Sia chiaro che quanto scrivo in questo articolo vale solo in questo momento col record attuale. L'analisi che vado ad esporvi vuole essere sbagliata, nel senso che quello che scrivo spero sia un talismano e che funzioni esattamente al contrario della nefasta previsione. Si perchè c'è un sentore di pessimismo nelle righe seguenti.
Fatta questa opportuna introduzione voglio analizzare un attimo che cosa ci separa dal nostro titolo numero 18 o meglio che cammino dobbiamo fare per arrivare alla meta del secondo banner consecutivo.
Ipotizziamo che i Celtics finiscano in questa posizione la stagione con Cleveland e Orlando davanti in classifica ad Est e i Lakers ad Ovest. Finiamo la stagione al terzo posto quindi e al primo turno incontriamo Miami. Tralasciando un'analisi tecnica che affronteremo in un secondo momento, quando i giochi saranno definiti, analizziamo ora l'aspetto come se fossimo seduti in un bar di Boston. La serie con Miami rischierebbe di essere l'unica con il fattore campo a favore.
Si perchè Boston passando con Miami al primo turno affronterebbe (ipoteticamente) prima Orlando, poi Cleveland ed infine i Los Angeles, e con ognuna di queste squadre avrebbe lo svantaggio del campo.
I Celtics hanno talento, tanto talento. Hanno anche tante risorse mentali e continuo a pensare che abbiano il quintetto più forte di tutti (ma non la migliore panchina), ma dubito che possano uscire indenni da ben tre serie col fattore campo avverso.
Coach Rivers, un po' credendoci ed un po' giocando con la dea bendata, dice che non importa avere il fattore campo amico, l'unica cosa che gli interessa è avere l'infermeria vuota e tutti i giocatori in forma playoff. Ovvio che credo a questa ultima affermazione, ma non credo che non gli interessi il vantaggio in classifica. E' un'impegno dovuto provare ad avere il record migliore con Orlando, visto che siamo a 0.5 partite di distanza, ma è anche vero che Cleveland e Los Angeles sono francamente troppo lontane.
A questo punto non volendo forzare Garnett ed il suo ginocchio agli straordinari, che fare ? Dormire sugli allori fino al termine della stagione o darci dentro e rischiare di arrivare col fiatone alla prima contro Wade e soci ? La risposta è come sempre la via di mezzo. Provare a vedere se gli altri perdono qualche colpo senza strafare e mantenendo la forma in queste settimane che mancano al periodo sportivo che più amo da molti anni a questa parte.
Ovvio poi, e questa non può essere che la chiusura della mia riflessione, che fino a che qualcuno su un campo da basket non dimostrerà di essere superiore ai Celtics eliminandoli, io, come tutti voi, sarò li davanti allo schermo a tifare per i "miei" ragazzi.
Perchè noi siamo i campioni in carica, non dimenticatelo.