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Settembre mese di dubbi di Daniele Palmese \| Pubblicato il 24/09/2008
In questi giorni che precedono l'inizio delle "operazioni" stagionali, ci si interroga su cosa i Celtics potranno dare in questa stagione e dove possono realisticamente arrivare. Premettendo che vale tutto ed il contrario di tutto, prima di dare una qualsiasi risposta, analizziamo l'organico a disposizione del confermato Doc Rivers, che da qualche giono ha ottenuto un'estensione del cotratto di altri due anni. Playmakers Per arrivare al titolo il playmaker è stato Rajon Rondo, con l'assistenza in regular season di Eddie House e da marzo in poi di Sam Cassell. Durante i playoff e di fatto fino a gara 3 delle finali, Eddie è sparito dalla rotazione e la cabina di regia è stata dominata da Rajon e Sam "I am". Oggi la situazione recita Rajon Rondo con Gabe Pruitt e House a dare una mano. Di fatto manca Sam Cassell (forse) e dovrebbe entrare stabilmente nella rotazione Gabe. Giudizio: In sostanziale parità rispetto allo scorso anno, diamo un mezzo punto in più alla situazione passata vista l'eperienza di Cassell. Voto 7.5 Guardie L'anno scorso erano presenti Ray Allen e Tony Allen oltre ad Eddie House che poteva essere usato da guardia. Di fatto dominava nel ruolo Ray Allen con i suoi 35.9 minuti di utilizzo medio. Agli altri le briciole. Oggi c'è l'aggiunta di J.R. Giddens che proviene dal draft e sembra un giocatore pronto per giocarsi le sue carte. Giudizio: Situazione migliorata, visto che agli uomini dello scorso anno aggiungiamo la freschezza e l'atleticità di J.R. che però porta con se un carattere non certo duttile. Voto 8.5 Ali piccole La situazione dello scorso anno era cristallizta su due nomi. Paul Pierce e James Posey. Quest'ultimo veniva anche utilizzato da 4 tattico e faceva della versatilità e della difesa le sue armi. La situazione attuale recita sempre Pierce a dominare il ruolo, ma con Darius Miles e l'esplosivo Bill Walker a completare il giro. Giudizio: Credo che in questo ruolo ci sia un netto calo. Walker non è pronto e Darius Miles è un'incognita dal punto di vista fisico e mentale. Voto 8 Ali grandi Nel passato e nel presente la situazione è la stessa. Garnett, Powe, Davis e Scalabrine nel ruolo, quindi tutto invariato. Giudizio: Come detto nessuna aggiunta e nessuna perdita, quindi il reparto già competitivo, lo diventa ancora più vista la sicura crescita dei suoi giovani interpreti sotto la protezione del loro mentore Garnett. Voto 9 Centri La situazione dello scorso anno vedeva Kendrick Perkins e P.J. Brown nel ruolo, visto che di fatto Pollard non ha mai inciso, e in molti momenti qualcuno delle ali grandi "prestate" al ruolo. Persa l'esperienza di P.J. si è pensato di sostituirlo con una scommessa come Patrick O'Bryant. Davvero una scommessa visto che nei suoi anni a Golden State ha fatto vedere davvero poco. Giudizio: Beh si perdono, almeno sulla carta, molti punti. I giocatori devono crescere e di garanzie non ce ne sono. Voto 6.5 Quindi a ben vedere un piccolo calo nell'organico dei campioni NBA. La partenza di Posey potrebbe aver rotto quegli equilibri formatisi lo scorso anno. Posey è un giocatore in grado di ricoprire più ruoli e nella partita chiave della stagione, quella gara 4 a Los Angeles, giocò tanti minuti da 4 tattico con Garnett da centro ed i Celtics volarono in una magnifica serata. Già dal sondaggio sul forum, seppur con un campione statistico numericamente basso, si evince che anche i tifosi credono in una piccola flessione nelle vittorie stagionali. Probabilmente sarà così anche se alcuni fattori potrebbero influenzare il cammino verso il secondo titolo come la crescita di alcuni giocatori o il mercato di riparazione. Poi resta l'incognita Ainge e qualche scambio che è sempre pronto ad accadere. La strada al titolo è inevitabilmente più dura, ma non impossibile. Io ci credo anche quest'anno, è un dovere farlo.
Settembre mese di dubbi di Daniele Palmese \| Pubblicato il 24/09/2008