
Re: [2024/2025] BOSTON CELTICS @ Detroit Pistons #59
Zio Trifoglio ha scritto:
Detroit ha giocato meglio, ad un certo punto, poi li abbiamo fatti esaltare e ci sono scappati via.
Ausar Thompson, come temevo, è stato determinante perché ha mandato Tatum ai pazzi: in single coverage gli ha strappato 4 volte la palla di mano e l'ha sempre mandato dove voleva, cotringendolo a soluzioni sempre più estemporanee e soprattutto sempre meno dinamiche, sempre fermo dal palleggio.
Le prestazioni pessime di Porzingis e Holiday hanno fatto il resto in un attacco che non ha mai girato a dovere, ma onore al merito di Detroit che ha lavorato benissimo sulle nostre debolezze.
Aldilà comunque del risultato che impatta ben poco sulla nostra stagione, credo che ci siano alcune situazioni tattiche che emergono da questa gara e che vale la pena di notare secondo me.
La prima è che la coppia Horford-Porzingis non funziona.
Credo che basti guardare i primi 5 minuti per accorgersi di quanto le spaziature con loro due in campo contemporaneamente non funzionano in nessuna delle due metà campo.
In attacco uno dei due si deve sempre snaturare ed andare a gravitare in zone di non competenza, ma, ed è peggio, con loro in campo insieme l'attacco si appiattisce in una staticità estrema che lo rende più che prevedibile.
Provate a fare caso a quanta fatica facciamo a prendere tiri decenti.
In difesa va anche peggio: perdiamo completamente la capacità di copertura del perimetro (anche lì: riguardare la partita e guadate chi c'era in campo durante le piogge di triple) e, oltretutto, andiamo male a ribalzo ed è un paradosso perché con due lunghi così dovremmo spazzare i vetri che è un piacere.
C'è anche un altro fatto, diventiamo lentissimi a schierarci e subiamo terribilmente le penetrazioni dei primi secondi dell'azione: Cunningham su queste situazioni ci ha lucrato tantissimo, prendendo tanti canestrini facili da due da situazione dinamica.
Per me stanotte mazzulla ha insistito troppo con questa soluzione che si è portata dietro un ulteriore corollario negativo ossia che il secondo quintetto ad un solo lungo ha esposto malamente il povero Queta che contro Duren è andato sotto sempre.
Le secondo occasioni si sono sprecate così come i canestri diretti a rimbalzo.
In attacco abbiamo giocato malissimo a livello di scelte: sappiamo di avere un certo tipo di gioco che si porta appresso alcune debolezze strutturali, ma stanotte gli interpreti sono stati gravemente insufficienti (a parte il solito White che ha fatto miracoli), talmente palesemente colpevoli da non poter attribuire la gestione della loro insipienza alla guida tecnica.
A me personalmente in alcune circostanze l'utilizzo del doppio lungo non dispiace affatto.
Ricordo ancora la coppia

,le white towers,aver fatto a pezzi Sengun a domicilio....
Ci sono circostanze e partite che l'utilizzo del doppio lungo puo' apportare benefici al nostro gioco....
Ieri eravamo semplicemente scarichi...