Ho pensato la stessa cosa, lo avrei provato.

sapevamo che gestire 12 elementi ed ottenere da tutti un buon contributo non sarebbe stato semplice. Io credo che comunque le prime 10-15 partite serviranno per assestarci sotto tanti punti di vista.
serviranno a stevens per capire al meglio le rotazioni.
serviranno ai nostri statistici per avere basi solide sulle quali lavorare.
serviranno a danny per esplorare il mercato.

penso anch'io, comunque, che per Natale qualcosa si muoverà anche perchè almeno un partner che ha un buco nel roster lo si troverà. noi siamo nella posizione di poter offrire qualcosa in cambio.

Visto che non riuscivamo a metterla in nessuno modo anche io avrei provato Hunter.
C'è poco da fare con questi lunghi non andiamo da nessuna parte, inoltre è inutile tenere Zeller, tanto per fare un nome, che gioca pochi minuti, meglio andare sul mercato sbarazzarsi di tutta questa "mazzamma" e prenderne pochi ma buoni. A quel punto tieni dei titolarissimi e le riserve pronte, altri giocatori tanto per tenerli sono inutili.

Va bene anche KD tanto per fare un nome.

Smart un vero pitbull.

ho ceduto a metà match, un po' per la stanchezza vista la giornata, un po' per lo spettacolo francamente non dei migliori.

ma lee quanto salta?5 cm?quante stoppate si piglia, mamma mia....

comunque anche io come deep prevedo come l'anno scorso un roster in continuo divenire....

abbiamo sofferto tantissimo i loro lunghi. in quanto lunghi per davvero ed in quanto capaci di aprire il gioco e parecchio.
noi non siamo riusciti quasi mai a fare altrettanto. lee non essendo molto atletico va in difficoltà tra due torri come aldridge e duncan. non a caso ha fatto meglio johnson.
ieri avevamo bisogno di una grossa mano da olynyk il quale non ha fatto granchè. lo vedo un po' più presente nel pitturato, ma ieri ci serviva come il pane per aprire il gioco e portare fuori almeno uno dei due lunghi per concedere spazio alle incursioni di IT4, ma ciò non è mai successo.

complessivamente, sì, lee in quest tre prime uscite ha fatto pochino. soprattuto se relazionato al fatto che quest'estate supponevamo che in alcune serate sarebbe stato lui il nostro terminale offensivo di riferimento.

Due plus e due minus da sottoporre agli esperti dopo la prima settimana.

Cominciamo dai difetti (che secondo me non riusciamo a correggere dall'ultima stagione con Doc in panchina).
Il primo è una difficoltà di realizzazione in momenti chiave della partita (soprattutto bassa percentuale da tre che potrebbero accorciare molto le distanze o, viceversa, dare un allungo decisivo ai vantaggi). E secondo me è più un problema mentale che tecnico.
Il secondo sono le disattenzioni in difesa e soprattutto la scarsa reattività, in alcuni frangenti, ai rimbalzi difensivi. E qui il problema, secondo me, non è solo mentale ma anche tecnico.

Pregi.
Il primo è la mentalità da combattimento. Credo che la banda organizzata da Stevens sia effettivamente, per buona parte, animata (anche se non sorretta tecnicamente, vedi sopra) da questo spirito, pienamente nel solco della nostra tradizione. Ed è con questa mentalità che si può costruire una squadra vincente.
Il secondo l'affidabilità di alcuni elementi (Thomas, Johnson, Bradley) e la crescita di altri (Smart). Insomma la capacità di vedere in un rooster più potenziale che reale un bicchiere mezzo pieno.
Almeno abbastanza pieno da arrivare a giocarsi l'ingresso ai PO (forse con un paio di aggiustamenti di rooster)