Ritira subito quello che hai scritto.

Mi spiace Daniele, ma più lo sento parlare più lo terrei lontano dai giovani.

Uno che in trasmissione riesce a dire all'interno dello stesso intervento (sul miglior quintetto di sempre):
1) Magic -> OK
2) Jordan -> OK
3) Kobe -> al 3???? Kobe?!?!
4) Bill Russell -> WHAT????????

Bill Russell al 4?
Stiamo scherzando? Il 5 più vincente della storia di sempre della storia dell'universo lo fai giocare da 4?
Glielo va a dire lui di giocare da 4?

Tralascio tutte le altre sparate. Non so se lo fa per creare il personaggio, ma certe volte è veramente imbarazzante.

Ma non farti annebbiare il giudizio da quello che fa e dice davanti ai riflettori, per carità, quello è puro show, come fanno Barkley o Anderson. In un contesto diverso e soprattutto con un ruolo diverso, Paul saprebbe spiegare molto bene come si sta in uno spogliatoio dei Celtics, spiegando cosa vuol dire avere l'onore di indossare quella maglia, ma anche cosa significhi stare in uno spogliatoio vincente, infarcito di campioni veri e non mezza figure da circo.

Insomma Pierce lo vedrei adattissimo al ruolo e... non ti parlo più.

Ok dopo questa non proferiró parola!

Comunque se mi dici Pierce come presenza di esempio "una tantum" per certe cose potrei dirti OK.

Io da quando ha smesso, ho sempre avuto la fissa di portare KG all'interno dello staff, perché lui sì che lo vedo come presenza costante all'interno dello spogliatoio.

Poi magari l'apparenza inganna.

concordo con Daniele.
Considera che il network per il quale lavora Pierce ha il problema di tenere il passo del trio Shaq-Chuck-Kenny Smith, quindi devono sempre e comunque alzare la posta in palio per erodere ascolti a TNT.

Detto questo, si diceva qualche settimana fa che il coaching staff avesse bisogno di un ex-giocatore riconosciuto dai giocatori del roster attuale.
Beh, Pierce potrebbe essere quel qualcuno.
Ha sofferto a Boston, ha diretto l'orchestra a Boston, ha vinto a Boston e ha subito le logiche di mercato a Boston.
Oltre a questo ha vissuto stili gestionali molto diversi tra di loro a Boston (Jim O'Brien vs Doc Rivers).

ti racconto questa storia che però attinge dai nostri arci-rivali.
quando attorno al '94 Magic assunse il ruolo di head coach dei Lakers, quello che pensò è che per dare una scossa allo spogliatoio servisse riportare in auge i fasti dello Showtime degli anni 80, contando anche sul fatto che gente come Worthy e Rambis facessero ancora parte del roster.
Magic si era messo giocare negli scrimmage con i suoi vecchi compagni, sfidando le giovani leve (Van Axel, Peeler, Christie etc.).
Morale: capitava di frequente che i vecchi le suonassero ai giovani, ma questo sembrava importare poco a questi ultimi perchè vedevano i Lakers degli anni 80 come qualcosa di superato e non la nuova frontiera del basket.
Quindi, perdevano ma non se ne facevano troppo un cruccio e nemmeno lo sfottò degli "anziani" risvegliava in loro un desiderio di rivalsa.

Ecco, KG è uno che conosce una sola prospettiva: dare il massimo.
Te lo chiede con un atteggiamento "in your face" come pochi e mi domando se è il profilo adatto per un assistant coach (ossia quello dal quale vai a lamentarti dell'head coach).
Tradotto: cosa succede se l'assistant coach è anche più sbirro cattivo dello sbirro cattivo noto come l'head coach?
Ed in ultimo: in un'era dove tutti tirano smodatamente da tre, non è che agli occhi di un lungo attuale KG sembra un dinosauro per aver costruito la stragrande maggioranza dei suoi successi in post e poi con un tiro dalla media che è quanto più fuori contesto oggi giorno?

detto questo, se ancora oggi ho come immagine profilo quella di KG è perchè lo adoro e non c'è giorno che non lo rimpianga, ma ahimè il tempo passa per tutti.

Mmh però in questo caso l'head coach non è uno sbirro cattivo, anzi mi sa che, almeno durante la scorsa stagione, è stato preso un pò sotto gamba dai giocatori, si legge tranquillamente tra le righe in articoli usciti negli scorsi mesi
E pure il resto dello staff era composto da coach immagino estremamente preparati ma non so quanto autorevoli e "in yer face", e forse incide la pressochè totale assenza di ex-pro che potessero guardare da pari a pari le stelline in campo
I beat writer stavano infatti facendo lobbying per rimpiazzare Shrewsberry con un ex NBA che riuscisse a comprendere le dinamiche di uno spogliatoio proprio da insider, come uno di loro
Anch'io avevo pensato a KG, aveva fatto un pò da consulente tecnico ai Wolves mi pare...non so se fosse interessato o adatto all'incarico, però se non lui qualche bel motherfucker con esperienza recente in NBA non mi sarebbe dispiaciuto
E' arrivata Cara Lawson, non la conosco ma così a pelle in SL mi ha dato l'idea di avere una certa passione e cazzimma, è afroamericana e ha giocato ad alto livello. Speriamo basti

Magari se vi interessa affrontiamo il discorso in un'altra sezione perché stiamo andando OT, però c'è da fare chiarezza sul coaching staff dei Celtics. Sembra che non sia troppo chiara la mezza rivoluzione che stiamo vivendo quest'anno anche in panchina.

Lo scorso anno, lo sapete, andò via Walter McCarty per iniziare la carriera da head coach e non venne sostituito, se non internamente. Ora a cavallo della fine stagione e di questa estate, oltre al citato Micah Shrewsberry, c'è anche la bruttissima vicenda di Jerome Allen, reo confesso di una serie di reati che, semplificando, riguardano in sostanza l'accettare denaro per facilitare l'ingresso all'università (se volete vi lascio un link esaustivo), il cui percorso giudiziario è ancora in corso, mi sembra abbia già avuto una condanna a sei mesi di domiciliari, una multa piuttosto cospicua e cinque anni di inibizione per incarichi amministrativi (?!?), cito a memoria potrei sbagliare qualcosa, anzi sicuramente sbaglio leggete il link per sicurezza.

Quindi oltre alla Lawson (al posto di McCarty?), sono arrivati Brandon Bailey e Joe Mazzulla. Il primo, head coach dei Red Claws e già video coordinator per sei anni coni Celitcs in precedenza, arriva per sostituire un altro partente Scott Morrison (ma non era lui ad allenarci in Summer League?). Il secondo invece, vice ai Red Claws ed una carriera universitaria come head coach e vice in particolare alla Fairmont State University, arriva mi immagino al posto di Shrewsberry.

Quindi di fatto, oltre a Stevens, sono rimasti solo Larranaga e Young (credo almeno, aveva problemi di salute lo scorso anno, tanto da doversi fermare per un breve periodo), mentre non so che faranno i Celtics con Allen. Tutto questo movimento è comunque un segno inequivocabile che, al netto del comportamento a membro di segugio di alcuni giocatori, più di qualcosa non ha funzionato nella gestione squadra, troppi cambiamenti tra una stagione e l'altra.

Ragazzi non scherziamo magari ad avere PP nello staff, uno che è nato Celtics è morirà tale.
Aggiungo l'anno scorso con lui nello staff le cose sarebbero andate diversamente, o aggiustavano il tiro o entro febbraio qualcuno andava via.
KG discorso diverso non è nato Celtics e non morirà tale però ci porta nel suo cuore come noi portiamo lui nel nostro . Comunque guerriero fantastico lo adoravo già quando non era da noi figurarsi dopo che ha dato un grosso contributo per il titolo e tante altre soddisfazioni. Anche lui lo vedrei bene nel nostro staff, perché no proprio insieme a PP, anche perché da quello che sappiamo sono amici, magari con ruoli diversi.
Concludo, un posticino per me nello staff non me lo fate uscire?

Al tempo lo dissi e tutt'oggi, visto il gran casino successo poi, non posso che sottoscriverlo: la partenza di uno come Waltah si è fatta sentire, eccome..

Ps.: deep sposta i post in un'altra sezione, grazie!

Non mi sorprendo: Van Exel era una testa piuttosto calda, Anthony Peeler un personaggio a tratti inquietante e Doug Christie, l'unico che difendeva seriamente forse, immagino che si scazzasse assai a vedere gli altri non impegnarsi a dovere..

Continuiamo a parlare dei nostri allenatori in questa discussione, altrimenti facciamo troppo casino.

Certo Daniele che hai aperto il thread con te che mi insulti

Deep ma io non ricordo di aver mai sentito che Morrison dovesse lasciare i Cs, li ha appunto appena allenati in SL quindi non è in partenza, avevi sentito qualcosa a riguardo?

Sul pasticciaccio brutto di Jerome Allen i Cs mi pare abbiano sempre fatto muro, quindi, a meno di un ban, mi aspetto di vederlo ancora in panchina

Dovrebbe perciò esserci una sola uscita (Shrewsberry) a fronte di ben 3 nuove entrate
Bello folto come coaching staff

Hai sentito o letto qualcosa riguardo la "suddivisione" dei ruoli per la prossima stagione?

Lo ricerco, mi sembra fosse addirittura sul sito ufficiale. Potrei avere letto distrattamente ed aver frainteso l'avvicendarsi non tanto sulla panchina dei Celtics, ma su quella dei Red Claws. In effetti che senso avrebbe mandare un coach alla SL per poi vederlo partire? Più ci penso e più mi sembra impossibile.

Anche se fosse ai domiciliari? Forse avrà il permesso di andare a lavoro e poi via, fila a casa, senza soste intermedie. Il problema ci potrebbe essere per le trasferte, ma sei mesi passano in fretta, oltretutto due mesi abbondanti di questi saranno durante la pausa attiva. Trovo curioso comunque che i Celtics lo conservino come vice, non è certo edificante la vicenda. A dire il vero la proprietà si è riservata di prendere una decisione a vicenda conclusa, quindi ancora non è escluso nulla.

Beh, c'è stato McCarty che non fu sostituito e di Allen non si conoscono esattamente i destini. Diciamo tre dentro e due e mezzo fuori.

Solo che la Lawson sarà impiegata principalmente nello sviluppo sul campo dei giocatori e che Larranaga sarà il primo assistente.

Comunque sia la volontà di avere nuovi ragazzi in città [cit.] è sintomatica della stagione che stiamo per intraprendere e della volontà di ripartire da zero dopo tutto il marcio della scorsa stagione.

Ora mi sono incuriosito su Morrison, vado a cercare notizie.