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[2018/2019] I PO degli altri. 
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Partita bellissima quella tra Detroit e Cleveland, mi sono addormentato e risvegliato per tre volte. :o

L'ultima volta che ho aperto gli occhi c'era un tizio che esaltava le doti di un motoscafo ed era molto più interessante della partita. :D

Cya


18/04/2016, 10:28
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Messaggio Re: I PO degli altri.
mister3.2 ha scritto:
Ho visto il primo tempo di Houston veramente imbarazzante, avevo già detto se non difendono e giocano di squadra questi prendono cappotto. Harden una vera delusione con quattro falli e senza mai fare la differenza, non penso che sia questo il vero Harden anche sela sua prestazione in una partita importante lascia perplessi. Io a Boston continuo a vederlo bene a patto che lo inquadriamo mentalmente e cestisticamente e che non ci sveniamo ma diamo a Houston un po di scarto.
PG grande ecco perchè ho detto DA regalaci uno tra KD e PG.


guarda, lo so di essere antipatico e di attirarmi le antipatie di alcuni, ma spero che pian piano qualcuno (non tanto su questo forum, ma altrove) aprirà gli occhi su alcuni dati di fatto:

1) esistono grossomodo 5 stelle in NBA, gente che ha il gene della competizione e più sale il livello e più si esaltano e si chiamano Lebron, Curry, Durant, Westbrook e l'ultimo posto se lo giocano Leonard e George.
2) poi c'è un gradino sotto: ossia i giocatori che sono fortissimi, ma hanno momenti di umanità e possono steccare una partita nella serie; tra questi troviamo: Thompson, Paul, Irving.
3) esiste quell'universo di grandi giocatori che sono capaci di cose pazzesche, ma non hanno completato il loro livello di maturazione o hanno raggiunto un plateau (pur alto), tra questi troviamo: DeRozan, Thomas, Aldridge, Davis, Lillard, Conley, Lowry, Butler etc.
4) esiste poi quell'universo di gente chiamata star perchè ha le statistiche a suo favore (specie nei punti segnati), ma che sono utili ad una squadra come una cancrena ad un piede e questi sono Harden, Howard, Anthony e Cousins. Questi sono giocatori che non scambierei nemmeno per Jerebko che almeno è versatile. Questa gente non capisce cos'è lo spirito di sacrificio e l'importanza del concetto di squadra.

Quindi, siccome mi sembra abbastanza chiaro che a Boston si sia impostato un lavoro sullo sviluppo dei giocatori, non tanto un centro psichiatrico, a costo di essere ripetitivo, antipatico, noioso e pedante, NO, Harden, Howard o Cousins non li voglio a Boston nemmeno in cambio di Jerebko.

e mi sta bene che Jerebko si prenda una tripla in campo aperto a meno da un minuto dalla fine di gara-1, così come mi stava bene che lo scorso anno l'avesse presa Datome in gara-4 contro Cleveland.
siamo tutti d'accordo che il sogno è Durant, ma qui si sviluppano giocatori, non si fanno nè collezioni di figurine, nè supporto psichiatrico.


18/04/2016, 11:45
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Messaggio Re: I PO degli altri.
deep ha scritto:
Partita bellissima quella tra Detroit e Cleveland, mi sono addormentato e risvegliato per tre volte. :o

L'ultima volta che ho aperto gli occhi c'era un tizio che esaltava le doti di un motoscafo ed era molto più interessante della partita. :D

Cya

L'ho vista anch'io e devo dire che a parte un Love in forma e sicuramemte decisivo per i suoi, non ho visto questo strapotere Cavs. E in più mi stanno sempre più antipatici..a pelle..

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1957, 1959, 1960, 1961, 1962, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968, 1969, 1974, 1976, 1981, 1984, 1986, 2008, 2024


18/04/2016, 12:04
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Messaggio Re: I PO degli altri.
ClutchPlayer ha scritto:
deep ha scritto:
Partita bellissima quella tra Detroit e Cleveland, mi sono addormentato e risvegliato per tre volte. :o

L'ultima volta che ho aperto gli occhi c'era un tizio che esaltava le doti di un motoscafo ed era molto più interessante della partita. :D

Cya

L'ho vista anch'io e devo dire che a parte un Love in forma e sicuramemte decisivo per i suoi, non ho visto questo strapotere Cavs. E in più mi stanno sempre più antipatici..a pelle..

Anche a me i Cavs sono antipatici. Per la partita ad un certo punto ho pensato che i Pistons facessero lo sgambetto ai Cavs.


18/04/2016, 12:06
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Mondo Cane ha scritto:
mister3.2 ha scritto:
Ho visto il primo tempo di Houston veramente imbarazzante, avevo già detto se non difendono e giocano di squadra questi prendono cappotto. Harden una vera delusione con quattro falli e senza mai fare la differenza, non penso che sia questo il vero Harden anche sela sua prestazione in una partita importante lascia perplessi. Io a Boston continuo a vederlo bene a patto che lo inquadriamo mentalmente e cestisticamente e che non ci sveniamo ma diamo a Houston un po di scarto.
PG grande ecco perchè ho detto DA regalaci uno tra KD e PG.


guarda, lo so di essere antipatico e di attirarmi le antipatie di alcuni, ma spero che pian piano qualcuno (non tanto su questo forum, ma altrove) aprirà gli occhi su alcuni dati di fatto:

1) esistono grossomodo 5 stelle in NBA, gente che ha il gene della competizione e più sale il livello e più si esaltano e si chiamano Lebron, Curry, Durant, Westbrook e l'ultimo posto se lo giocano Leonard e George.
2) poi c'è un gradino sotto: ossia i giocatori che sono fortissimi, ma hanno momenti di umanità e possono steccare una partita nella serie; tra questi troviamo: Thompson, Paul, Irving.
3) esiste quell'universo di grandi giocatori che sono capaci di cose pazzesche, ma non hanno completato il loro livello di maturazione o hanno raggiunto un plateau (pur alto), tra questi troviamo: DeRozan, Thomas, Aldridge, Davis, Lillard, Conley, Lowry, Butler etc.
4) esiste poi quell'universo di gente chiamata star perchè ha le statistiche a suo favore (specie nei punti segnati), ma che sono utili ad una squadra come una cancrena ad un piede e questi sono Harden, Howard, Anthony e Cousins. Questi sono giocatori che non scambierei nemmeno per Jerebko che almeno è versatile. Questa gente non capisce cos'è lo spirito di sacrificio e l'importanza del concetto di squadra.

Quindi, siccome mi sembra abbastanza chiaro che a Boston si sia impostato un lavoro sullo sviluppo dei giocatori, non tanto un centro psichiatrico, a costo di essere ripetitivo, antipatico, noioso e pedante, NO, Harden, Howard o Cousins non li voglio a Boston nemmeno in cambio di Jerebko.

e mi sta bene che Jerebko si prenda una tripla in campo aperto a meno da un minuto dalla fine di gara-1, così come mi stava bene che lo scorso anno l'avesse presa Datome in gara-4 contro Cleveland.
siamo tutti d'accordo che il sogno è Durant, ma qui si sviluppano giocatori, non si fanno nè collezioni di figurine, nè supporto psichiatrico.

Nessuna polemica solo confronto.
Condivido: la divisione tra i giocatori nei vari insiemi così come li intendi tu.
Non condivido 1) su nomi come Cousins per il semplice motivi che prima o poi Boston deve avere un centro che sia un centro, è da troppo tempo che siamo senza. E' come un'auto le ruote le deve avere che poi siano ottime medie o scarse ma le deve avere altrimenti non può camminare. 2) Harden io per poca roba lo porterei a Boston comunque abbiamo bisogno di uno che fa tanti punti visto che in questo momento ci manca, quello che non ci manca sono i difensori. Poi lo devi vedere in un ambiente diverso con regole diverse compagni e società diversi. Sai a volete i professionisti in alcuni ambienti falliscono in altri danno il meglio di se e fanno cose grandi. 3) Io tra Harden e Jerebko scelgo tutta la vita Harden, certo poi possiamo discutere se è una stella di prima grandezza tipo LBJ, e secondo me non lo è, ma è uno che ti fa tanti punti e ti può far vincere le partite quello che non ti assicurerà mai Jerebko che è solo un buon gregario. 4) Sicuramento Boston non deve essere un centro psichiatrico ma non ci dimentichiamo che in tutte le organizzazioni sportive di un certo livello oggi si lavoro anche sul fattore psicologico.


18/04/2016, 12:18
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Mondo Cane ha scritto:
siamo tutti d'accordo che il sogno è Durant, ma qui si sviluppano giocatori, non si fanno nè collezioni di figurine, nè supporto psichiatrico.

Non conosco le intenzioni di Indiana, ma se non dovessimo riuscire a prendere KD, Paul George sarebbe un ottimo ripiego, non è KD, ma è un 1990 e potrebbe migliorare molto.
Quello che ci serve come il pane, comunque, è un centro, un centro grosso, brutto e cattivo.

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#Largo a questi Celtics


18/04/2016, 12:51
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Messaggio Re: I PO degli altri.
HARLAN ha scritto:
Quello che ci serve come il pane, comunque, è un centro, un centro grosso, brutto e cattivo.

Scusa se rispondo a te, ma ti prendo come spunto di riflessione: sicuri che ci serva un centro vecchia maniera? Guardate i roster delle squadre NBA attuali, non sempre il centro è nominalmente tale e quasi mai è il giocatore di riferimento della squadra. Certo non sto dicendo che non serve, ma forse esempi come quello di Golden State ci dovrebbero far capire che ci sono anche altre strade.

Poi io come voi vorrei un centro grosso e cattivo, mi sono commosso nel vedere Greg Kite l'altra sera. :o

Vabbé questo è il topic dei Playoff degli altri, stiamo andando :offoffoff:


18/04/2016, 13:56
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Messaggio Re: I PO degli altri.
mister3.2 ha scritto:
Anche a me i Cavs sono antipatici. Per la partita ad un certo punto ho pensato che i Pistons facessero lo sgambetto ai Cavs.

Non è l'antipatia verso Cleveland, è proprio che la partita è stata noiosa. La sagra del palleggio, palleggio, palleggio, palleggio, isolamento. Come i Cavs anche i Pistons lo hanno fatto di continuo, non un basket che mi piaccia insomma. Invece quel motoscafo...


18/04/2016, 13:59
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Messaggio Re: I PO degli altri.
deep ha scritto:
HARLAN ha scritto:
Quello che ci serve come il pane, comunque, è un centro, un centro grosso, brutto e cattivo.

Scusa se rispondo a te, ma ti prendo come spunto di riflessione: sicuri che ci serva un centro vecchia maniera? Guardate i roster delle squadre NBA attuali, non sempre il centro è nominalmente tale e quasi mai è il giocatore di riferimento della squadra. Certo non sto dicendo che non serve, ma forse esempi come quello di Golden State ci dovrebbero far capire che ci sono anche altre strade.

Poi io come voi vorrei un centro grosso e cattivo, mi sono commosso nel vedere Greg Kite l'altra sera. :o

Vabbé questo è il topic dei Playoff degli altri, stiamo andando :offoffoff:

è un'opzione in più che attualmente non abbiamo.

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#Largo a questi Celtics


18/04/2016, 15:06
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Solo la nostra partita è stata da PO per il resto noia e risultati scontati, speriamo di vedere uno spettacolo migliore già dalle prossime sfide


18/04/2016, 17:39
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Non vorrei sbagliare ma l ultimo centro MVP fu shaq... Il basket é cambiato a mio parere

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Neanche il tempo di godere lo Sweep dei fakers, che siamo con un piede nella fossa


18/04/2016, 20:02
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Toronto ad un bivio stanotte...


18/04/2016, 20:33
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Vero che il basket sta cambiando e il ruolo del centro viene messo in discussione... ma se avessi un centro tipo Howard dei tempi migliori (con un po' di sale in zucca) non mi farei molti problemi a schierarlo.


Comunque io sono d'accordo con il discorso di MondoCane: ci sono dei giocatori che sono dei "finti uomini franchigia" e con finti intendo che sono giocatori che giocano solamente per le statistiche personali e non gliene frega nulla della squadra.
Harden è inutile che faccia 40 punti a partita se poi per colpa della sua la difesa è un colabrodo, Anthony è inutile che faccia 30 punti se per farli si prende 70 tiri, Cousins può anche essere un mostro da 30+20 ma non è utile a una squadra che punta al titolo se ogni 2 partite buone ne alterna 10 di pessimo livello.
Potrei continuare con Griffin (mancanza di disciplina), Howard (QI di una nocciolina), l'ultimo Kobe (Ego smisurato), Gallinari (giocatore di cristallo)...

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18/04/2016, 20:33
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Messaggio Re: I PO degli altri.
giulioffo ha scritto:
Vero che il basket sta cambiando e il ruolo del centro viene messo in discussione... ma se avessi un centro tipo Howard dei tempi migliori (con un po' di sale in zucca) non mi farei molti problemi a schierarlo.


Comunque io sono d'accordo con il discorso di MondoCane: ci sono dei giocatori che sono dei "finti uomini franchigia" e con finti intendo che sono giocatori che giocano solamente per le statistiche personali e non gliene frega nulla della squadra.
Harden è inutile che faccia 40 punti a partita se poi per colpa della sua la difesa è un colabrodo, Anthony è inutile che faccia 30 punti se per farli si prende 70 tiri, Cousins può anche essere un mostro da 30+20 ma non è utile a una squadra che punta al titolo se ogni 2 partite buone ne alterna 10 di pessimo livello.
Potrei continuare con Griffin (mancanza di disciplina), Howard (QI di una nocciolina), l'ultimo Kobe (Ego smisurato), Gallinari (giocatore di cristallo)...

Secondo me russel w. fa parte di questi non penso sia una star
Cosi' come penso che irving sia un giocatore soppravalutato e non sia all'altezza di lillard

Ps:


18/04/2016, 22:19
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Pippo9823 ha scritto:
Secondo me russel w. fa parte di questi non penso sia una star
Cosi' come penso che irving sia un giocatore soppravalutato e non sia all'altezza di lillard
Ps:


:o :o :o

non pensi che westbrook sia una star?
spiegati meglio.

cioè, l'anno scorso quasi da solo portava OKC ai playoff.


18/04/2016, 22:29
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