ha appena preso un calcione nelle parti basse che mi sento male io per lui!

Fine primo qt 37 a 25 per noi

Ecco che tornano le difficoltà segnare canestri....

Brutto secondo quarto, brutto, difficoltà a buttarla dentro, tanti tanti errori in attacco..Denver pareggia 57 a 57....ragazzi sta partita v vintavedete di tornare in campo con le giuste motivazioni. Brown 2 punti...sveglia Jaylen

Dai dai che manca poco

Dai vittoria 118 a 106, mancava Joker vero, ma è sempre una vittoria importante.
Bene e
Notte!

Chiudiamo con la peggiore prestazione sul campo di tutto il viaggio ad ovest, ma, al solito, il record in questo trip è di tre vittorie in quattro partite e si è vinto pure a Denver.
Numeri alla mano siamo all'evidenza della incontestabilità.
Sul piano del gioco, però, la mia sensazione è che la superiorità tecnica -schiacciante- di questi Celtics fatichi troppo ad emergere.
Mi spiego: restare in partita per 44' con una squadra che ha alternato in campo Westbrook, Strawther, Watson, Braun, Saric o DAJ non mi è sembrata una gran dimostrazione di forza, anzi.
Certo, sul piano del gioco in attacco abbiamo provato molte più soluzioni interne (a loro mancavano sia Jokic che Gordon) ed era la cosa giusta da fare, ma abbiamo pasticciato tanto, poi mi è sembrato di vedere tanta improvvisazione ed in difesa veramente abbiamo girato al minimo, con tutti a fare a malapena il compitino.
Ripeto quello che ho scritto giorni fa: la sensazione è che il periodo di forma non sia granché e Brown in primis sembra palesare difficoltà, ma ne ha donde perchè viene da un infortunio, quindi va bene prendere le vittorie e turarsi un po' il naso per le logiche di lungo periodo che tutti noi sappiamo, ma attenzione a non lasciare che pigrizia e personalismi si radichino troppo perchè poi il bottone magico non sempre lo si trova.

Ecco Zio, hai ben delineato quello che è l'attuale periodo dei Celtics: un pò di pigrizia, un pò di scadimento di forma fisica, un pò di prudenza nel non girare a ritmi da PO e nel non cercare lo sfinimento fisico in difesa. Si è giocato ad alti livelli di intensità solo nel primo tempo contro OKC.
Reputo che sia una cosa saggia a patto, come tu ben dici, che questo atteggiamento non si radichi sottopelle perchè poi cercare il "pulsante magico" per riattivare "l'high voltage"è pressochè impossibile.Stamattina ( Doc...torna presto mi sono sentito solo come un coiote!) contro una Denver priva di Jokic e Gordon ( ma noi privi del nostro cervello White) li abbiamo molto lasciati fare, piazzando il solito quarto indecente e rimettendoli in partita. Poi abbiamo tranquillamente regolato il minimo e grazie a Tatum e Porz li abbiamo battuti abbastanza comodamente.
A questo punto della stagione di fare troppi ragionamenti da " pelo e contropelo" non me la sento: alla fase del " tutto o niente" manca ancora una vita e questa Squadra sa come si affrontano le partite decisive.
Sono assolutamente fiducioso.

Guarda Ale, resto bello fiducioso anche io perchè la storia dello scorso anno ci insegna che molto spesso abbiamo vinto senza dominare in RS, per poi cambiare marcia ed atteggiamento ai PO.
Mi spaventa un pochino il fatto che l'anno scorso la fame di titolo era per tutti tale e tanta da risultare perfetti, non vorrei mai che quest'anno andasse dispersa quella perfezione.

E poi di qualcosa dovremo pur parlare no?

Hai ragione, le motivazioni saranno fondamentali, faranno come sempre la differenza.

Questo è un nodo cruciale che condivido pienamente e su cui bisogna stare attenti.

Siamo in una stagione dove bene o male la maggior parte dei nostri non ha una particolare fame da titolo o fame da rinnovo di contratto.
In condizioni così è facile impigrirsi e abbassare l'asticella.

Dobbiamo essere bravi a crearci motivazioni per stare abbastanza sul pezzo.
Almeno quanto basta per poi non avere difficoltà a pigiare il bottone dei playoff.