io nel nostro team non avrei dubbi a metterlo play titolare e spostare IT4 a sesto uomo.
Insomma è comunque un play che ti fa una decina di assist a partita, non è male a rimbalzo e se difende ci sa fare.
Purtroppo pare un po' perso ma il talento lo ha.

Per esempio tra un Rondo di qualche anno fa e Westbrook io avrei fatto molta fatica a scegliere

se ha i tiratori buoni accanto (Pierce, Allen, Posey, House, etc...).
in una squadra come la nostra dove di tiratori ne abbiamo circa, forse due viene difficile smazzare 10 assist a partita.

Chi sono i due tiratori?

Soprattutto quando va a tirare i liberi...

In quello di sicuro non è un play normale... e non ha fatto nulla per migliorare questo incredibile difetto per la categoria a cui appartiene (a differenza di Drummond o big jim che almeno non sono play... ) resta comunque il sopravvalutato (da se stesso in modo particolare...)

Battute a parte i veri Campioni che ti fanno vincere il titolo sono però fatti di tutta un'altra pasta (vedi appunto i Big Three...) lui poteva potenzialmente anche diventarlo, ma la testa è altrettanto importante del talento e da quando si è sentito troppo bravo (e una star...) e ha inseguito sempre più gli inutili record personali (assist-triple doppie-massimi salariali...) invece di cercare di completarsi e migliorarsi nelle sue gravi lacune tecniche e non (liberi, tiri, palle perse, difesa...), ha finito davvero col regredire... e perdere anche le sue possibilità di tornare a vincere un titolo Nba (e ha già ottenuto più di Stockton, per esempio, che era davvero un grande play e un vero Campione che se lo sarebbe meritato sicuramente di più )

Oggi il livello tecnico dei giocatori in Nba in media si è abbassato, ma preferisco sicuramente (come ho quotato, nel thread dei PO, infatti il tuo complimento a Adams e Biyombo) uno con meno talento potenziale (e sregolatezza...) di lui, ma più impegno e rispetto per la squadra con cui gioca (Rondo le sue occasioni da noi le ha già avute...)


PS Avrei anche evitato di rivangare il passato, ma se vai a fare certi sondaggi Daniele, poi diventa inevitabile

ehm....Bradley e Olynyk.

eh, ho capito prof. Mi faccio interrogare io la prossima settimana per rimediare all'impreparazione di oggi.

Nonostante la percentuale schiacciante a favore del "no", Rondo continua ad essere motivo di discussione...

Rivanga pure, siamo tra amici se non possiamo neanche parlarne è finita la libertà oppure siamo approdati su un forum calciofilo, ed entrambe le condizioni non mi sembrano soddisfatte.

Non condivido molte cose che sostieni, ma me ne sono fatto una ragione, è una storia vecchia e non troveremo mai un accordo. Non hai perdonato a Rondo lo sgarro ad Allen e ci sta, siamo tifosi e le nostre visioni tecniche/tattiche sono alterate dalla simpatia o antipatia oltre a tutto il resto. Anche quando Rondo era ai Celtics, lo hai sempre visto come un figlio di un Dio minore, mentre per me nei suoi anni migliori ha parlato lo stesso verbo degli altri.

Ma restano opinioni personali, ed in quanto tali sono giuste e sbagliate allo stesso tempo, un po' come il gatto di Schrödinger.

Cya

Tornare con la ex : e` la stessa cosa che ricomprare la macchina che e` stata tua.
Torna con gli stessi difetti e tanti KM in piu` (cit)

Messa così ti devo dare ragione.
La mia idea che è diversa dalla tua l'ho espressa innanzi.
Il confronto è importante poiché ti apre la mente e ti fa notare cose che non avevi notato.

Ahahahaha, hai vinto...

Apoteosi!!

Allen Pierce e kg hanno fatto il loro anche con altre maglie ronfo non mi risulta ma potrei sbagliare io.
Nei momenti chiave del titolo spesso giocava" sam i am " o mi sbaglio?

Ronfo forse è un errore di battitura, anche se fa ridere.

Comunque sia Rajon fu importantissimo nei playoff del 2008 (era pur sempre un secondo anno), ed anche nelle Finals almeno fino a quando si fece male alla caviglia proprio in quella gara 4 che segnò la svolta della serie. Più che Sam Cassell in quell'occasione giocò molto bene Eddie House, quando Rivers un po' disperato e sul -24, varò il quintetto piccolo con House (appunto), Allen, Pierce, Posey e Garnett, che schiantarono letteralmente i Lakers, sia in attacco che in difesa. Poi in gara 6, giorno del massacro, Rondo dopo un paio di brutte prestazioni condizionate appunto dalla caviglia, non andò poi tanto lontano da una quadrupla doppia. Il resto è storia...