Miami e Brooklyn sperimenteranno l'innovazione nella prossima stagione. Da King James a The Truth Pierce, mentre Battier dovrà rinunciare a Batman

NEW YORK – Se nel calcio l'idea è già stata esplorata, con Aguero (Kun) e Hernandez (Chicharito), anche nella NBA compariranno presto sulle maglie i soprannomi dei giocatori, al posto dei cognomi. A sperimentare l'idea nella prossima stagione saranno Miami Heat e Brooklyn Nets, due tra le squadre più ricche di giocatori dai nickname famosi.

IL RE E LA VERITA' – E così sulla maglia numero 6 di Miami invece di James potrebbe esserci King, il Re, insieme a Three, per Dwyane Wade (per il numero di maglia e di titoli vinti), oppure Shuttlesworth, come Jesus Shuttlesworth, personaggio interpretato da Ray Allen nel film He Got Game. A Brooklyn, invece di Pierce potrebbe esserci The Truth, la Verità, oppure Garnett si ridurrà a KG. Una delle quattro sfide di stagione regolare tra Heat e Nets dovrebbe essere il teatro dell'iniziativa. “Tutti abbiamo un soprannome che ci ricorda da dove veniamo” ha detto Ray Allen, che ha apprezzato l'idea. Un'idea che però ha conosciuto un ostacolo: i diritti di alcuni nomi sono blindati, e quindi Shane Battier non potrà indossare la maglia con il nome “Batman”...


http://www.corrieredellosport.it/basket ... lle+maglie

MAH

concordo...la maglia dei Nets con il nome Truth....aaarrrgghhhhh....proprio non si puo' vedere.
I miss you Paul

Idea che non mi piace affatto..

Prenderò giusto quella di Glen Davis.

quindi nei gialloviola ci sarà Gasoft????

Ottimo, direi!

El Gordo a Memphis e El Flaco in gialloviola