Per Jeff Green questa potrebbe essere veramente una svolta, finalmente protagonista contro una squadra di alta classifica.

Mi dispiace dirlo, ma qui continuiamo a ripetere le stesse ca**ate:

1) DIVORIAMO letteralmente vantaggi stratosferici.
2) Gestiamo ABOMINEVOLMENTE il 90% dell'ultimo possesso palla quando si rivela decisivo per l'esito dell'incontro.
3) Continuiamo ad insistere nei layup quando partiamo in transizione, ma in moltissime occasioni sprechiamo il vantaggio finendo stoppati.
4) Continuiamo ad insistere su Bass (ed ora anche su Crawford) nei momenti più delicati.

Di contro (ma in positivo):

1) Bradley è il miglior difensore in assoluto della N.B.A.
2) La difesa sta tornando ai livelli di eccellenza.
3) Green sembrerebbe aver raggiunto una certa maturità e sicurezza che tutti gli attribuivano, ma che finora non aveva mai dimostrato.
4) Terry e Lee parrebbero essersi finalmente integrati nel gioco della squadra.
5) T-Will potrebbe rivelarsi molto più di un semplice acquisto azzeccato.
6) Ad Est solo LeBron può eliminarci (una piccola incognita rimane, a mio avviso, con Brooklyn per un fatto di caratteristiche tecniche), ma non potrà permettersi di sbagliare più di tanto. Miami è una squadra mediocre, sorretta esclusivamente da un fenomeno assoluto.
7) Ad Ovest può essere davvero l'anno di Denver. Mi chiedo se San Antonio e Oklahoma City riusciranno a giocare nei PO meglio che in RS, ma nutro sempre qualche dubbio.

Ti straquoto, ed aggiungo "J hate LBJ", è trooooppo arrogante!

oltretutto mi inserisco nel minuscolo partito di chi dice che una schiacciata di un 2,03 m per 113 kg di peso su un 1,88 m non può definirsi un poster job.
blake griffin su perk, quello lo era.
ma da qui a scrivere sulla scheda wikipedia del jet che è morto per colpa di quella schiacciata, mi sembra una fesseria.
aspettiamo i playoff.
io spero che miami arrivi a superare le 33 vittorie di fila, così se ai PO dovrà superare qualche avversità sarà più probabile che lebron si cali le braghe così come ad oggi ha fatto per il 90% della sua carriera.