Andiamo al MSG per la quarta gara di preseason (seconda negli USA). Dopo Brooklyn speriamo di convincere anche contro l'altra squadra della Grande Mela.

Non ci saranno Smart e Rozier.

Ci siamo, si torna nuovamente operativi. Lee e Bradley in quintetto e recuperati dopo i problemini di mercoledì, ancora in quintetto Thomas al secondo start consecutivo tra i primi cinque. Rozier e Smart ancora fuori.

Si parte subito con un bel 8 a 2 per loro.

Buonaseraaaa

54-47 Knicks a fine secondo quarto, risultato uscito più per meriti di Ny che per demeriti dei nostri.

Vittoria Knicks 101-95...ma abbiamo la rivincita a Boston martedi,e' sempre pre season ma non dobbiamo farli ringalluzzire troppo....
13 di Thomas ,10 rimbalzi ma 1-8 per Sullinger.12 minuti conditi da 6 rimbalzi,6 punti e 2 stoppate per Mickey,che a differenza di Melo(do you remember?),fa gia' "vedere" cose buone nei ritagli che gli concede Stevens.

un passo indietro rispetto ai nets, ma la nota negativa è chiaramente sullinger, un oggetto estraneo al resto della squadra.involuto e pessimo al tiro,sconfitta arrivata per una sua persa dopo un rimbalzo pagata con una tripla dell'odioso sasha vujacic.


segnali vita dal pianeta young invece....

P.S: jerebko mi piace perchè è uno che si sbatte, ma gli manca una certa concretezza al tiro, è piuttosto falloso in quel fondamentale, sbaglia anche piazzati "comodi".

L'ho vista a sprazzi, mi sono addormentato e poi risvegliato, ma da quanto ho visto abbiamo giocato un po' piatti ieri. Nessun grosso acuto, qualche lampo qua e la, ma una classica partita da pre-season senza troppa voglia. Sully è un bel mistero, l'ho visto poco, ma per quel poco lo avrei preso a schiaffi.

Oggi me la riguardo bene, magari mi sono perso qualcosa di meraviglioso (seee lallero).

Cya

UPDATE: L'ho rivista tutta e l'impressione di una partita non giocata a tutta resta, ma è normale per il momento della stagione. Mi ero perso le stoppate prese da Sully, non commentabili, perché a differenza di Lee, sono arrivate in sostanza da fermo. E' in crisi il ragazzo, il suo talento rischia davvero di andare perso. Ainge e Stevens devono fare chiarezza, chiudersi in una stanza in tre col giocatore e parlare senza peli sulla lingua: scelgano insieme se Sully fa parte del progetto o meno, quello visto fino a qui non serve a nulla. Mi fa una rabbia vedere quello che forse è il più talentuoso fra i nostri lunghi, avere un impatto inferiore ad un rookie.