Ipotizzare prcentuali adesso sarebbe inutile, perché non sappiamo neanche con quali giocatori le squadre arriveranno ai PO. Di certo, Miami non può rafforzarsi più di tanto, mentre noi, FORSE, qualche freccia al nostro arco potremmo pure aggiungerla. Il tuo discorso sulla serie di partite ha una logica ed un senso, ma quest'anno Miami gioca peggio dell'anno scorso e ha avuto diversi momenti negativi, se non erro perdendo anche 3 o 4 partite di fila. Per essere precisi, in marzo hanno 8 W e 6 L. E sono passati da una media punti realizzati di 104.8 (dicembre, con 4 W e 0 L) a 94.1 (quella attuale). Boston, invece è partita con 1 W e 4 L. Inoltre, non dimenticare che LBJ, un po' come Ibra, non è nuovo ad eclissarsi nei momenti che contano. Tecnicamente, Miami non ha margini di miglioramento nel breve termine (da qui a fine stagione, per intendersi). Boston, a mio parere, sì: pensa a Bradley, Stiemsma, JJJ, Hollins (può sembrare follia, ma pur concludendo poco, ieri si è mosso già meglio). Aggiungi il capitolo infortuni: quest'anno colpiscono anche le altre squadre. Pensa a Rose, Gallinari, Anthony, Bargnani, Wade, Bryant, Ginobili, Brook Lopez, Turiaf, Billups, Rubio, Horford, Iguodala, T.J. Ford, Jeff Foster (questi ultimi due, addirittura costretti al ritiro). Paradossalmente, noi non ne abbiamo quasi avuti: Jermaine non è mai guarito, mentre quello toccato a Wilcox non può essere definito tale. Pietrus sembra quasi a posto e se Allen non giocasse fino ai PO sarebbe più un bene che un male, visto lo stato di grazia di Bradley. Ovviamente , non sto proclamando che adesso i C's sono diventati favoriti, però è indubbio che l'esperienza che hanno può fare la differenza. Pierce e Garnett stanno giocando più che bene e Rondo è da miglior quintetto NBA. Manca ancora all'appello Allen, ma non mi sorprenderei se nel momento topico risorgesse come l'Araba Fenice.

Green, il tuo ottimismo mi lascia speranzoso, ma comunque vedo il quadro complessivo non estremamente roseo.
il motivo è evidentemente la profondità del reparto lunghi. il fatto che stiemsma stia giocando parecchi minuti e di conseguenza stia anche migliorando parecchio, non toglie il fatto che lui, al pari di hollins sono qua fondamentalmente per dare un po' di riposo a ciò che è rimasto della nostra frontline. tutto ciò che di produttivo riescono e riusciranno a fare è un bonus, ma non dobbiamo fare calcoli su di loro.
riguardo ai match up, se spoelstra accoppiasse anthony a KG in posizione 5 e bosh a bass in 4, temo che tolte alcune sortite di KG avremmo 0 punti nel pitturato. KG ha un enorme vantaggio su anthony, ma bosh può infastidire parecchio il gioco di bass.
se invece, come temo, l'accoppiamento sarà KG-bosh, lebron-bass, allora saranno cavoli.
sono invece d'accordo sulle sorprese al primo turno. aldilà della storica forza in RS, non vedo proprio come quest'anno san antonio possa far meglio dello scorso anno ai PO. i problemi sono li stessi dello scorso anno.
e ahinoi, pure per noi vale lo stesso discorso...

tecnicamente e tatticamente sicuramente miami non fa cosi paura... tuttavia penso al furore che james potrebbe sprigionare nei playoff... della serie che se non vince quest'anno diventerà la barzelletta dell'nba....

per chicago il discorso è esattamente l'opposto.. tatticamente e come roster possono darci enormi fatidi.. avendo un play cosi fisico da mettere in difficoltà rondo e soprattutto lunghi che possono sovrastarci a rimbalzo.. tuttavia dal punto di vista carismatico e psicologico non li vedo cosi cattivi e "difficili".....

per questo in un'ottica palyoff dove il carisma e l'esperienza contano di piu.. neh .. forse preferirei incontrare chicago che miami.....

quanto alle altre il discorso secondo me non sussite... se vogliamo fare una certa strada, nel solco della tradizione celtica, non possiamo preoccuparci piudi tanto delle altre squadre...al massimo terrei in considerazione chi puo farci spremere maggiormente energie...

Ma siamo così sicuro che Rose ai PO giochi tutte le partite? Se non è al top per i Bulls sarà dura, anche in un ipotetico 1 turno con NY. Io prevedo che se dovessero giocare senza rose il 1 turno PO rischierebbero.

bulls senza rose sono poca roba

concordo

Sarebbero da PO

Assolutamente sì, le hanno prese pure da Denver che manca di Miller e Gallinari e deve ridisegnare il suo Starting Five con l'arrivo di McGee, la partenza di Nené e il ritorno di Wilson Chandler.
In fondo, sul periodo medio-lungo sfortuna e fortuna tendono a compensarsi. Noi siamo in credito e di parecchio. Se avessimo ancora Wilcox e un giocatore "vero" in luogo di Pavlovic, credo che pensare alla finale di Conference non sarebbe così folle. Secondo me, Doc dovrebbe lavorare soprattutto sulla "testa" dei nostri: mi preoccupano più questi sbalzi di continuità che abbiamo. Non sono necessariamente dovuti all'età e/o allo stato fisico, ma credo ad una capacità di concentrazione piuttosto ondivaga.

Vero, problema che e' presente da almeno 3 anni (soprattutto in RS) e che con le 66 partite in 4 mesi non poteva certo migliorare...