Non nascondiamoci dietro ad un dito, abbiamo giocato male, ma non è tento questo quanto la poca energia che ci abbiamo messo. Il solo terzo quarto è da salvare, quando abbiamo difeso e ci abbiamo messo tanta intensità. Il resto, mi lascia perplesso, non capisco perché non possiamo giocare con maggiore aggressività, avendo gli uomini e l'età per farlo.

Con Stevens in questa stagione non ci vado proprio d'accordo.

James Ennis, Hassan Whiteside e ora questo Tyler Johnson ... non si può dire che gli Heat non sappiano scovare giocatori utili.

A Miami abbiamo segnato 84 punti, oggi 75 ... la loro difesa sembra uno scoglio insuperabile per noi.

bsat

Su Twitter qualche analista scriveva prima della partita che non avrebbe giocato stasera perché sarebbe in odore di scambio, ma senza fornire ulteriori informazioni.

Partita buttata, le sempre presenti gravi lacune nel gioco d'attacco limitano moltissimo le capacità di questa squadra.
Non voglio cominciare crociate contro l'allenatore, ma se i tuoi giocano in questo modo hai il dovere di dare indicazioni e di spronare anche con vigore chi sta in campo in maniera apatica.

Esattamente quello che sostengo da ottobre. Possibile che Stevens accetti questo modo passivo di stare in campo? Gli va bene così? Mi sembra davvero impossibile avendo visto la sua Butler sputare sangue ad ogni possesso.

Non so spiegarmelo, ma è un atteggiamento a dir poco inusuale, mi verrebbe da pensare che sappia già che il suo futuro non sarà a Boston....
Ma forse esagero.

Intanto Gary Washburn ‏scrive che: Prince was walking gingerly back to locker room after game and looked uncomfortable. Real injury, quindi per lui infortunio vero e non di comodo in vista di qualche trade.

In effetti..

Ci son state anche partite in cui siamo stati caratterialmente fortissimi. Il college è una cosa, l' NBA un'altra, non è pensabile essere sempre intensi con questo calendario. A me sembra esagerato puntare il dito contro Stevens ogni qual volta giochiamo una partita sotto tono. Innanzitutto perché in campo ci vanno i giocatori, il coach può motivarli, spronarli ma non sostituirli. Secondariamente perché non è più un trend, anche oggi perlomeno un quarto è stato buono.

Inoltre per me ci sono anche limiti tecnici e di talento, diciamo che tenderei a enfatizzare questo aspetto, si può anche essere forsennati in difesa ma se non si fa mai canestro ..

Stevens lo vedo troppo passivo, non ha tutte le colpe ma non riesco a capire l'influenza effettiva che ha sulla squadra sia nel bene che nel male.
Giustamente sottolinei la difficoltà nel fare punti, ma è figlia di un "non gioco prestabilito", i nostri improvvisano, può anche funzionare ma è un sistema che non ci aiuta.
Ovviamente questa è una mia visione dei fatti che può anche essere lontana dalla realtà.

Che siano due mondi diversi ed addirittura due sport diversi per certi versi è verissimo, ma questi Celtics non mi piacciono in tutti i casi nell'aggressività e nell'intensità che ci mettono. Non c'è una sola partita quest'anno dove è stata mantenuta l'attenzione per 4 quarti filati, abbiamo delle fiammate, ma poi torniamo un po' troppo passivi.

Appena si sono sporcati un po' le mani stasera, il Garden ha iniziato a fare un gran casino. Ma tutto è durato per qualche minuto, poi siamo tornati passivi, tranne qualche eccezione, e si è spento tutto. Il peccato originale di Stevens è questo secondo me, ancora più di tutto il resto, la mancanza di uno spirito guerriero infuso ai nostri. Se non riesci a farlo con una squadra giovane, figurati se puoi con una squadra di veterani.

Cya

Indubbiamente, chiaro che però l'assenza di un leader in campo pesa eccome: ci serve un giocatore con le p@lle quadrate, di forte personalità e temperamento. Uno che gasa il pubblico, che carica i compagni se li vede in difficoltà.

In una parola, trascinatore.

il problema è che non abbiamo un play: quando turner fa casino smart magari ti racimola 9 assist ma senza brillare
inoltre le soluzioni in attacco sono limitate: non c'è gioco per il centro di turno quindi siamo prevedibili; potremmo tentare le penetrazioni con possibile scarico sul raddoppio ma smart non le fa (forse ha ancora tare mentali per l'infortunio di inizio stagione)
se poi tiriamo anche con quelle percentuali....
di steve abbiamo parlato già in passato: guardandolo in faccia sembra che abbia tutto sotto controllo ma in campo non sempre è così