Magari! Con lui sarebbe una svolta positiva che ci porterebbe a dominare per molti anni.

La cavalcata continua.

Avanti un altro, ce ne sono per tutti, forti e meno forti.

Raggiungere i PO con un record positivo è l'obbiettivo stagionale, se poi il livello dell'Est ci obbliga a farlo è ancora meglio vedremo cosi di che pasta siamo fatti.

faccio notare che non qua, ma altrove l'anno scorso sostenevo che lo strapotere dell'ovest fosse solo nella testa un po' matta di alcuni.
rockets e clippers in particolare avevano falle ovunque.
a distanza di qualche mese i nodi son venuti al pettine.

quasi mi dispiace per AD visto che ero quasi certo che quest'anno avrebbe dominato in lungo e in largo.
le forzature dalla media lunga distanza, gli infortuni suoi e quelli degli altri lo stanno bloccando notevolmente.

L'ho visto non più di tre o quattro volte quest'anno, oltretutto due con GS se non erro, ma devo dire che secondo me lo fanno giocare davvero come non dovrebbero fare. Se ne fai un giocatore esclusivamente da ricezioni statiche, ne perdi una buona fetta di pericolosità. Io non capisco cosa voglia dire dargli il pallone in mano a sette metri dal canestro completamente fermo. Certo il ragazzo ha talento, tanto talento, può anche costruirsi qualcosa di bello in quelle situazioni, ma non è il modo corretto di utilizzarlo. Con vicino un giocatore alla Rondo o con un gioco molto più simile al nostro, fatto di molta transizione, il ragazzo renderebbe enormemente di più.

My two cent....

Ma rientra anche nella normale ottica ciclica dell'NBA, era ovvio che l'Ovest non potesse restare superiore per sempre. Per questo ho sempre avversato le proposte di tabellone play-off integrale.

Tra l'altro cosa cambierebbe? Manderesti una squadra a prendere uno sweep piuttosto che un'altra, a sto punto conviene assolutamente tenere le Conference storiche, che danno maggior risalto alle rivalità e permettono logistiche e tempi di trasferimento accettabili.

io non capisco come non si sfrutti uno come anthony davis nell'area, tira solo da fuori e l'avevo notato già a inizio stagione.ma non esiste....

perchè comunque No non è così scarsa, date a stevens davis evans e anderson e ne riparliamo.

difensivamente osceni, tra l'altro, non mi piace dare giudizi su cose che non conosco e i pelicans li conosco poco, ma mi pare che il nuovo coach non ci stia capendo molto.

Bella partita di Evans e Gordon eh ......

Sti pellicani messi malissimo in campo, con un quintetto iniziale improponibile se hai come stella AD....comunque....vinciamo perdendo più palloni di quelli recuperati.

Non e' che cominciano un po' a cavalcare la moda dei "Nuovi Centri"?Oltre a Davis,avete notato quanti Bigmen si prendano molte piu' licenze dall'arco??Io di centri che tiravano da tre ero rimasto a quel simpaticone di Bill Lambeer Leggevo che anche Towns ci prova spesso,o se vediamo anche in casa nostra tolto Zeller,tutti i lunghi tirano da 3.....Mi trovo d'accordo con voi,che el caso di Davis sia una forzatura...
(ma non troppo):leggendo e informandomi sui futuri fenomeni,i report vogliono proprio nella mancanzadel tiro da fuori,un problema per il Centro Skal Labissiere di Kentucky

non ha senso.

sia per anthony davis che per uno come cousins, che sta tirando tanto e male da tre, ma perchè mai?

mi sta bene il concetto di lavorare anche sul tiro da 3 dei lunghi, ma poi bisogna sfruttare il giocatore per le potenzialità e davis sicuramente non è sfruttato per niente(ed è parecchio frustrato, come ben abbiamo visto ieri, una faccia.....che era un programma)

vedere davis, come dice deep a giocarsi ste azioni statica lontano da canestro e poi forzare conclusioni con bassa percentuale di realizzazione è desolante.

e con cousins uguale, solo che quello è matti di suo e potrebbe benissimo essere che si mette a tirare da tre, perchè va così, non per decisione del coach.

non vorrei sbagliarmi, ma pur avendo visto distrattamente i pelicans quest'anno, credo di avergli visto provare soluzioni partendo in palleggio da circa 6 metri di distanza dal canestro, con tutti gli altri fermi.
cose dell'altro mondo.
credo che proprio a NOLA abbiano un problema con il concetto di spacing o spaziature, che dir si voglia. cioè, per loro spacing è AD che viene a prendersi palla lontano un chilometro dal canestro.
tanto, possono sempre dire che a loro va bene che tiri i jumpers, essendo lungo un anno luce. chi può mettergli realmente una mano in faccia quando tira?
il punto è che quella è l'ultima delle cose che dovrebbe fare Davis.
peraltro, così facendo si perde tantissimi punti/rimbalzi con seconde occasioni. anche perchè asik mi sembra bello bollito e ormai non tira giù un pallone neanche in solitaria, anderson non è proprio un rimbalzista di primo pelo, ajinca è quel che è.