"Dopo Tokyo abbiamo lavorato ancora, sia sul servizio che sulla varietà, ora so rallentare e vado anche di più a rete, credo si sia visto”

https://www.ubitennis.com/blog/2021/08/ ... -arrivato/



PS Complimenti anche da parte mia (la parte finale della semifinale e tutta la finale le ho viste in diretta anch'io)

Dai, Matteo.

Come ogni buon CELTIC sa, l'impossibile non esiste. Bisogna solo provare e crederci.

Nole è immenso ma immensa è anche la nostra (nostra e tua) voglia di essere, almeno una prima volta, migliori di lui.

Perciò, sì, buona partita!

Nole (che non mi è molto simpatico) è troppo superiore per Matteo purtroppo.
Probabile che faccia il grande Slam, e superare Dio Federer nelle vittorie.

Nole (che non mi è molto simpatico) si è purtroppo sinora dimostrato superiore a Matteo. La prossima volta chissà...
Gli auguro di far suo il grande Slam, ci ha provato intensamente e se lo merita.

Premetto che per me questo è un altro piccolo passo di Matteo, che non smette di migliorarsi e per un ragazzo di 25 anni non è così scontato.

Poi dobbiamo inchinarci tutti ad uno dei più forti di tutti i tempi, Djokovic è un giocatore completo ogni oltre limite, i discorsi su chi sia più grande non mi interessano e lasciano il tempo che trovano, ognuno può pensarla come vuole.

Constato ancora una volta come Nole sia quella tipologia unica di tennista che mette in difficoltà soprattutto, non solo, i grandi colpitori che vengono disinnescati. Matteo ha un grande servizio ed un dritto esplosivo, ma ha purtroppo una parte sinistra sicuramente inferiore come efficacia, cosa che quel diavolo serbo non ha mancato di sottolineare andando a stuzzicare continuamente il fondamentale. Quando vedi tornare indietro le bombe lanciate col servizio o col dritto, cosa che non avviene con gli altri avversari, beh sono certo che lo sconforto ti assale.

Matteo starà maledicendo il destino beffardo, incontra Nole al terzo slam consecutivo e purtroppo il risultato è sempre lo stesso. Se vuole batterlo, deve migliorare con i colpi di rovescio e non mollare mai un centimetro, perché appena lo fai, come alla fine del primo set, sei fritto con tutte le scarpe.

C'è comunque da essere allegri, Matteo è ancora giovane e potrà raggiungere traguardi unici per tutto il movimento.

Farò del mio meglio ma purtroppo non so' più er ghepardo de 'na volta!

Nole è un tennista completo, non ha il talento di Federer ma ha una forza mentale enorme.
Berrettini è migliorato molto nell'ultimo anno, ma l'ultimo gradino è sempre il più difficile da scalare.

Però è luogo comune, mica è vero!

Il più difficile è, non il primo dove spesso si viaggia d'entusiasmo per la novità, neppure il secondo o il terzo grosso modo per lo stesso motivo, ma quelli successivi, quando cioè c'è necessità di darsi regola, sistema, che lascia poco spazio a ciò che piace, perché privilegia ciò che è indispensabile. Allora è terribile perché è snervante, faticoso, indisponente e per nulla entusiasmante. Ce la fa solo chi impara a stringere i denti e continua fermamente a volere.

Poi, come quel tale affermava, tutto è relativo.

L'ultimo gradino comunque in genere proprio non lo è perché é vero che si sente forte la fatica, ma si avverte anche fortissimo il sentore del traguardo che è lì a portata di passo, e perciò la motivazione è fortissima. E quindi, come Nole verso il grande Slam, per nulla lo si perderebbe. Anche perché, come sa chi frequenta le montagne, in cima spesso il terreno un po' spiana. Il difficile allora non è il gradino ma la lucidità mentale, non il passo da compiere ma la convinzione nelle proprie possibilità.

Poi, certo, a volte capita d'andar nel pallone per una stringa. Che dire? Nulla: amen.

Daniele & Co, amanti del tennis, attenzione, attenzione!!! Sorpresona in arrivo (almeno per me che non ne sapevo nulla):

http://www.livetennis.it/post/355600/laver-cup-2021-nick-kyrgios-lnba-e-una-parte-molto-importante-della-mia-vita-nel-modo-in-cui-agisco-e-come-plasmo-la-mia-personalita/

un fratello

Ah beh ....non posso che apprezzarlo....!!!

Una smorzata giusto per sottolineare, con un giorno di ritardo, che Jannik Sinner ha vinto anche il torneo di Anversa ed è il primo italiano a vincere 4 tornei in un anno. Bravo!!!!

Il gesto a minare che .....IO RESTO QUI!
Le mani portate all'orecchio a dire .... non vi sento.... non vi sento, e poi l'urlo, liberatorio, sfidante, a reclamare quello che gli spetta,..... NON VI SENTOOO....... NON VI SENTOOOOOOOOOHHH!!!!

CHE GRINTA, CHE CARATTERE, CHE ORGOGLIO, CHE CAMPIONE!
QUESTO È CAPACE DI FARMI TORNARE AL TENNIS!

Sono con te Matteo, anch'io sono qui, e non li sento i loro buu, non li sento i loro fischi, NON LI SENTOOOOOOHHH!!!

VAMOS MATTEO, VAMOOOOOOOOOS!!!!!

https://youtu.be/T79JpUN25-U

2' e 46" del video, il dritto di Monfils sul nastro, comincia la show.
Un uomo solo contro uno stadio, pieno d'adrelina, carico a pallettoni e senza paura!
Sono gasato come una 7up!

Li avrai tutti contro in 1/2 finale Matteo, ma chissenefrega, ANDIAMO ALLA GUERRA.

Sono in estasi, uno dei momenti migliori della storia del tennis italiano.

Matteo, Jannik, i due Lorenzo, Camila e tutti gli altri (sì Fabio, sei negli altri), ci stanno regalando dei momenti di assoluta euforia disturbata. Si sogna, non si smette mai di cercare grandi traguardi e non lo si fa per una botta di culo, ma con sudore, fatica e pianificazione.

Matteo lo adoro per il ragazzo che è, sempre capace di regalare un sorriso nei momenti difficili e poi spararti un ace a 230 orari.

Che bel momento... si volaaaaaaaaaaaaaaaaaa!