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[2014/2015] Miami Heat @ Boston Celtics #46 
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Messaggio Re: [2014/2015] Miami Heat @ Boston Celtics #46
rajondivivre ha scritto:
deep ha scritto:
Che siano due mondi diversi ed addirittura due sport diversi per certi versi è verissimo, ma questi Celtics non mi piacciono in tutti i casi nell'aggressività e nell'intensità che ci mettono. Non c'è una sola partita quest'anno dove è stata mantenuta l'attenzione per 4 quarti filati, abbiamo delle fiammate, ma poi torniamo un po' troppo passivi.

Appena si sono sporcati un po' le mani stasera, il Garden ha iniziato a fare un gran casino. Ma tutto è durato per qualche minuto, poi siamo tornati passivi, tranne qualche eccezione, e si è spento tutto. Il peccato originale di Stevens è questo secondo me, ancora più di tutto il resto, la mancanza di uno spirito guerriero infuso ai nostri. Se non riesci a farlo con una squadra giovane, figurati se puoi con una squadra di veterani.

Cya

il problema è che non abbiamo un play: quando turner fa casino smart magari ti racimola 9 assist ma senza brillare
inoltre le soluzioni in attacco sono limitate: non c'è gioco per il centro di turno quindi siamo prevedibili; potremmo tentare le penetrazioni con possibile scarico sul raddoppio ma smart non le fa (forse ha ancora tare mentali per l'infortunio di inizio stagione)
se poi tiriamo anche con quelle percentuali....
di steve abbiamo parlato già in passato: guardandolo in faccia sembra che abbia tutto sotto controllo ma in campo non sempre è così


siamo senza play, siamo senza centro di peso che sappia portare buoni blocchi e dunque è persino difficile giocare un pick and roll decente.
aggiungo che, certamente, un giocatore con una certa anzianità che sa prendersi tiri pesanti e caricarsi la squadra sulle spalle sarebbe tanta roba, ma prince ci ha dimostrato che per fare un po' meglio basta un giocatore che abbia disciplina tattica e non si prenda tiri fuori ritmo.
è dura fare una cosa giusta in campo se non vedi almeno un tuo compagno che la fa bene.
la cosa che mi dispiace è che, ad ora, dei superstiti della squadra competitiva di qualche anno fa solo bass si fa il mazzo; bradley e sullinger non sembra nemmeno che abbiano giocato con pierce e KG.
pazienza...che volete che vi dica?


02/02/2015, 10:02
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Messaggio Re: [2014/2015] Miami Heat @ Boston Celtics #46
Mondo Cane ha scritto:
rajondivivre ha scritto:
deep ha scritto:
Che siano due mondi diversi ed addirittura due sport diversi per certi versi è verissimo, ma questi Celtics non mi piacciono in tutti i casi nell'aggressività e nell'intensità che ci mettono. Non c'è una sola partita quest'anno dove è stata mantenuta l'attenzione per 4 quarti filati, abbiamo delle fiammate, ma poi torniamo un po' troppo passivi.

Appena si sono sporcati un po' le mani stasera, il Garden ha iniziato a fare un gran casino. Ma tutto è durato per qualche minuto, poi siamo tornati passivi, tranne qualche eccezione, e si è spento tutto. Il peccato originale di Stevens è questo secondo me, ancora più di tutto il resto, la mancanza di uno spirito guerriero infuso ai nostri. Se non riesci a farlo con una squadra giovane, figurati se puoi con una squadra di veterani.

Cya

il problema è che non abbiamo un play: quando turner fa casino smart magari ti racimola 9 assist ma senza brillare
inoltre le soluzioni in attacco sono limitate: non c'è gioco per il centro di turno quindi siamo prevedibili; potremmo tentare le penetrazioni con possibile scarico sul raddoppio ma smart non le fa (forse ha ancora tare mentali per l'infortunio di inizio stagione)
se poi tiriamo anche con quelle percentuali....
di steve abbiamo parlato già in passato: guardandolo in faccia sembra che abbia tutto sotto controllo ma in campo non sempre è così


siamo senza play, siamo senza centro di peso che sappia portare buoni blocchi e dunque è persino difficile giocare un pick and roll decente.
aggiungo che, certamente, un giocatore con una certa anzianità che sa prendersi tiri pesanti e caricarsi la squadra sulle spalle sarebbe tanta roba, ma prince ci ha dimostrato che per fare un po' meglio basta un giocatore che abbia disciplina tattica e non si prenda tiri fuori ritmo.
è dura fare una cosa giusta in campo se non vedi almeno un tuo compagno che la fa bene.
la cosa che mi dispiace è che, ad ora, dei superstiti della squadra competitiva di qualche anno fa solo bass si fa il mazzo; bradley e sullinger non sembra nemmeno che abbiano giocato con pierce e KG.
pazienza...che volete che vi dica?

forse un pò impietoso con :ab: e :js:

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per me l'erba del vicino non potrà mai essere più verde del verde celtics


02/02/2015, 15:22
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Messaggio Re: [2014/2015] Miami Heat @ Boston Celtics #46
rajondivivre ha scritto:
forse un po' impietoso con :ab: e :js:

:+1:

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02/02/2015, 15:49
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Messaggio Re: [2014/2015] Miami Heat @ Boston Celtics #46
BOSTON ha scritto:
rajondivivre ha scritto:
forse un po' impietoso con :ab: e :js:

:+1:


sarò anche impietoso, però io ho specificato: avery alle cifre che prende mi può anche andare bene come specialista difensivo in una squadra attrezzata, ma siccome non siamo attrezzati, non può pensare che difendendo un quarto si porta a casa la pagnotta.
per forza di cose in attacco deve essere una delle prime tre opzioni offensive e lui si intestardisce a vivere e morire di jumpshots. quando imbrocca la striscia tipo 3° quarto di ieri sera, evviva e tutto bene, altrimenti, buonanotte al secchio.
e lo capisco perchè fa così: poverino, palleggia come un 11enne. ieri, premesso che la chiamata arbitrale è stata oscena, poteva prendersi un tiro pesantissimo a fine ultimo quarto ed invece ha, per l'ennesima volta, fatto un pasticcio. finta, palleggio, palleggio sulla gamba, mezza infrazione di passi e buonanotte, possesso buttato.

sullinger sta venendo da una serie di partite sottotono, ok? io dico, ma era proprio necessario arrivare in ritardo ieri per lo shootaround?
saresti teoricamente la "stella" della squadra, top scorer ed arrivi in ritardo. niente di grave se il tuo coach si chiama brad stevens, ma ti becchi doppo shampoo, prima da uno come doc e poi da uno come KG.

per chiudere, è come se tuo figlio va a scuola e si becca una sfilza di 6. tu gli dici: ok, almeno hai la sufficienza. poi passano i mesi e provi a dire a tuo figlio: che ne dici di studiare da 7? e lui in tutta risposta ti prende 5.
gli vuoi bene lo stesso, perchè è tuo figlio, ma si perde delle occasioni. tutto qua.


02/02/2015, 17:55
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Messaggio Re: [2014/2015] Miami Heat @ Boston Celtics #46
BOSTON ha scritto:
Ci son state anche partite in cui siamo stati caratterialmente fortissimi. Il college è una cosa, l' NBA un'altra, non è pensabile essere sempre intensi con questo calendario. A me sembra esagerato puntare il dito contro Stevens ogni qual volta giochiamo una partita sotto tono. Innanzitutto perché in campo ci vanno i giocatori, il coach può motivarli, spronarli ma non sostituirli. Secondariamente perché non è più un trend, anche oggi perlomeno un quarto è stato buono.

Inoltre per me ci sono anche limiti tecnici e di talento, diciamo che tenderei a enfatizzare questo aspetto, si può anche essere forsennati in difesa ma se non si fa mai canestro ..

Quoto :+1: e poi il quaro che abbiam giocato meglio e' proprio quello in uscita dagli spogliatoi dopo la strigliata di stevems


03/02/2015, 16:56
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Messaggio Re: [2014/2015] Miami Heat @ Boston Celtics #46
Russell82 ha scritto:
BOSTON ha scritto:
Ci son state anche partite in cui siamo stati caratterialmente fortissimi. Il college è una cosa, l' NBA un'altra, non è pensabile essere sempre intensi con questo calendario. A me sembra esagerato puntare il dito contro Stevens ogni qual volta giochiamo una partita sotto tono. Innanzitutto perché in campo ci vanno i giocatori, il coach può motivarli, spronarli ma non sostituirli. Secondariamente perché non è più un trend, anche oggi perlomeno un quarto è stato buono.

Inoltre per me ci sono anche limiti tecnici e di talento, diciamo che tenderei a enfatizzare questo aspetto, si può anche essere forsennati in difesa ma se non si fa mai canestro ..


Stevens lo vedo troppo passivo, non ha tutte le colpe ma non riesco a capire l'influenza effettiva che ha sulla squadra sia nel bene che nel male.
Giustamente sottolinei la difficoltà nel fare punti, ma è figlia di un "non gioco prestabilito", i nostri improvvisano, può anche funzionare ma è un sistema che non ci aiuta.
Ovviamente questa è una mia visione dei fatti che può anche essere lontana dalla realtà.

Butler giocava benissimo i celtics giocano male a causa di continui cambi di giocatori, sicuramente stevens creera' il gioco verso il 3 anno quando il roster sara' abbastanza definito


03/02/2015, 16:59
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