McHale lascia i Rockets
Sampson coach ad interim

Il tecnico si prende un periodo di aspettativa per motivi familiari. "Hanno bisogno di lui". Data del rientro ancora incerta: per ora tocca al suo vice

Il coach degli Houston Rockets, Kevin McHale, si è preso un periodo di aspettativa a causa di alcuni problemi familiari: a comunicarlo è stato il club, che ha inoltre reso noto che la squadra, in assenza di McHale, verrà affidata all’assistente Kelvin Sampson, che ha debuttato con una vittoria in casa contro Detroit, la prima dopo 3 k.o. consecutivi. Sampson ha spiegato che è stato McHale a contattarlo e a chiedergli di allenare i Rockets: "L’importante è che Kevin abbia la possibilità di prendersi cura della sua famiglia, a prescindere da quali siano i problemi". Non è stata ancora fissata una data per il ritorno del coach, al secondo anno a Houston e membro della Hall of Fame grazie alla sua carriera da giocatore. Il general manager dei Rockets, Daryl Morey, non è voluto entrare nei particolari di questa situazione, ma ha espresso tutta la sua preoccupazione nei confronti di McHale: "Kevin è un uomo molto affezionato alla sua famiglia, che in questo momento ha bisogno della sua presenza a casa, in Minnesota – ha spiegato Morey -. In questo momento difficile, Kevin e la sua famiglia sono nei pensieri e nelle preghiere dei Rockets".
Sampson ha spiegato di aver tenuto un discorso ai giocatori durante una seduta video e che spera che la squadra possa trarre degli stimoli positivi da questo contrattempo: "Spesso nella vita capitano queste situazioni, e siamo noi a dover decidere come reagire – ha dichiarato Sampson -. Questo è uno di quei momenti: abbiamo perso il nostro leader e credo che questa debba essere la motivazione per ricompattarci e combattere per lui". Prima del match contro i Pistons, Sampson è sembrato molto più preoccupato per McHale che per il suo esordio da coach di Houston: ha ammesso infatti che il suo compito è facilitato dalle aspettative non troppo rosee che circolavano intorno ai Rockets all’inizio della stagione. "Non credo che sia una sfida così complicata – ha dichiarato Sampson -. Siamo una squadra giovane e nuova, credo che sarebbe molto più difficile se fossimo la miglior squadra della Nba. Sarebbe tutto più complicato, mentre noi stiamo solo crescendo". Sampson è alla seconda stagione ai Rockets, dopo aver trascorso tre anni da assistente a Milwaukee.

nba.com

Un augurio ad un grande ex mai dimenticato.

Mi associo

È mancata la figlia di Kevin, Sasha, a soli 22 anni.
Non posso che augurarmi che lui e la sua famiglia riescano a superare questa tragedia.

Sapevo che la figlia stesse male, ma non che fosse mancata. Questi sì che sono problemi nella vita, non le sciocchezze sulle quali ci affanniamo tutti i giorni.

Per quanto possa valere sono vicino a Kevin ed alla sua famiglia, sono drammi assurdi che lasciano sgomenti.

Il titolo "Forza Kevin" è più che mai sentito in questo momento.

mi associo....forza Kevin

Una tragedia terribile....forza Kevin.

l'ho letto appena sveglio stamattina e ci sono rimasto davvero molto male. forza kevin !!!!

indimenticato Kevin McHale,
tutte le mie preghiere sono con te

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