NOTA: Questo articolo è datato 24-11-2009 e quindi i dati e gli eventi sono riferiti a quella data.
E' difficile spiegare questo momento dei Celtics, ma possiamo farlo in due modi: con la razionalità e cercare di dare una soluzione oppure con i numeri e cercare di avere un riscontro da loro. In questo articolo proverò a fare una cosa che non si dovrebbe mai fare, spiegare uno sport coi soli numeri, ma il mio vuole essere un esercizio stilistico o poco più.
Ed ecco la prima sorpresa. Infatti non parlerò della squadra, ma dei singoli com prima cosa. E' inutile girare intorno al problema il nostro avvenire dipende dai Big Three + 1 e dall'uomo con fascia. I big three è ovvio che siano Garnett, Pierce ed Allen ed il +1 sia Rondo. Fascia bianca è Rasheed Wallace. Quest'ultimo però non lo considero nelle righe seguenti visto che i dati esposti sono raffrontati con quelli del titolo di due anni fa e Sheed non era della truppa.
Rondo: Rispetto al titolo all'anno del titolo Rajon la produzione offensiva è pressocchè uguale con 10.6 punti nell'anno 07-08 e 10.8 quest'anno. Ben 4 minuti in più per il Rondo odierno che tira anche meglio con il suo 54.2 contro il 49.2. Male il tiro dalla lunga distanza che però è davvero poca cosa per il suo gioco, ed invece pessimo i liberi. Rondo tira oggi con il 33.3% dalla lunetta una vera schifezza incommentabile, mentre se negli altri dati statistici siamo allinenati troviamo recuperi ed assists in netto miglioramento con +0.90 e +3.8.
Allen: Iniziano le dolenti note. Ray è un po' fuori forma, non tanto fisica, ma "tecnica". Tira coi peggiori numeri in carriera di sempre da fuori e rispetto al titolo i suoi numeri sono in discesa. Nei punti -2.4, nella percentualie da tre punti -9.4%, e nei rimbalzi -1.1. Tiene invece il confronto nella altre voci, ma il dato dei tiri pesanti per uno come Ray e per il suo gioco è un dato che bisogna valutare con maggiore attenzione.
Pierce: Qui siamo in sostanziale equilibrio, per non dire in miglioramento. Stessi punti segnati a partita, +3.3% nei tiri dal campo, addirittura +9.9% nei tiri da tre dove ci sono i migliori numeri in carriera. Pierce è indubbio e l'ultima partita ne ha dato dimostrazione, è quello più in palla dei Big Three con numeri di assoluto rispetto. The captain end the truth non tradisce mai.
Garnett: Vero "dramma" della stagione, sportivamente parlando ovvio. Kevin è l'ombra del giocatore che è stato non più tardi di un anno fa e i suoi numeri sono precipitati. La produzione offensiva è scesa di 5.6 punti, i rimbalzi di 1.6 e sono i più bassi di sempre, la percentuale a tiro recita un -5.9%, quella ai liberi -2.3% e gli assist -1.1, insomma una debacle. Qui non vi sono dubbi, manca la forma fisica. Il KG esplosivo non c'è e l'infortunio incide molto in questo.
Tirando le somme come a scuola, i Celtics nei loro esponnenti di punta combinano per un bel -7.8 nella produzione di punti in attacco, -2.8 nei rimbalzi presi mentre la voce degli assists è in attivo di +2.2 grazie specialmente a Rondo che sopperisce da solo al deficit dei compagni.
Che cosa ho raccontato in queste righe? Nulla. I numeri da soli non servono a nulla se non a farci capire un certo disagio dei nostri ragazzi. E' innegabile che senza numeri decenti non si può andare da nessuna parte ed è altrettanto vero che senza numeri di squadra non si va da nessuna parte. Ovvio che sono passate poche giornate e quindi questo come dicevo prima è solo un esercizio stilistico, ma volevo dare a tutti voi uno spunto di riflessione che sicuramente riporporrò in futuro, magari per notare il miglioramento che tutti noi auspichiamo.
