Visto la partita .
Spero vivamente che di questi per la prossima stagione ne rimango pochi pochi.

i conti sono presto fatti: sullinger, smart, bradley, olynyk, young.
forse pure turner perchè costa poco ed è piuttosto tuttofare.

Anche Zeller e Wallace dovrebbero esserci.
Spero pure Crowder e Pressey.

Permettimi di dissentire, a Stevens non è stata chiesta la qualificazione ai PO ne di stupire il mondo con la qualità del suo gioco, ma (credo) di lavorare come sa fare con un gruppo di giovani e dare a loro un identità, ma anche più semplicemente degli schemi da attuare un idea sulla quale lavorare e sulla quale misurare capacità e problemi nell'apprendimento, in parole povere il lavoro che si fa in Ncaa solo a livello più alto, finora si è visto poco e nulla di tutto ciò.
Il roster è in continua evoluzione è vero, ma Sully,Young,Smart,Bradley sicuro non verranno ceduti e allora lavora su di loro, gli altri si adegueranno alla situazione chi meglio e chi peggio, ma almeno le famose "fondamenta" saranno create.

Crowder io farei il possibile per tenerlo.

tutto vero quello che dici, solo che il grassettato ti da la risposta: pur non essendo un esperto di NCAA, ma a quel livello si difende ZERO. infatti, noi difendiamo zero. o comunque, salvo picchi individuali dei vari crowder, smart e bradley, di squadra difendiamo malissimo (certo, non abbiamo un KG o un chandler a menare le danze).
di rimando il lavoro di stevens non è affatto quello del bravo coach di NCAA, ma molto più arduo. pure per lui si tratta di imparare, eccome.
ti faccio un altro esempio perchè qua sono un po' più ferrato: guarda i giovani americani che ogni estate arrivano più o meno in massa nel campionato italiano. sono grossomodo ragazzi provenienti dal college (undrafted o del secondo giro) o reduci dalla D-league. alcuni sono veramente dei debiti in difesa.
esempio ecclatante: tony mitchell di trento. ex alabama, ex D-league/bucks (ma si fa per dire). segna a palate, ma non ha un briciolo di applicazione difensiva.

morale, stevens gioca (o meglio, non gioca) così perchè fa di necessità virtù e pure lui sta imparando.

Vero ma noi giochiamo peggio in attacco che in difesa, e non nego che Stevens abbia bisogno di tempo, ma quando possiamo concedergliene? Abbiamo bisogno di certezze, se dal campo è ancora presto che almeno arrivino da chi guida la squadra, ha ancora 4 anni di contratto e nessuna pressione addosso se non osa lui chi può farlo?

belle considerazioni

Si io parlo di titolari , questi al massimo possono essere una buona panchina. Posso concedere il beneficio del dubbio a Smart e Young per il resto panchina e tribuna.

Mmmhh, dai, Sullinger non fa rima nè con panchina nè con tribuna..

Ha margini di crescita, mano morbida dalla lunga, istinto feroce a rimbalzo. Può trovare un ruolo davvero importante nei Celtics del futuro.

sì, in effetti in attacco non capisco perchè ci ostiniamo a vivere e morire di jumpshot. è vero che senza rondo è diventato molto più complicato attaccare il pitturato, ma non vedo nessuno della nostra squadra che sia un tiratore puro.
forse thornton è il più affidabile. ma bradley può essere indemoniato come un disastro al tiro. idem sullinger. ok con il tiro da tre per costringere il suo difensore a dover coprire maggior territorio, ma se non sbaglio tira poco sopra il 30% dalla lunga distanza. insomma, bisogna un po' rimescolare le carte e capire che è solo sbagliando che si impara.

Il confronto con i lunghi dei Clippers è stato disarmante. Per me ci sono tanti meglio di lui,senza scomodare i santi del paradiso.

di sullinger?fammi qualche nome però...sullinger è un ottimo giocatore che difetta di atletismo, ma ha ottimo talento, ottime mani, mettigli al fianco un centro fisico e intimidatore e vedi come cambiano le cose.

Scusa tanto, ma perchè quest'estate avrebbero fatto carte false per prendere Kevin Love e non un centro fisico e intimedatore? Mi sa che non sono l'unico a pensarla in maniera diversa.

alt. sullinger e love hanno molto in comune. solo che love è più bravo su quelle cose in comune. love ha un raggio di gioco molto ampio e un range al tiro molto ampio: in generale tira meglio di sullinger da tre per esempio.
entrambi hanno fiuto per i rimbalzi (specie offensivi) e non sono particolarmente atletici.
quindi, se hai la possibilità di prendere un giocatore simile, ma migliore, ovvio che ti ci butti.
l'obiettivo finale, semmai, è tieni un ala che abbia profondità di tiro e a questo gli accoppi un centro come dicono in america che sia un "rim protector", cioè presente nel pitturato.
andando ipoteticamente in una scala anche abbastanza assurda i candidati possono essere da marc gasol (una bestia in mezzo al pitturato con un arsenale offensivo sviluppato), a deandre jordan (mostro di atletismo, indi stoppate a go-go, ma zero fondamentali in attacco...le alley oop non contano) fino a omar asik (pertica da difesa che ti porta un bel bottino di rimbalzi e stoppate, ma altro pianto greco in attacco, senza nemmeno le alley oop).