Si hai ragione, è solo che da anni ormai parliamo della necessità di un centro e poi guarda con chi ci ritroviamo

Beh, magari è una sorpresa alla Nikola Pekovic.

Pekovic potrebbe anche arrivare, perché non si accorda con Minneapolis... Anche Gerard Henderson in attesa...

Qualcuno mi spiega perché Wallace non si è visto alla presentazione della squadra?

Gli hanno offerto un bel po' di soldi, per noi è inarrivabile temo.

credo che qualcuno qualche pagina fa abbia accennato ad un suo camp che si teneva quel giorno o in quei giorni.
so che alla presentazione stevens ha detto che lo avrebbe subito chiamato per parlargli.

come ha scritto qualche blogger di fede celtica: cari nuovi arrivati, benvenuti a boston e mi raccomando prendete casa vicino all'aeroporto.

affronterò con responsabilità il severo giudizio giacché trattasi non solo di sport minore ma anche di squadra minore

Danny Ainge, GM Boston, promette: “Non giocheremo per perdere. Cessioni di KG e Pierce? Con loro non avremmo vinto il titolo”

La parabola discendente dei Boston Celtics è iniziata forse dopo la sconfitta in quella maledetta gara 7 contro i Miami Heat del 9 giugno 2012. Lì, con le lacrime in panchina dei Big Three e di coach Doc Rivers, si era capito che l’epoca dei Ray Allen, Paul Pierce e Kevin Garnett era sostanzialmente finita. In poco più di un anno la squadra è stata stravolta e travolta da mosse di mercato: prima Ray Allen che si accasa a Miami (e vince un altro titolo NBA), poi per ultima arriva la trade, sciagurata per diversi tifosi dei Celtics, che ha portato Kevin Garnett e Paul Pierce a Brooklyn. L’ossatura della squadra campione NBA del 2008 è ormai scomparsa. Rimane ancora Rajon Rondo, solo sull’isola verde di Boston. Intanto Danny Ainge, GM dei Celtics, prova a giustificare così lo scambio con Brooklyn:

“Brooklyn ha mostrato molto interesse nel mettere assieme un dream team… Costi quel costi, pare. Vista la nostra situazione come squadra, abbiamo capito che sarebbe stato molto difficile tornare a vincere un titolo con Paul e KG. Ci si è presentata davanti questa opportunità proprio quando ne avevamo bisogno”.
Poi sulla squadra, pare debole, costruita per la prossima stagione Ainge prova a mettersi ai ripari da possibile accuse di “tanking” per avere un buona posizione al prossimo draft, piena di talenti secondo gli esperti: “Non giocheremo per perdere.”


http://nbareligion.altervista.org/blog/ ... il-titolo/

I Celtics firmano Phil Pressey
Il giocatore firma un pluriennale

I Boston Celtics hanno trovato un'intesa pluriennale con Phil Pressey, playmaker uscito da Missouri. Il contratto è solo parzialmente garantito, come riportato dal Boston Globe. Il giocatore ha disputato la Summer League con i Celtics, viaggiando ad una media di 9.4 punti e 6.6 assist a partita.

Adesso il roster dei Celtics conta 17 giocatori ma Ainge ha dichiarato che le operazioni non sono certo finite qui.


http://www.sportando.net/ita/usa/nba/59 ... essey.html

Forse non lo sapremo mai, sembra che firmerà in Europa, non ho ben capito per chi.

Cya

da quanto mi pare di aver capito, è stato pierce a convincere Kg ad andare ai nets in una telefonata oceanica.

pierce ha anche detto che lui capisce benissimo ainge, e che probabilmente fosse stato in lui avrebbe fatto uguale, perchè ainge deve tutelare il futuro della franchigia e non di pierce.

tanto di cappello al nostro "unico" ed immenso capitano.

+1000000000

E devo dire che un comportamento così non mi stupisce affatto per come ho potuto conoscere, apprezzare ed ammirare in questi 15 indimenticabili anni il (per sempre BiancoVerde) nostro The Captain and the

Tutto giusto e condivisibile, detto da una persona che vuole davvero bene alla sua (ex) gente.

Però ha detto anche altro. La frase che mi ha spezzato il cuore è quella che ho riportato nelle news ed anche nel suo thread...

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