Grazie Kyrie!

Hai mantenuto la promessa e portato un anello a Boston!

Te ne siamo grati

Devo dire che l'atteggiamento di Kyrie è stato oggettivamente sportivo in gara 5. Mi spiace ma è giusto tributarglielo.

Secondo me ha capito di aver pestato (mai termine fu più azzeccato) una m***a coi Celtics, quindi ha cercato di recuperare mostrandosi oltremodo sportivo.

Non lo ameremo mai, ma forse potremmo anche smettere di fischiarlo.

Forse.

A me non dispiace invece prenderne atto, cosí come invece l'ho fortemente disprezzato in altre occasioni.

Comunque il destino é proprio beffardo. Lasci i Cavs per Boston perché vuoi vincere da protagonista e non come spalla di James, poi a Boston combini quel che combini e scappi via, pontificando che i giovani Jays non hanno la testa per vincere.
Arrivi ai Nets, che si svenano per fare un superteam, bruci la salvia, calpesti Lucky e da lì la fortuna gira completamente contro.
Gli stessi C's l'anno successivo disintegrano e mettono la pietra tombale al progetto Nets, vai a Dallas a fare nuovamente la spalla... ma questa volta a un ragazzino europeo decisamente piú giovane e alla fine perdi le finals sempre contro i Celtics, con un Jayson in versione tuttofare pur di vincere e Jaylen MVP.

Cos'ha fatto? Ha stretto la mano ad un paio di giocatori quando sapeva che non sarebbe più rientrato in campo?

Fermi tutti, qui ci vuole una precisazione.

Apro le nostre varie risorse per le faccine da cambiare e trovo due email a dir poco sopra le righe, che ci accusano di essere delle persone di fango... altro materiale ma avete capito. Non darò risonanza alle parole ed alle persone per una scelta bene precisa.

Non seguendo quotidianamente l'NBA cerco di capire perché e il buon Crispo mi spiega che Kyrie ha subito un brutto infortunio al ginocchio.

Ora ci tengo con risolutezza a respingere le accuse che ci sono arrivate, sono solo due è vero, ma meglio essere chiari. Personalmente non amo Kyrie, non si è comportato bene con noi ed i nostri colori, quel feeling che poteva esserci è tramontato molto velocemente. Il ragazzo oltretutto si presta anche bene ad essere preso in giro, personaggio un po' particolare diciamo, con idee che ad essere buoni sembrano strampalate. Insomma nessuno qui rinnega che un sano livore sportivo c'è e che lo sfotto il nostro ex se lo merita tutto, è il gioco delle parti.

Ma fermiamoci qui, non transigo. Nessuno in questo forum o sulle nostre varie declinazioni social, ha mai augurato a Irving di spaccarsi qualcosa e finire in un letto d'ospedale. Se qualche pensiero sopra le righe è stato detto o scritto, era telecomandato dall'amarezza di un tradimento (sportivo).

A me spiace sempre per un ragazzo che si si fa male, queste parole le direi per chiunque, anche chi come James o Harden non suscitano le mie simpatie. Ma no, augurare il male a qualcuno no, nessuno di noi lo vuole e smettiamola subito, smettetela subito.

Capisco che social e modernità diano voce a tutte le frustrazioni in maniera semplice ed immediata, ma non questa volta, non è proprio corretto pensare che si goda per i patimenti di quello che, per età, potrebbe essere mio figlio.

Lasciate perdere questo gioco, dispiacetevi per il ragazzo e non imputate nulla se non alla sfortuna.

Noi preferiamo prenderci le nostre rivincite sul campo, ed infatti a giugno ci siamo vendicati sportivamente battendo Irving e soci nella finale NBA.

Per il resto, cercare un colpevole o una valvola di sfogo con noi, boooh, mi fate un po' pena sappiatelo.

Niente faccine e niente saluti, sono serio come mai.

P.S. Scusate il wall of text

Questo si chiama smash! Game, set, incontro!
La classe non è acqua ...

Carissimo Deep, dici parole straordinariamente sensate ed anche io mi sento di lasciare un pensiero sulla questione. E' vero, non amiamo Irving e lo squallido gesto di calpestare il Leprecano ci ha fatto andare in bestia: lo abbiamo insultato tra di noi e magari abbiamo espresso parole di sdegno sul Forum per lo squallido ( e senza senso) gesto di calpestare il simbolo della Franchigia. Ma, che io mi ricordi, mai nessuno ha scritto qualcosa del genere " spero che si possa rompere una gamba " o simili. Semmai ad essere sottolineato e contestato da molti è stato il silenzio della Società nelle settimane seguite al gesto. Semmai la maggior parte delle critiche sono state mosse alla Proprietà, alla Dirigenza allo Staff tecnico e ai giocatori simbolo di quei Celtics ( Smart su tutti) che non condannarono mai pubblicamente quel gesto. Punto. Negli anni successivi, si abbiamo sottolineato con sarcasmo tutte le vignette presenti sui social in cui si sottolineava con soddisfazione come da quella " indegna pulita di scarpe" il Sig Irving non avesse più vinto una partita contro i Celtics. Che io ricordi mai nessuno su queste pagine si è permesso di augurare il male fisico a nessun avversario, anzi mi ricordo molti messaggi di solidarietà in ogni occasione in cui un avversario si infortunava seriamente. Perchè noi siamo abituati a voler vincere le partite contro i migliori avversari, sempre contro gli avversari al meglio dei loro rosters.

Mi accodo, rimarcando anche che chi ha un po' di memoria sa benissimo quanto nel nostro passato (recente e non) abbiamo purtroppo avuto tra le nostre fila infortuni o malori che hanno condizionato carriere, stagioni o peggio ancora vite.

Quindi direi che sull'argomento ci sia molta sensibilità da chiunque tifi questa franchigia.

A Irving auguro una pronta guarigione, anche perché non nascondo che mi piacerebbe fare molto piacere batterlo ancora sul campo.

Perché si, la rivalità si continua a sentirla. Ma é una rivalitá che si apre e si chiude sul campo.
I riti vodoo e i pessimi auguri lasciamoli al mondo calciofilo.