Abbiamo grossi problemi in difesa, e stasera abbiamo avuto l'ennesima prova. Magari con il ritorno di Smart sicuramente si avranno dei miglioramenti...ma una rondine non fa primavera.

Sinceramente vedo in ombra anche Bradley, o meglio, da lui ci aspettiamo di più.

Un saluto ai tifosi del forum! E' un bel po' che non intervengo però mi tengo sempre aggiornato grazie ai vostri preziosi commenti.

Che dire....quel poco che ho visto oggi e in altri piccoli spezzoni di partite non mi lascia molto ottimista. La facilità con la quale concediamo canestri è a dir poco irritante. In attacco le cose vanno un po' meglio, ma temo che, come proposto da nickamp, le nostre fortune fino al terzo quarto siano in una qualche misura proporzionali all'impegno dei nostri avversari.

Detto ciò secondo me valiamo un record migliore di quello che abbiamo e spero che il rientro di Smart ci aiuti a superare questo momentaccio......forza Celtics sempre

Mannaggia, mi son perso pure questa!

Ora viene il mese della verità, non dovessimo ottenere un record positivo in Dicembre sarebbe già ora di pensare al prossimo draft.

Oddio Gabriele, sicuramente il prossimo mese deve essere positivo per noi, per tutta una serie di fattori.

Però se già a fine dicembre saremo già costretti a guardare al draft.....

Ciao caro, che piacere...

io fidandomi molto di voi credevo che la nostra squadra era piu forte(tipo pensavo che durant piu hilbert per esempio ci avrebbero portato a ruolo di contender)invece mi sa che siamo stati troppo ottimisti

Mai fidarsi...

l'ottimismo credo sia nato nella speranza che con un anno di esperienza e dei giovani di talento in più i miglioramenti rispetto alla stagione passata fossero immediati e palesi, invece pare peggio di prima

La cosa incredibile è che con 4-10 siamo in piena corsa per i playoff, roba da matti l'EST.

Abbiamo troppi doppioni, il mid range è la nostra forza e non vedo nessun problema a cavalcarlo, meglio cercare un sistema adeguato ai nostri giocatori che cercare di adeguare i nostri giocatori ad un sistema, detto questo:

Almeno un specialista da 3 ci vorrebbe, del nostro quintetto base di solito in 4 possono provarci ma si vede chiaramente che non è la specialità della casa.

Siamo sprovvisti di centro, e non dico Centro con la C maiuscola, anche un Biyombo a caso sarebbe grasso che cola.

In una situazione di giocatori giovani per trovare ritmo offensivo bisognerebbe eseguire,eseguire ed eseguire, anche i Cavs si conoscono poco e infatti Blatt dalla panchina continua ad incitare all'esecuzione meccanica degli schemi, noi ci stiamo affidando un po' troppo all'estro creativo di Rondo che tende ogni tanto a scaricare sassate a distanza di un metro, se il ricevitore è KG la cosa funziona, se il ricevitore è Zeller finisce che la prende sui piedi.

In un sistema di gestione palla così randomica aggiungere Turner non so se sia stato un toccasana.

Scusate per la barilata di ovvietà.

Magari ho un po' esagerato, ma la sostanza è questa.

Ho appena scambiato qualche commento con un amico, tifoso di Golden State, che sentendomi afflitto mi ha fatto una sola domanda davvero interessante, specie perché lui vede le cose in maniera molto lontana dalla nostra. Vi riporto il suo pensiero perché è un estimatore dell'NBA e dell'NCAA, non ha pregiudizi ed antipatie (sì una, non sopporta l'ambiente dei Lakers) ed è un allenatore molto tecnico dopo aver avuto una carriera più che degna nelle minors.

Domanda: Quanti giocatori credete di avere nel roster che giocherebbero in una squadra da titolo?

Risposta: Credo almeno 5: Rondo, Green, Sullinger, Bradley e Bass, con questi ultimi magari solo per le rotazioni uscendo dalla panchina.

Considerazione: Attimo di silenzio e dopo un sorriso mi ha detto che sono matto e che ho gli occhi foderati di prosciutto. Solo Rondo e Sullinger potrebbero entrare in una squadra da titolo, ma certamente non questo Rondo che non vale nemmeno un'unghia del Rondo dei bei tempi e un Sullinger in forma fisica un po' più curata dell'attuale. Poi sibillino ha aggiunto che è sicuro di chi non può fare parte di una squadra da titolo: Stevens.

Cavolo, ma il mondo è davvero così diverso da come lo vediamo noi?

Cya

Mettiamo Bradley a fare il Tony Allen a Memphis, poi ne riparliamo.
Mettiamo Green a fare l'Ariza a Houston, poi ne riparliamo.
Bass sarebbe un gran panchinaro per molti.

Inserirsi in una squadra da titolo significa giocare in un contesto diverso, che ti valorizza e copre i tuoi limiti. Big Baby mi sembra l'esempio più eclatante.

Mi stavo davvero chiedendo la stessa cosa, ci sapevo in ricostruzione, ma vedo solo pochezza disarmante.
Poi la stagione è appena iniziata, inesperienza, questo e quell'altro, ma al momento la situazione è davvero agra.

Spero che il tuo amico sbagli, ma il suo commento è forse un po' uno schiaffo di verità in grado di rivelare la dissonanza cognitiva dettata dal mio essere tifoso.

Volevi dire il mio ex amico..

Sì, a me ha fatto male sentirmelo dire in maniera così netta e senza appello, venendo poi da un tecnico che stimo tantissimo e che non da mai giudizi a caso.

Cya