Come tutti quanti sappiamo, il nostro Ray Allen è a 2559 triple segnate nella sua carriera, ad una sola di distanza da Reggie Miller, che detiene il record di sempre. L'uomo delle caramelle è un grandissimo tiratore, non solo perché ha un tiro dolcissimo e bellissimo, ma soprattutto perché tira con il 40% da 3 in carriera (45% quest'anno, il più alto in 14 anni di carriera).
Io personalmente starei ore ed ore in palestra a vederlo tirare. La domanda che molti si sono chiesti è: "Ma come fa?". Secondo alcuni è un dono di natura, ma non solo.
Infatti Sport Science ha analizzato come anche altri piccoli dettagli influiscano nella precisione di Ray Allen.
1. Velocità di rilascio.
Sport Science ha misurato che in media Allen impiega 0.73 secondi da quando riceve la palla a quando la rilascia. Ciò denota come Allen riesca in un istante a focalizzare il canestro ed a tirare; la velocità di tiro denota anche come il tiro sia diventato per Ray praticamente automatico. Il rilascio veloce influisce anche sullo spazio che il numero 20 si crea: con un rilascio veloce l'uomo in marcatura sarà praticamente sempre in ritardo, consentendo un tiro pressoché "wide-open".
2. Angolo di rilascio.
L'angolo perfetto per una tripla è 48° (rispetto alle mani del tiratore).
Dalle analisi di Sport Science si evince come Allen riesca a crearsi sempre un angolo fra i 46 ed i 50 gradi, rendendo molto più efficiente il suo rendimento.
3. Punto di rilascio.
La precisione di un tiro aumenta vertiginosamente se il punto di rilascio è il più parallelo possibile al canestro. Se il pallone viene rilasciato più in alto possibile, avremo una distanza minore fra il pallone ed il canestro, rispetto a quando tiriamo, per esempio con i piedi per terra. Una distanza minore implica, evidentemente, un maggiore margine di errore. Si è notato che Ray rilascia con una precisione millimetrica il pallone proprio nel momento in cui si trova all'apice del salto: circa 3 metri da terra!
4. Rotazione.
Ray Allen infligge al pallone una rotazione di circa 2 giri al secondo, questo aiuta la palla a rallentare in caso di contatto con il ferro. Gli studi hanno evidenziato come un tiro dall'angolo, con un inclinazione differente solo di un grado dai sopracitati 48, spesso viene "sputato" dal ferro per l'eccessiva velocità. Utilizzando una buona controrotazione, le percentuali crescono notevolmente.
Adesso che sapete tutti i trucchi del mestiere, potete provare a battere il record di Miller (avete tempo fino a Giovedì!). Vi lascio al video originale con delle belle illustrazioni e, per chi mastica bene l'inglese, qualche dettaglio in più.
http://www.youtube.com/watch?v=E8wqUXg88gg