Per fortuna a Cleveland mancherà Boccoli Neri...

mi sono perso per fortuna l'ultimo quarto
commentare fin dove ho visto è difficile perchè ci sono stati dei minuti che definire imbarazzanti è eufemistico
l'unica nota lieta è la ripresa di lee ma è troppo poco per essere contenti
non è che ce l'abbia con lui ma uno che percepisce 5 milioni di dollari mi aspetto che lasci sul parquet non dico il sangue ma almeno qualche goccia di sudore (mista a sangue): terry invece sembra trovarsi lì in gita scolastica
aver fatto un triennale a quelle cifre a terry non è stato certamente un affare per i celtics: forse per danny sì visto che come ho detto più volte ho il sospetto che faccia la cresta sugli ingaggi dei miracolati (dell'elenco fa parte anche un certo numero 4 che percepiva 4 milioni)
siamo tornati per voglia e impegno al prestriscia: possibile che si vada ad ondate?? possibile che non ci sia altro modo di far capire a danny che c'è bisogno di un centro? ma siamo proprio sicuri che lui già non lo sappia? ma siamo proprio sicuri che sia questa la ragione del disimpegno? già finito il presunto effetto brad? e la lista delle domande senza risposta potrebbe continuare all'infinito
green continua ad andare a corrente alternata: non cresce però di un millimetro in difesa (se ce lo teniamo non aspettiamoci cose diverse da quelle fatte finora)
rondo che tira con percentuali da biscia (25% con 4 su 16).... l'interruzione della striscia e del record pare lo abbiano un pò svuotato (ma si riprenderà)
chi mi preoccupa un pò sono i due big anziani: a volte nei numeri si salvano ma sembrano un pò distratti
serve una iniezione di fiducia e speriamo possa venire dal mercato

sembrava quasi avessimo fatto noi il viaggio transoceanico per Londra, talmente stanchi e svogliati...

Il record credo che mostri il vero valore di questa squadra, per fare un esempio ho visto partite degli Spurs dove i loro Big hanno giocato male ma il resto della ciurma dava l'anima e portava a casa la partita, i nostri vivono come parassiti sulle spalle dei Big Three e si sentono giustificati nel rendere poco e niente (escludo Sullinger ma degli altri non se ne salva uno)

Nottata tragica

Sconfitta scontata (a prescindere da qualsiasi legittima considerazione tecnica, non ricordo una volta che siamo tornati da Detroit con una vittoria). Se consideriamo la disparità di peso e statura nel pitturato, poi...
A mente fredda, però, continuo a pensare che con pochi aggiustamenti tutto cambierebbe per il meglio.

1) Rimbalzi: ne abbiamo presi 42 contro 50, ma in attacco siamo a 11-12: merito soprattutto di Sullinger (4) e Rondo (3). Nei complessivi, tolte le buone, se non ottime, prestazioni di Rondo (9), PP (8), Sullinger e KG (7), le pietre dello scandalo sono Bass, Collins e Green: assieme ne hanno presi 5: non devo ipotizzare io quanti ne prenderebbero un Gortat o un Mozgov... Certo che già il solo Wilcox al posto di Collins e Bass farà una bella differenza. In positivo.

2) Palle perse, assist e percentuali al tiro: raduno queste tre voci, perché credo che siano fortemente correlate, nel bene come nel male. Un assist diventa facilmente una palla persa e non va a referto come tale anche se chi ha passato la palla lo ha fatto magnificamente, perché chi riceve sbaglia grossolanamente (vero Bass?) o subisce fallo. Tra l'altro, l'anno scorso perdevamo meno palloni perché si giocava molto sul tiro piazzato (di Allen e di Pierce): in quei casi, la bravura a liberarsi per il tiro e le capacità balistiche di chi riceveva facevano abbastanza spesso la differenza. Inoltre, un passaggio smarcante di Rondo nel pitturato, con la palla che passa tra le orecchie dei difensori avversari, è spesso sprecato da Bass, Collins e Green. E anche se arriva a destinazione spesso non ha esito positivo perché non abbiamo gente in grado di farsi largo a spallate tra gli avversari: non per nulla, Green segna sovente in schiacciata o in layup dopo una transizione.
Qui vorrei fare una piccola osservazione che non ha intenti polemici, né tantomeno è volta ad esaltare i record e le statistiche che tanto sembrano disturbare qualcuno nel forum: ieri Rondo non ha certo giocato bene, ma con tutto questo, ha sfiorato la tripla doppia. Soprattutto, ha messo a referto QUINDICI assist su VENTIDUE complessivi dei Nostri: ma ci rendiamo conto che abbiamo fatto 33 su 83 complessivi al tiro (con un immondo 4 su 15 nelle triple)? E se avessimo tirato con le medie abituali, quanti assist avrebbe servito? Una trentina quasi... Il che vuol dire che avremmo vinto facile.
Io credo che i Big Three non abbiano spinto perché (ipotizzo) d'accordo forse con Doc, stiano mettendo alla prova i nuovi per vedere chi è comunque meritevole di indossare questa maglia. Hanno poi tentato la rimonta, ma una volta convinti che lo spreco di energie per KG e PP sarebbe stato forse eccessivo, hanno tirato i remi in barca.

Condivido tutto
Condivido tutto.
Alla fine continuiamo a girarci attorno ma torniamo sempre lì. A questa squadra serve un centro degno.

visto il calendario era l'occasione per fare una bella winning streak di 10-12 partite. se non l'abbiamo fatta vuol dire che non hanno proprio voglia di sputare sangue. il ritmo e' sempre quello, se e' sufficiente bene se no pazienza sembra che vogliano dire i nostri.
forse invece hanno un segreto nascosto: vogliono arrivare ottavi e dimostrare che si puo' vincere l'anello dal peggior posto del seeding. eliminiamo miami subito e poi strada spianata verso le finals: scenario da disperati ma, al momento, unico possibile!!!

condivido anche io tutto tranne l'ultimo pensiero: siamo ancora in lotta per i PO e mi sembra improbabile che facciamo di queste strategie ammazza record

Visto che dopo la bella prestazione coi bulls (anche se non era bastato per vincere) l'avevo elogiato ed applaudito, ma mi ero raccomandato di continuare con lo stesso impegno e determinazione o quasi e così' non e' stato, anche stavolta voglio sottolineare (ovviamente senza intento polemici) la prova di Rondo proprio con le sue statistiche che qualcuno qui nel forum ama tanto :

Dati statistici positivi: 15 assist 9 rimbalzi e 3 recuperate
voto a queste 7 non di più per il miglior play della lega e il campione delle triple doppie...

Dati statistici negativi:
4/16 al tiro 25% che ha contribuito ad abbassare la gia' bassa media degli altri 29/67 (43,3%) portando il totale a 33/83 (39,7%)
tiri liberi: 0 tiri da 3: 0
palle perse 9 falli 5

voto a queste: 2

media 4,5

Attenuanti da eventuali infortuni o da età avanzata : 0

Attenuante da prestazione super nella partita precedente: +0,5

Aggravante per la sua prestazione in difesa: -0,5

Aggravante per il ruolo di leader o almeno di trascinatore che dovrebbe avere nella squadra soprattutto quando le cose non girano bene e per essere stato un tiratore fino a poco fa con il 51% = -0,5

Voto finale 4

proprio come contro New Orleans...

4 + 8 + 4 = 16
quindi voto 5+ di media nelle ultime 3 partite:

non ci siamo proprio Rajon

Vediamo se almeno coi cavs non ti becchi un altro 4... Sarebbe l'ora di giocare meno partite eccezionali alternate a prestazioni decisamente insufficienti e piu' partite buone o molto buone ma continue... Capisco però che e' chiedere troppo da un aspirante MVP di quasi 27 anni... magari farà' meglio fra 8 o 9 9 anni

PS Tutte le interpretazioni fatte con i se e con i ma (vedi quasi 30 assist e così' via...) io non le considero proprio in quanto non dimostrabili Sarebbe come dire che un tiratore da 3 che ha tirato 0/6 non ha colpa, perché se il play l'avesse servito meglio avrebbe fatto 6/6 = non dimostrabile...

in un certo senso...


Doc Rivers minaccioso contro il suo roster: “Se non troviamo la giusta combinazione, sarò costretto a mettere alcuni giocatori fuori dalla squadra”!

La sconfitta giunta nella notta è la terza di fila. Perdere contro questi Pistons poi è un risultato che pesa ancora di più. Non sono bastati ai Celtics i 16 punti di Garnett e Lee e neanche la tripla doppia sfiorata da Rondo con i suoi 15 assist, 9 rimbalzi ed 8 punti (che paradossalmente sono quelli che avrebbero fatto più bene all’abulico attacco di Boston). Detroit ha meritatamente vinto per 103 a 88 portando a casa una partita in cui i biancoverdi hanno tirato con un quantomeno rivedibile 33/83 dal campo.

Il rientro di Bradley aveva fatto ben sperare la squadra del Massachusetts, che aveva dato vita ad un filotto di vittorie che avevano portato il record a 20-17. Adesso si è ritornati ad un 50% di vittorie tutt’altro che lusinghiero e che soprattutto non lascia grosse speranze per la prosecuzione della stagione. A fronte di tutto questo Doc Rivers, profondamente scosso e deluso dalla sconfitta, non si è risparmiato ai microfoni di CSNNE.com, dichiarando:

Devo riuscire a trovare sia la giusta combinazione in campo sia i giusti ragazzi per questo progetto, altrimenti sarò costretto a mettere qualcuno di loro fuori squadra. Questo è un punto di non ritorno. Questo gruppo fin’ora non ha di certo giocato nel modo migliore, ma i giocatori hanno dentro di loro tutte le possibilità per farlo. Io non sto ricevendo niente di tutto questo neanche al loro interno questo riesce a circolare.


Immaginiamo che Doc Rivers non abbia subito messo mano al telefono per parlare con Danny Ainge, ma il messaggio che ha voluto lanciare resta comunque molto forte. Generato sicuramente dalla frustrazione dovuta ai risultati che stentano ad arrivare, il coach di Boston ha ben chiaro in mente che ora come ora, a fronte di un attacco che presenta molte carenze, la difesa non riesce più ad essere quella garanzia di efficienza che ha portato così tante soddisfazioni ai tifosi dei Celtics negli ultimi anni.

Il problema di fondo resta l’assenza totale (o quasi) all’interno del roster di giocatori per i quali sarebbe pensabile una trade. Tolto l’intoccabile Pierce (del quale abbiamo parlato qualche settimana fa) e i giovani Rondo e Sullinger, tutto il resto della squadra risulta impossibile da piazzare. Al momento nessuno sembra avere intenzione di prendere Jeff Green (ancora troppe le perplessità nell’affrontare il post di un’operazione così complicata).

Le dichiarazioni rilasciate da Ainge non lasciano spazio ad equivoci riguardo l’impossibilità di intavolare qualche scambio, ma di certo, qualora nelle prossime uscite i Celtics non iniziassero a mostrare quel cambio di marcia venuto fuori anche nella scorsa stagione dopo l’All Star Game, toccherebbe iniziare a pensarci.


http://nbareligion.altervista.org/blog/ ... a-squadra/

xmq chi diceva che questa squadra era piu debole dello scorso anno sembra che non avesse detto proprio una bischerata

cmq hai ragione il nostro probblema è proprio rondo: mai una volta che facesse una quadrupla doppia,mai una volta che facesse 40 punti,mai una volta che difendesse da solo contro 5,mai una volta che prendesse 20 rimbalzi.... è proprio una pippa!!!

effettivamente, non riesco a capire come Rajon Schiappa Rondo sia un giocatore che almeno 24 delle 30 franchigie Nba prenderebbero al volo (oltre ai C's, tolgo S. Antonio, Chicago, Minnesota -ma solo perchè Rubio è più giovane di Rondo-, LAC, Brooklyn -forse-)