AINGE È IL CLAN CHE HA VOLUTO IME ALLA PORTA!!!

altra equazione:
Mazzulla è meglio di Udoka ma Hardy è meglio di Mazzulla

penso che dentro di te avrai festeggiato la nostra vittoria, nostra perchè è anche e soprattutto tua.

grazie danny.

Grande Danny.

Mi viene da dar di stomaco!!!

mamma che orrore, non si possono proprio guardare

ma insomma, anche no. Fino ad un certo punto.

Geniale su tante cose. Le scelte di Tatum, di Brown, di Smart stesso.
Pessimo nella gestione di Irving, di Horford, di Hayward...
Geniale su Stevens.
Pessimo su tante scelte al draft incomprensibili come Young, Hunter, Melo e soprattutto Romeo Langford, Yabusele, Zizic

è oggettivo che tutto è partito dalla scelta di dare Garnett e Pierce ai Nets per un pacco di scelte future intuendo che i Nets implodessero.
Senza questa intuizione il rebuilding non sarebbe stato così veloce,

pessimo perchè?
ha costruito un gruppo che poteva creare una dinastia.se poi subentrano egoismi personali e hayward si devasta alla prima partita che colpa ha ainge.

poi io ho detto e ribadito che, FORSE, l'errore può essere stato non avere una linea temporale precisa.

si è puntato su un gruppo che avrebbe potuto vincere subito(horford, hayward, irving) e nel medio lungo termine(tatum, smart, brown).
il gioco non ha funzionato, chi troppo vuole nulla stringe, troppi egoismi e tanta sfiga.

poi capitano le annate come questa in cui porzingis a parte,m è tutto andato bene.

serve anche la fortuna, alle volte e il nostro ciclo con irving ed hayward è iniziato sappiamo bene come, ancora me la ricordo quella notte, lo streaming mi saltava, non ho visto l'infortunio di hayward mi riconnetto e vedo le facce dei nostri in panchina, sotto choc, e dico, porco giuda cosa è successo...

quindi da parte mia le critiche sono, sempre a posteriori eh, che ha voluto troppo, ha costruito una squadra che veramente avrebbe potuto competere per una decina d'anni ad altissimo livello(e infatti quello sta succedendo)

poi ovvio dopo la trade coi nets e come ha gabbato tutti con tatum, chiaramente si è incartato, nessuno più si fidava di lui, poi c'è stato lo tsunami hayward e irving, che è stato uno tsunami che senza una proprietà seria e competente, avrebbe potuto affossarci per anni ed anni...se ci fossero state scelte avventate dettate dall'istinto invece che dalla ragione.
scelte molto spesso auspicate dalla maggior parte dei tifosi(scambiare brown)

ainge è assolutamente un genio, e questa squadra e i suoi successi sono frutto del suo ottimo lavoro.a mio modo di vedere almeno.

di questa cosa delle scelte minori di ainge abbiamo discusso all'infinito, e non siamo d'accordo, ci sono gm che sbagliano le prime 5 scelte(tatum e doncic sono due esempi eclatanti) e stiamo ancora a discutere di scelte di fine primo giro o secondo giro che non vanno a buon fine?
pensi che le altre franchigie non abbiano una serie di scelte minori che non sono andate a buon fine?

jokic è stato scelto alla 41.quindi 30 gm son dei cojoni e altri 10 son doppiamente cojoni perchè manco al secondo giro lo hanno scelto?

e non può indovinarle tutte, son sempre discorsi postumi.

e comunque hai dimenticato strus, per esempio.e neismith, le sue due ultime scelte, di ainge prima di andarsene, neismit e payton pritchard, se non ricordo male, scelte di ainge giusto?

quindi anche sta cosa che con le scelte meno importanti, non ha tirato fuori granchè, è molto discutibile a mio modo di vedere.

Ribadisco sinteticamente il mio pensiero: Ainge per me è stato un GM mostruosamente bravo fino alla scelta di Tatum, tanto per dare un grossolano timing del suo operato migliore, da lì in poi io personalmente ho trovato che si sia un po' perso fino a cadere vittima del suo personaggio e fare scelte che non ho mai capito fino alle "dimissioni per motivi di salute".

Chiaro che Tatum e Brown li ha scelti lui, di questo avrà imperituro credito, ma, opinione personale sempre, questo titolo è molto più frutto del lavoro di Stevens che di Ainge.

io però allora sarei curioso di andare a rileggere il thread di irving e cosa abbiamo scritto.

perchè è quella la scelta che ha cambiato i nostri destini.

Lui ha gettato le fondamenta di questa squadra, quindi : chapeau bas.

Poi, Ainge che pure ha dato autentici colpi di genio (Tatum su tutti) ha sbagliato su Horford, ha sbaglaito su irving e su Hayward.
Cosa ha sbagliato? Non ha avuto un ritorno tecnico rispetto al loro valore, è arrivato alle scadenze non pronto, non preparato. Il piano B era risibile (Kemba Walker, lo so che ferirò qualcuno, era un giocatore che anche al suo meglio, senza acciacchi, tecnicamente non poteva integrarsi ai jays... come Kyrie, del resto ). Questo per me era pessimo.
Stevens GM prima mossa lo scambio di Kemba che ci riporta Horford e l'ho sempre interpretato come una presa di posizione forte. Riporto un cattedratico del gioco e lascio un simpatico indisciplinato. Fine!

In Ainge si è sempre evidenziata questa volontà da giocatore d'azzardo di voler sempre vincere gli scambi oltre il valore tecnico del ritorno e addirittura ridicolizzando l'altra parte.
Ma questa perversione lo ha messo in difficoltà. Tanti si guardavano bene dal rispondere alle sue chiamate. Così si dice.

Ad esempio il sign&trade Hayward ai Pacers per Turner e McDermott andava fatto così! ma lui avrebbe chiesto ancora dell'altro ed è saltato tutto perchè Kevin Pritchard (un uomo di Bird) non è scemo.

Insomma, di cose meravigliose ne ha fatte ma a fronte di diverse cose sbaglaite. Ad esempio sulle scelte.

Come cataloghiamo Yabusele? e Langford? Young? Melo? Bane? Strus? Zizic?
Scelte al primo giro tra la 12 e la 24 ( a memoria)

Ecco, Stevens mi sembra più abile di Ainge nell'individuare il pezzo che manca e prenderlo senza calcolare se sarà considerato vincente nello scambio lui o la controparte e senza farsi scrupoli.

Servivano Porzingis e Holiday. E loro due in particolare. Ce li ha portati. Smart, Brogdon e Rob.Williams non gli sono sembrati un prezzo alto. Con Ainge sono sicuro che non finiva così.


Poi c'è la vicenda Udoka. Sulla quale da esterno ha avuto un peso inaudito il parere e il sentire di Danny.

restiamo in disaccordo.

io sulla scelta di irving ho fatto buon viso a cattiva sorte perchè mi convinceva poco la testa del giocatore già ai tempi.però al netto, lo scambio con thomas(isaiah scusa la blasfemia) ci stava e doveva portare i suoi dividendi, visto che thomas era finito, purtroppo.

e poi hayward era il migliore FA libero, non lo prendi, con spazio salariale libero ?

sulle scelte quel discorso che fai te lo puoi fare penso con ogni giemme della nba, sarei curioso di avere una statistica di quanti giocatori di secondo piano hanno fallito o son spariti dai radar nba.

il problema è che noi abbiamo(giustamente) la lente di ingrandimento sui nostri affari, ma io personalmente trovo fisiologico che alcune scelte vadano sprecate.

e comunque potremmo pure citare rozier, e'twan moore(55), grant williams, robert williams, bradley, smart, sullinger, oltre a strus, neismith, pritchard oltre ai fallimenti da te citati.

tralasciando i capolavori tatum e brown, la scelta di tatum e la trade coi nets sono capolavori da esibire al louvre.

e la scelta brown?fu fischiata al TD garden.cioè non lo avreste firmato a quelle cifre e scambiato per pacchetti con siakam o bridges...

errori sicuramente son stati fatti, quali difficile dirlo, senza sapere quali possano essere state le eventuali alternative di scelta che ainge avrebbe potuto prendere.

comunque ne abbiamo discusso mille volte e non ci dobbiamo convincere vicendevolmente.

questo è quello che io scrivevo di lui