Archiviata la W casalinga coi cavs (grazie ai 40p del Capitano con 16 tiri, impara biscia... ), tra 2 ore e 55 minuti circa si torna in campo sempre al TD Garden contro i bucks. E' il quarto incontro stagionale e il secondo in casa. Il 2 novembre perdemmo male 88-99, mentre le due sfide a Milwaukee sono state vinte una a testa (il 10 novembre e' finita 96-92 mentre il 1 dicembre 88-91). Dobbiamo quindi vincere cosi' il conto di quest'anno finira' in perfetta parita' Loro vengono dalla L di Memphis (80-90) e hanno un record di 13-11. Noi invece con un record di 13-12, vincendo andremmo a 14-12 e li superemmo in classifica. Non sara' facile comunque sia perché, come e' ben noto, non stiamo attraversando un grande momento, sia perché i bucks, come gia' detto altre volte, sono una bella squadra con anche dei talenti individuali che se in serata possono fare male. Speriamo che ci siamo ulteriori progressi rispetto alla gara coi cavs e che la spinta del TD Garden faccia il resto.
Appuntamento per la verifica del campo alle ore 1:30 di sabato 22 dicembre 2012

Let's go Celtics!!!

Sono curioso di verificare un aspetto: se le rotazioni della scorsa partita sono state casuali oppure è un nuovo corso di Rivers. Collins partirà in quintetto? Green verrà usato solo come backup del 3? Wilcox verrà lasciato fuori dalle rotazioni?

Cya

Secondo me, Doc sta cercando di valorizzare Collins per piazzarlo: Wilcox, con Sully, è uno dei pochi ad essersi guadagnato la pagnotta, Big Three a parte.

Non credo sai, secondo me è un messaggio più sottile ed abbastanza chiaramente rivolto a Ainge. Collins ormai non è più "valorizzabile", quello è, con i suoi pregi (alcuni) e i suoi difetti (tanti). E' iniziata secondo me una piccola guerra intestina, condita da dichiarazioni un giorno di uno ed il giorno dopo dell'altro. Dicono di essere in sintonia completa, forse lo pensano anche, ma i casi Perkins, Rasheed, Allen, Green e per ultimo Lee, testimoniano invece qualche scricchiolio.

Cambiando discorso per restare in tema, ieri tutti parlavano della ricerca da parte di Ainge di Varejao, oggi lui dice che non c'è nessuna urgenza di una trade (e ti credo, ha preso un due di picche mica da ridere). Sono chiaramente iniziati i movimenti sotterranei, che spero non portino via dai Celtics nessuno di questi:
1. Pierce (non si tocca)
1. Rondo (non è un errore, doppio 1)
3. Bradley (voglio vedere fin dove può arrivare)
4. Terry (indispensabile ai playoff)
Per KG il rischio non si pone vista la clausola di non cedibilità.

Tutti gli altri per me possono partire per migliorare la squadra.

Cya

No, scusa Daniele, ma tra gli Intoccabili inserisco ASSOLUTAMENTE anche Sullinger: abbiamo trovato un gioiello, teniamocelo stretto. Con la penuria di lunghi dalle mani buone che c'è... Ad ogni modo, gli unici davvero utili ad una o più trade sono sicuramente:

1) Bass
2) Lee
3) Green

Sono 19,6 mln, un bel gruzzoletto. Una (del tutto ipotetica, non sto neppure a sottolinearlo) trade con Sacramento (Tyreke Evans, Jason Thompson, Isaiah Thomas e DeMarcus Cousins) ci lascerebbe pure 4 mln a disposizione: da un punto di vista tecnico, non perderemmo nulla, perché Thompson vale Green, Evans è decisamente meglio di Lee, mentre Bass è solo MENO INAFFIDABILE di Cousins, ma quanto a classe... E poi, guarda McGee a Denver: mi pare sia decisamente migliorato.
Tra l'altro, non capisco perché Doc non provi Joseph e Melo. sono a roster, tanto varrebbe fare una verifica.

Wilcox e Barbosa prendono due euri: considerata l'esperienza e le caratteristiche tecniche, me li terrei cmq stretti, soprattutto il primo.

P.S.: Che Collins fosse un soprammobile lo scrivo dal primo giorno: e se lo scrivo io, mi chiedo come possano averlo firmato loro... Lee, invece, è proprio una sorpresa negativa.
P.S.2. Ainge voleva Boccoli Neri? Ma lo sa come la penserebbe KG in proposito?
P.S.3: Ho ipotizzato quella trade con Sacramento, perché è evidente e risaputo che Cousins, Evans e Thomas sono arcistufi dei Kings.

Ciao a tutti, belli (noi) e brutti (loro)!

Forse gioiello per ora e' un po' eccessivo, pero' potrebbe non esserlo in prospettiva (se davvero la schiena non diventera' un problema in futuro) e soprattutto mi piace come persona, cosa importante quasi quanto il talento (che infatti in tanti altri va poi sprecato...) e quindi anch'io lo terrei con noi.

Come me

Comunque io, se non mi portano le prove oggettive del contrario, credo ad Ainge

PS Se pero' fosse in futuro dimostrato il contrario, li ringrazierei per il due di picche e anche per il tre e il quattro... davvero di cuore...

Lo so che la pensi così ed anche a me piace e da settimane sostengo che deve giocare di più, ma non credo che diventerà mai una star e secondo me è sacrificabile. Poi sono opinioni, come sempre tutte giuste e tutte sbagliate.



Anche se ipotetiche e irrealizzabili, parli di trade dalla parte del tifoso o meglio di quando ai Celtics tutti volevano venire. E' dalla fine degli anni '80 che questo non avviene più ed anzi stiamo sulle balle a tutti. Anche KG rifiutò la trade prima di vedere arrivare a Boston anche Ray Allen. Se si facesse una trade del genere vengo a Roma, prendiamo l'aereo ed accompagnamo personalmente tutti alle rispettive franchigie. Certo lo scambio si potrebbe fare solo utilizzando i poteri di manipolazione mentale Jedi, che non so se Ainge conosce.

Cya

@Daniele: io credo che un po' tutti sottovalutino Sully per il semplice motivo che è un ragazzo molto tranquillo, che non va in cerca di pubblicità e che lavora sotto traccia. In un modo o in un altro, siamo costretti a recepire i "messaggi" di tutt'altro tipo di personaggi, che vivono nel culto dell'immagine (propria), del denaro e del gossip e, forse questo inconsciamente ci porta a sottovalutare i personaggi come lui, Bradley, Lillard. O gli stessi CP3 e Calderon, che rispetto a personaggi come Arenas e Baron Davis da un punto di vista prettamente mediatico non esisterebbero neppure se solo rendessero il 20% in meno del loro valore attuale. Triste a dirsi ma, a mio modesto parere, vero.

Per fare un paragone calcistico/algebrico :

Sullinger : Griffin = El Shaarawy : Balotelli = Pierce : Anthony = Van Basten : Ibrahimovic =
Garnett : LBJ = Shevchenko : Cristiano Ronaldo

A me Jared ricorda davvero Avery, con la differenza che a lui è stata data (per i più disparati motivi) fiducia fin da subito. E ribadisco: è l'erede di KG. Con questo, non intendo dire che ne abbia la medesima classe cristallina, ma che il numero 4 diventerà il suo, perché è un rimbalzista eccelso, sa difendere e tirare. Queste ultime due caratteristiche, poi, possono solo migliorare, partendo peraltro da livelli già più che accettabili per un rookie.
Circa l'ernia del disco: da come gioca, o chi gliela aveva diagnosticata faceva di mestiere il pescivendolo al Vomero, o hanno scambiato le cartelle cliniche con quelle di Jermaine...

Sera a tutti!

Per valutarlo davvero molto dipenderebbe dalla seconda parte e cioe': per chi...?


Ah bene, quindi se dall'ottobre 2007 abbiamo KG con noi il merito e' di...

Infatti io non l'avevo neanche commentata, non amo troppo i film di fantascienza...

@Ale: io non la penso così, però va bene così, spero tu abbia ragione. Ti do atto di aver capito il talento di Avery dove io non lo vedevo, quindi...

Ma ora pensiamo a Milwaukee...

P.S. Io i paragoni calcistici non li capisco...

Di Allen? Sì, molta dell'opera di persuasione su KG è dipesa dall'arrivo di Ray e non è una mia opinione è storia...

Ciao Mac!

Carissimo...