Scusatemi se non partecipo da parecchio ma il lavoro mi ha travolto.
Detto ciò mi ripeto in quanto ritengo che la nostra amata squadra è da rifondare intorno a Rondo e Durant, il quale neanche quest'anno vincerà il titolo e si deve convincere che l'unico modo per trasformarsi in un vincente è diventare un Celtic.
Oltre ai due precedenti punterei, tra i giocatori già presenti nel nostro roster, su Green, Bradley, Lee e Sullinger. Inoltre darei un'opportunità a Melo in quanto ritengo che ci possa dare ottimi minuti da centro dove siamo un pò scoperti, Crawford è da verificare con i nostri colori. Ovviamente la rosa va completata.
Dispiace per Garnett, che è il mio giocatore preferito, e per Pierce che è il nostro capitano di tante battaglie ma dobbiamo incominciare a ricostruire ed è meglio prima che poi visto che con questa squadra non riusciremo a vincere il titolo. Ricordiamo che in passato abbiamo fatto a meno di gente come Russel, Bird, ............... scusate se e poco.

mister3.2 sei della CIA e puoi costringere OKC a darci Durant per via di certe prove compromettenti? In caso contrario non sono discorsi neanche affrontabili. Piacerebbe a tutti avere Durant, ma non succederà mai purtroppo, se non a fine carriera del "mostro" di Washington.

Cya

Mah, credo che nessuno direbbe no ad una rifondazione su Rondo e Durant, tanto più che Pierce e KG faranno massimo un'altra stagione con noi.
Detto questo è assurdo pensare che Durant possa arrivare, OKC certamente farà l'impossibile pur di tenerlo, e lui non mi pare abbia la benchè minima intenzione di lasciare una squadra che dopo le finali dello scorso anno mi sembra abbia aperto un ciclo.
Poi, anche se per assurdo lui volesse venire o per trade o per cap non potremmo sicuramente tenere tutti quei giocatori (Green ha un contratto pesante, Rondo -e probabilmente altri- avranno fra un paio d'anni dei sostanziosi aumenti).
Io piuttosto rifonderei con chi già c'è e magari qualche aggiunta di medio-alto livello (Oden?), una squadra con un top (Rondo) e vari altri pezzi di alta qualità può sempre dire la sua, ed è in ottima posizione per le eventuali trade che portino a fare il salto di qualità quando sarà opportuno e possibile.

come abbiamo già commentato tante volte in passato, il lavoro di ainge è veramente arduo. anche il nuovo contratto collettivo non aiuta affatto.
è chiaro che l'obiettivo è sempre quello di creare una sorta di trio/duo di superstar per puntare al titolo, ma le difficoltà per fare ciò sono sempre maggiori: ci sono quelle storiche e quelle nuove.
boston non è una città cestisticamente molto ambita dai giovani (inverni rigidi, vita notturna nella norma, etc) e poi non garantisce automaticamente molto ritorno in termini di ingaggi per sponsorizzazioni.
le nuove difficoltà sono dettate, come menzionato prima, dal fatto che il nuovo CBA crea maggiori paletti e la luxury tax è una sorta di spada di damocle.
a voler essere ottimisti possiamo pensare che doc è un allenatore che piace in generale ai giocatori (a patto che ti fai il mazzo però) e che questa proprietà vuole vincere.
sull'ultima questione, aldilà dei rapporti amichevoli che esistono, secondo me wyc e steve un po' sentono la rivalità con john henry dei red sox e la famiglia kraft dei patriots. la sensazione è che i media bostoniani siano, indipendentemente da tutto, sempre molto infatuati da queste due proprietà e dal loro operato, lasciando un po' le briciole per quella dei celtics e dei bruins che pure un titolo a testa negli ultimi anni lo hanno portato a casa.

tra qualche mese, forse, avremo un'idea meglio definita di quanto accadrà nel futuro celtico....

Caro Deep non sono della CIA ma ti assicuro che ho contatti con la stessa attraverso un'organizzazione di cui sono ai vertici, comunque non sono in possesso, nè ho mai chiesto prove compromettenti, riguardo ad OKC e Durant, per costringere gli stessi al trasferimento di Durant a Boston.

Cosa significa questo gatto?

con tutto il rispetto per le opinioni altrui, a me questa è sempre sembrata una c...onsiderazione senza senso: ok, c'è qualche giovane che possa anche pensarlo (ma ben venga che non consideri i C's come meta se antepone la bella vita alla possibilità di successi sportivi), ma se tutti ragionano così allora la Nba si riduce a ben poche franchigie: assieme a noi -tenendo quei parametri- dovrebbero sparire pure Warrios, Wolfes, Jazz, Bucks, ecc.ecc. (non ditemi che sono belle città con vita nottura da wow eh!?). E se proprio ti manca la vita notturna, Boston non è poi così distante da NYC. Ammesso e non concesso che con il calendario così pieno qualcuno abbia anche tempo di concedersi una vita notturna. In sintesi credo poco che una franchigia sia appetibile a seconda della città nella quale ha sede, semmai il fattore principale è il suo status da contender o possibile contender!

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Sei mai stato a San Francisco?

no, ma è una città incantevole... è pur vero che io ho scritto Warriors intendendo Oakland (ok ok, dista uno sputo da San Francisco...) che non è certo un fiore di città!
un pò tirata per i capelli vero?

Ma perché, voi vivreste a Detroit e Chicago? Oppure ad ATLANTA? Ma vi siete dimenticati dei Giochi del 1996? A proposito, piccolo OT: il Sindaco ha ricandidato Los Angeles per il 2024...

Ti posso assicurare che i giocatori di Golden State abitano tutti fra SF e Sausalito, mica ad Oakland.


@Green: Ti giro la domanda: sei mai stato a Chicago?
Io ogni volta che ci vado la trovo sempre più spettacolare, insieme a San Francisco e Boston sono secondo me le 3 città più belle degli Stati Uniti.
Su Detroit ti dò ragione, è un postaccio.

ok, ho toppato nel citare i GSW.
Su Chicago non metto bocca, Boston la vedrò a maggio però già parecchie persone che ci son state son rimaste positivamente sorprese dalla bellezza della città.
Tornando al discorso, ripeto, se dobbiam tagliare le franchigie a seconda della bellezza (che poi è un fattore soggettivo) e dalla vita notturna la stagione parte ad ottobre e finisce a dicembre!

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