmkmM_aem_7QN3OEmjSRYSMlB146BLjA

In sintesi per chi non è avvezzo alla lingua di Albione:

Wyc Grousbeck, il principale proprietario dei Boston Celtics, ha discusso pubblicamente per la prima volta i piani di vendita del team durante un'intervista al programma "Closing Bell" di CNBC. Ha chiarito che, nonostante sia stato a lungo alla guida del gruppo di proprietà, non detiene la maggioranza delle quote di Boston Basketball Partners L.L.C., poiché queste appartengono alla sua famiglia. La decisione di vendere deriva da considerazioni legate alla pianificazione patrimoniale e familiare, un processo in cui la famiglia è coinvolta da 22 anni.

Dan Shaughnessy del Boston Globe ha indicato H. Irving Grousbeck, padre di Wyc e professore alla Stanford Business School, come la figura chiave dietro la vendita. H. Irving ha finanziato il gruppo di proprietà fin dall'inizio e sembra motivato dalla necessità di mettere in ordine i propri affari.

Grousbeck ha rivelato che la vendita del team avverrà in due fasi: il 51% delle quote sarà venduto in tempi relativamente brevi, mentre il restante 49% sarà ceduto in una seconda fase prevista per il 2028. Wyc Grousbeck rimarrà in carica come governatore del team fino al 2028 e si prevede un'intensa attività di offerte con l'intervento di banchieri e consulenti.

Nonostante non abbia specificato i potenziali acquirenti, Grousbeck ha confermato l'interesse di Steve Pagliuca, co-proprietario attuale, nel partecipare al processo di offerta. Ha espresso fiducia nel fatto che i Celtics saranno in buone mani, indipendentemente da chi risulterà il maggior offerente, elogiando le qualità di leadership e la personalità di Pagliuca.

NOTA STRAPERSONALE: Pagliuca si compra i Celtics.

Diversi beat writer, vicini all'entrourage Celtics, sono del tuo stesso avviso.
Fosse così saremmo tutti felici.

Le ipotesi di John Henry e ancor più Jeff Bezos mi sembrano totale fanta-business.

SCOMMESSA STRACASACCIO: avremo la Signora Johnson di Fidelity come prossimo owner.

Credo fortemente che Pagliuca abbia tutto l'interesse di diventare proprierario di maggioranza dei Celtics, altrimenti che senso avrebbero tutti questi anni di co-proprieta'?
Certo può accadere tutto ed il contrario di tutto.
Non credo che i futuri proprietari dei Celtics saranno degli avventurieri, chi viene a Boston sa di essere tremendamente lontano dalle Starlights di LA e Miami.
Chi prenderà i Celtics conosce il valore e la " sacralità " di quello che sta prendendo.
Certo fosse Pagliuca sarei più sereno!