avrei voluto inserire la mia presentazione in un momento più felice della vita della comunità ma pazienza.
sono un biancoverde di vecchia data (caro reynaldo d'ora in poi ti sentirai meno solo). erano i mitici anni 80 quando canale 5 cominciò a trasmettere le immagini di un mondo incantato che fino ad allora avevamo solo immaginato. noi ragazzi di allora abituati al gioco terreno del basket nostrano venivamo catapultati in un altro pianeta: per noi fino ad allora l'extraterrestre era un signore castano che rispondeva al nome di bob morse. l'impatto con i celtics fu devastante. una squadra incredibile. ainge, johnson, bird, maxwell, parish, mc hale, withman, walton (padre non quel rinnegato del figlio),henderson, kite (.....). ma soprattutto ciò che mi colpì fu quel qualcosa in più che quei giocatori esprimevano e da cui erano animati: il celtics pride. meno potenti fisicamente dei lakers riuscivano a sopperire con una grinta fuori dal comune che scaturiva dall'orgoglio di far parte di un mito. tecnica e orgoglio rendevano quella squadra speciale e fu amore a prima vista. dopo l'abbandono di bird (ed anche di danny ainge altro mio pupillo che spero ora non faccia str..ate) ed il declino, le occasioni di seguire la squadra furono poche anche a causa degli impegni di lavoro ed al disinteresse della tv per i nostri. poi tre anni fa mi capitò di assistere distrattamente in tv ad una partita. ero distratto da mille cose e ogni tanto alzavo lo sguardo sulla tv: vidi un ragazzetto con la palla in mano fare uno slalom ubriacante. ricordo ancora il commento del Coach: rondo (così si chiamava) non sarà mai un play, non sarà mai un uomo decisivo, questo è solo un episodio, ecc. . il Coach insomma stava sparando a zero su un ragazzetto alle sue prime uscite sul parquet della nba. ciò che avevo visto io però era altro: era fantasia pura, era tecnica, era istinto, era ciò che non vedevo da anni vestito di biancoverde, era poesia. lasciai tutto ciò che stavo facendo e prestai attenzione alla gara. i celtics erano molto cambiati rispetto alle ultime gare seguite in tv. c'era PP che già seguivo e che mi dispiaceva non potesse contare su una squadra all'altezza. ma c'erano molti volti nuovi. KG e Ray su tutti. con PP i big three. eravamo di nuovo in pista e stavolta la musica era quella buona.....

Mi spiace deluderti Rajon ma io purtroppo l'era Bird l'ho vista solo in vhs/dvd
Purtroppo negli anni 80 ero un bambino piuttosto calciofilo. La passione per il basket è arrivata alle medie quando l'era Bird, ahimé, era terminata (ma il biondo campione aveva fatto in tempo a folgorarmi alle olimpiadi del '92) e nel mio immaginario c'era una pivottone che giocava nella capitale del Texas con la maglia numero 34 (come quella di capitan Pierce )

PPPUPMPICDC
Porca pizza, per un pelo mi perdevo il compleanno di Costantino
Costaaaaaaa, mortacci tuaaaaaa!!!!!
buon compleanno dr.Devivre

Porca miseria ci stavo cascando anche io... Auguri Costa!!!

aUGURI !!

Auguri in ritardo!

Grazie ragazzi
Purtroppo per il terzo anno consecutivo me lo passo a letto non proprio influenzato ma fortemente raffreddato

Tanti Tanti Tanti Auguri Costantino...non ti preoccuare dei malanni di stagione...li sconfiggerai tutti !!!

Auguri Costa..

auguriiiiiiiiiiii

Potrai mai perdonarmi per il ritardo amico Costa??
I ritmi delle feste hanno avuto il sopravvento.....
Auguri amigo

Un giorno spero mi invitarai ad una di queste feste con le tue girls

Auguri.

Augurazzi Costa

Buon compleanno Costa!