Io sarò rimbambito, ma credo che l'Affaire Rondo sia molto più semplice di quando si voglia (far) credere. Ieri non ha giocato per 3/4 di partita, rimanendo abbastanza avulso dal gioco e commettendo anche qualche errore indegno persino di... Fisher . Risultato: Doc e gli altri Senatori del tutto imperturbabili: di solito, se Ray commette 2 o 3 marchianerie, Pierce gli va vicino e gli strilla qualcosa nelle orecchie. Se il Capitano indugia troppi in atteggiamenti narcisistici, Doc comincia ad urlare. Se Big Baby perde due palloni di fila, KG gli abbaia immediatamente addosso. Questo perché lo spirito di squadra è fortissimo e tutti cercano di sostenere tutti, talvolta anche con le cattive. Nulla di strano, ma ieri, invece, nessuno si è scomposto. Io mi chiedo (scusate se mi ripeto) se tutto questo non fosse preordinato: utilizzare Rondo DAVVERO solo negli ultimi minuti, quando (come era prevedibile) la scarsissima panchina losangelina e l'ego smisurato del Bovino ci avrebbero servito su un piatto di platino tutte le soluzioni offensive (e difensive, of course) possibili e praticabili con successo. E così è stato. Da qualche partita, Rondo è tornato a raccattare più rimbalzi, come faceva l'anno scorso. Nel contempo. KG si è messo a smazzare assist... Forse non abbiamo considerato a dovere il cambio del vice di Doc. Siamo passati da Thib, egregio difensivista, a Lawrence Frank, acceso offensivista. Forse, i Nostri stanno provando nuovi schemi offensivi, che cercano di prevedere, San Patrick non voglia, l'assenza del Leprechaun (per cause di forza maggiore, come accaduto per il recente infortunio), o una sua eventuale serata no (che nei PO potrebbe essere deleteria assai ). Questo spiegherebbe certi nuovi movimenti offensivi, sia sotto le plance avversarie, sia in fase di costruzione del gioco e/o di apertura dei contropiedi, che si sono intravisti nelle ultime partite (cito a memoria: San Antonio, Orlando, Detroit, Phoenix, Washington e L.A.). Con San Antonio, Rondo aveva ricominciato ad andare in caccia dei rimbalzi, ma la cosa è passata sotto silenzio. Anche perché contro gli Spurs si trattava di marcare il territorio e Doc non poteva rischiare più di tanto. Contro Phoenix la cosa è stata più evidente. Ieri ancora di più, "vacanza rondiana" a parte. Per fare un esempio calcistico: il Milan ha cominciato a perdere verve offensiva quando le avversarie ingabbiavano Pirlo, unica ed insostituibile fonte di gioco. Ora, utilizzando Thiago Silva davanti alla difesa, Ibra e Cassano, Merkel e Van Bommel, le aperture di gioco nascono da più parti del campo, rendendo più difficile il pressing ed i raddoppi avversari. Se Doc riesce ad utilizzare più giocatori in campo per impostare il gioco (non dimentichiamo Pierce utilizzato anche da play), per le avversarie le prospettive diventeranno a dir poco fosche... Immaginate Miami: l'anno scorso utilizzavano Wade per (cercare di) marcare Rondo. Cleveland ci provò addirittura con LBJ (Tony Allen apprezzò particolarmente ). Adesso possono mettere Wade su Rondo e LBJ su PP. OK, ma se è KG a passare palla a Ray, fungendo da boa offensiva, quei due come li marcano? Con Arroyo e Chalmers? O piazzano Ilgauskas su He Hot Game? Sai come se la riderebbero Perk, Shaq e il Saracino? Il discorso potrebbe essere esteso a Orlando, New York, Atlanta, Dallas e Oklahoma City. Più complicato con Chicago e San Antonio. Ma, io credo, si tratterebbe delle ultime due avversarie...

Io sarò rimbambito, ma credo che l'Affaire Rondo sia molto più semplice di quando si voglia (far) credere. Ieri non ha giocato per 3/4 di partita, rimanendo abbastanza avulso dal gioco e commettendo anche qualche errore indegno persino di... Fisher . Risultato: Doc e gli altri Senatori del tutto imperturbabili: di solito, se Ray commette 2 o 3 marchianerie, Pierce gli va vicino e gli strilla qualcosa nelle orecchie. Se il Capitano indugia troppi in atteggiamenti narcisistici, Doc comincia ad urlare. Se Big Baby perde due palloni di fila, KG gli abbaia immediatamente addosso. Questo perché lo spirito di squadra è fortissimo e tutti cercano di sostenere tutti, talvolta anche con le cattive. Nulla di strano, ma ieri, invece, nessuno si è scomposto. Io mi chiedo (scusate se mi ripeto) se tutto questo non fosse preordinato: utilizzare Rondo DAVVERO solo negli ultimi minuti, quando (come era prevedibile) la scarsissima panchina losangelina e l'ego smisurato del Bovino ci avrebbero servito su un piatto di platino tutte le soluzioni offensive (e difensive, of course) possibili e praticabili con successo. E così è stato. Da qualche partita, Rondo è tornato a raccattare più rimbalzi, come faceva l'anno scorso. Nel contempo. KG si è messo a smazzare assist... Forse non abbiamo considerato a dovere il cambio del vice di Doc. Siamo passati da Thib, egregio difensivista, a Lawrence Frank, acceso offensivista. Forse, i Nostri stanno provando nuovi schemi offensivi, che cercano di prevedere, San Patrick non voglia, l'assenza del Leprechaun (per cause di forza maggiore, come accaduto per il recente infortunio), o una sua eventuale serata no (che nei PO potrebbe essere deleteria assai ). Questo spiegherebbe certi nuovi movimenti offensivi, sia sotto le plance avversarie, sia in fase di costruzione del gioco e/o di apertura dei contropiedi, che si sono intravisti nelle ultime partite (cito a memoria: San Antonio, Orlando, Detroit, Phoenix, Washington e L.A.). Con San Antonio, Rondo aveva ricominciato ad andare in caccia dei rimbalzi, ma la cosa è passata sotto silenzio. Anche perché contro gli Spurs si trattava di marcare il territorio e Doc non poteva rischiare più di tanto. Contro Phoenix la cosa è stata più evidente. Ieri ancora di più, "vacanza rondiana" a parte. Per fare un esempio calcistico: il Milan ha cominciato a perdere verve offensiva quando le avversarie ingabbiavano Pirlo, unica ed insostituibile fonte di gioco. Ora, utilizzando Thiago Silva davanti alla difesa, Ibra e Cassano, Merkel e Van Bommel, le aperture di gioco nascono da più parti del campo, rendendo più difficile il pressing ed i raddoppi avversari. Se Doc riesce ad utilizzare più giocatori in campo per impostare il gioco (non dimentichiamo Pierce utilizzato anche da play), per le avversarie le prospettive diventeranno a dir poco fosche... Immaginate Miami: l'anno scorso utilizzavano Wade per (cercare di) marcare Rondo. Cleveland ci provò addirittura con LBJ (Tony Allen apprezzò particolarmente ). Adesso possono mettere Wade su Rondo e LBJ su PP. OK, ma se è KG a passare palla a Ray, fungendo da boa offensiva, quei due come li marcano? Con Arroyo e Chalmers? O piazzano Ilgauskas su He Hot Game? Sai come se la riderebbero Perk, Shaq e il Saracino? Il discorso potrebbe essere esteso a Orlando, New York, Atlanta, Dallas e Oklahoma City. Più complicato con Chicago e San Antonio. Ma, io credo, si tratterebbe delle ultime due avversarie...