Illustre signor boss
mi chiamano censore, debbo eseguire e non posso fare sconti a nessuno, ricordo che sotto la guida del nostro condottiero Joseph Mazzulla detto Giggi e altre figure retoriche, la più iconica delle franchigie della NBA ha conquistato il 18 titolo. Quanto detto per la precisione, schiavo suo.
Cedricatone

"Un colpo storico per il basket NBA
I Boston Celtics, una delle franchigie più iconiche della NBA con 17 titoli conquistati, continuano ad essere una delle squadre più seguite e di maggior valore nel panorama sportivo globale. Con questa operazione, Chisholm e STG puntano a garantire stabilità finanziaria e competitività alla squadra, proiettandola verso un futuro ancora più ambizioso."

PS: non tenga conto di quanto sopra espresso nel caso abbia già provveduto alla modifica del caso.

Avevo pensato di aprire un apposito thread in "Roster" ma potrebbe essere prematuro. Perciò resto qui: d'altronde è attualità.
https://aroundthegame.com/post/il-mio-sangue-e-verde-chi-e-bill-chisholm-il-nuovo-proprietario-dei-celtics/
Verrebbe da commentare
L'altra sorpresa è la presenza nel nuovo gruppo di proprietari di tale B. Beal (Bruce, non Bradley). Se non ci fa più di tanto caso, Jayson sarà very happy. E c'è pure Robert (Mc)Hale che già faceva dei proprietari di minoranza.

Comunque ho visto una prima intervista di Forsberg a Bill Chisholm con la partecipazione di Wyc. Al nostro nuovo Majority Owner brillavano gli occhi come a un bambino. E ha dichiarato che vuole continuare a sollevare banner sul soffitto.....

Qui l'intervista completa https://www.nbcsportsboston.com/nba/boston-celtics/celtics-videos/exclusive-celtics-new-owner-bill-chisholm-wyc-grousbeck-on-teams-sale/697360/?os=io....dbr5yxkrrefapp&ref=app

FTM

Ottime premesse direi.

Volevo vedere chi fosse attento ai dettagli... grandissimo, esame superato.

​Credo di scorgere all'orizzonte ciò che molti si aspettano in un futuro non troppo lontano, soprattutto dopo l'acquisizione dei Celtics. Nonostante la nuova proprietà abbia dichiarato la volontà di mantenere la squadra competitiva, il nostro eroe Wyc Grousbeck, che resterà CEO fino al 2028, ha affermato che, con l'attuale CBA, nessuna squadra nei prossimi 40 anni rimarrà nella zona del 'secondo apron' per più di due anni. Aspettiamoci quindi un ridimensionamento del monte salari, forse già da questa estate se le cose non dovessero andare per il meglio... i miei due centesimi.

non è un caso che Porzingis e Holiday siano citati da molti commentatori d'oltreoceano (commentatori da forum ) come possibili pedine di scambio

sono gli innesti che hanno fatto dei Celtics una squadra da titolo, due individualità di stratosferico livello tecnico

eh si. hanno parlato di grandi limitazioni con il second apron. che poi è il bello dei check and balance dell’NBA



in ogni caso noi abbiamo Padre

Grousbeck dei Celtics parla di limitazioni fiscali, vendita, Chisholm, Arena
21 marzo 2025 alle 23:01 CST di Luke Adams

Wyc Grousbeck ha accettato di vendere la sua quota di controllo nella franchigia, ma il piano è che Grousbeck mantenga la sua attuale posizione nella squadra fino alla stagione 2027/28, collaborando con William Chisholm e i suoi investitori mentre i campioni in carica passano a un nuovo gruppo proprietario.

Una parte importante di questa transizione riguarderà la determinazione di quanto a lungo mantenere uno dei monte stipendi più alti della NBA. I Celtics stanno operando sul secondo apron fiscale , limitando la loro capacità di fare certe mosse di roster e assicurandosi che la loro scelta del draft del 2032 venga "congelata" in questa offseason, rendendola non idonea allo scambio.

Secondo Grousbeck, le restrizioni relative al roster imposte alle squadre che operano al di sopra del secondo apron sono motivo di preoccupazione maggiore rispetto alla prospettiva di dover pagare ripetutamente ingenti tasse di lusso.

"Non è la legge sulla tassa di lusso, sono le penalità per il basket", ha detto Grousbeck durante un'apparizione al WEEI quando gli è stato chiesto della capacità dei Celtics di rimanere ben al di sopra della soglia fiscale (articolo tramite Brian Robb di MassLive.com ). "Il nuovo CBA è stato progettato dalla lega per impedire alle squadre di impazzire. Hanno deciso che non è abbastanza per andare dietro ai portafogli perché i tifosi possono dire, 'Ehi, trova qualcuno che può permettersi di spendere 500 milioni di dollari all'anno o qualsiasi cosa sia, come la Premier League inglese. Conosco sette ragazzi che possiedono squadre di Premier League in Inghilterra senza limiti di spesa e la maggior parte di loro non sa cosa diavolo sta succedendo".

"Le penalità del basket significano che ora è ancora più un premio avere il tuo direttore generale del basket brillante e fortunato", ha continuato Grousbeck. "Dato che devi destreggiarti perché non puoi restare nel secondo apron, nessuno lo farà, prevedo, per i prossimi 40 anni della CBA, nessuno resterà nel secondo apron per più di due anni".

Questa è la seconda stagione consecutiva in cui i Celtics occupano il secondo posto, quindi i commenti di Grousbeck sulla sostenibilità di tale approccio lasciano perplessi.

Naturalmente, vale la pena notare che non tutte le penalità relative al grembiule erano state implementate durante la stagione 2023/24, quindi una terza stagione sopra il secondo grembiule potrebbe essere più fattibile per i Celtics o un'altra squadra nel '25/26 di quanto non lo sarebbe in futuro. Tuttavia, in base alle osservazioni di Grousbeck, sembra che un taglio dei costi potrebbe essere nel futuro di Boston.

Ecco altri commenti degni di nota tratti dalle apparizioni mediatiche di Grousbeck questa settimana:

Su come i Celtics, in particolare, intendono muoversi nel secondo apron a breve termine:
(tramite Robb )

"Abbiamo , il dirigente dell'anno in carica, e grazie a Dio ce l'abbiamo. È lui che ci ha davvero portato questo campionato con le sue mosse brillanti, insieme a molte altre persone, ma Brad è in prima linea. Sta guardando la cosa e sta per estendere la nostra finestra e farla funzionare. Scopriremo a giugno o luglio cosa faremo".

Su cosa ha detto a Stevens, all'allenatore e alle star e sulla vendita:
(tramite Sanjesh Singh di NBC Sports Boston )

"Ho parlato con Jayson, Jaylen, Joe e Brad e ho detto, 'Giusto per fartelo sapere... questo piccolo gruppo di finalisti è fantastico e possono fare il loro lavoro, e non lo lasceremo andare a nessuno che non ci riuscirebbe.' Ho detto loro fondamentalmente solo pochi giorni fa quando li ho visti tutti all'allenamento, 'Va bene. Non pensateci. Toglietevelo dalla testa se potete. Perché vi abbiamo, andrà tutto bene.'

"Hanno detto, 'Ci fidiamo di te.' mi ha letteralmente guardato e ha detto, 'Mi fido di te, Wyc. Capito.' E con una buona ragione, spero, che si fidi di me. Tutto bene su quel fronte."

Su quale consiglio ha dato a Chisholm:
(tramite Singh )

"Sii te stesso. Sei un fan. I fan ti ameranno. Non vinceremo ogni partita insieme. Vogliono vedere che ci tieni, che sei un fan che ha comprato la squadra. Questo è il nostro gruppo qui, siamo fan che hanno comprato questa squadra. Sei un fan che ci sta comprando... saremo fan che gestiscono questa squadra per l'orgoglio del Celtic dentro e fuori dal campo... Quando fai questo, tutto il resto segue."

Sul perché non ci sono piani per costruire una nuova arena di cui i Celtics sarebbero proprietari:
(tramite Robb di MassLive.com )

"Non è rotto lì, e abbiamo una grande partnership con (la famiglia Jacobs, che possiede i Boston Bruins e il TD Garden). Onestamente, c'è spazio per un'arena a Boston, non due. Perché hai bisogno di concerti ed eventi per riempire il conto. E se mai parlassimo con i Jacobs, avremmo tutti deciso di rinnovare il Garden molto seriamente: ci sono state enormi, centinaia di milioni di dollari di ristrutturazioni. Ma se mai decidessimo di fare qualcosa, sono sicuro che lo faremmo insieme e faremmo giocare entrambe le squadre lì.

"Non dovrebbe essere nella mente di tutti. Abbiamo un contratto di locazione al Garden fino al 2030, e abbiamo una buona partnership con loro, e faremo entrambi tutto il necessario per mantenere felici i tifosi, perché siamo tifosi anche noi".

La vendita dei Boston Celtics solleva molte domande

Dan Primack



Ieri i Boston Celtics hanno accettato di essere venduti all'investitore di private equity Bill Chisholm a una valutazione che raggiungerà i 7,3 miliardi di dollari, facilmente il prezzo più alto mai pagato per un club sportivo professionistico.

Ha anche sollevato molte domande. Quindi facciamo questo stile di domande e risposte, basato su conversazioni con più fonti:

perché altri stanno segnalando 6,1 miliardi di dollari, che sarebbe comunque un record?

Il comunicato stampa faceva riferimento a "una valutazione iniziale di 6,1 miliardi di dollari", ma la parola "iniziale" sta facendo un sacco di lavoro.
È quanto il gruppo di Chisholm pagherà per la quota di controllo quest'estate, ma non acquisterà gli interessi rimanenti fino al 2028. La valutazione per quel secondo pezzo potrebbe essere di circa 7,3 miliardi di dollari. Il prezzo ponderato ammonterebbe a circa 6,7 ​​miliardi di dollari.

Chisholm è stato il miglior offerente?

Sì. Ha anche accettato di consentire al venditore Wyc Grousbeck di rimanere CEO della squadra e governatore NBA fino alla chiusura definitiva nel 2028.

Quest'ultima parte è qualcosa che Grousbeck ha indicato di volere quando ha annunciato l'asta la scorsa estate, in parte per una questione di continuità, ma è stata abbandonata come requisito da qualche parte lungo il percorso. Chisholm ne ha riconosciuto intelligentemente il valore.
Ricorda, Wyc non vuole davvero vendere la squadra. Suo padre Irv, 91 anni, lo fa, per motivi di successione, e Irv ha una quota molto più grande.

Chisholm ha tutti i soldi?

No, la sua offerta non è completamente finanziata, ed è qui che potrebbe diventare complicata.
Soprattutto perché uno degli altri offerenti, l'attuale proprietario e dirigente di Bain Capital Steve Pagliuca, ha presentato un'offerta completamente finanziata (anche se a un prezzo inferiore e senza che Wyc rimanesse come CEO). Un'offerta del CEO di Freedom Mortgage Stan Middleman era quotata più alta di Pagliuca e più bassa di Chisholm? sì, nel mezzo? ma non è chiaro se sia stato completamente finanziato.
Chisholm ha ancora tempo, dato che la NBA non voterà per approvare l'accordo prima di giugno. Ma quasi tutti hanno già visto questa opportunità, la maggior parte a un prezzo più basso, quindi la sua migliore possibilità è quella di attrarre alcune persone dagli altri tre gruppi di offerenti.
Pagliuca cercherà sicuramente di tenere la sua gente ferma come possibile Piano B, mentre il quarto offerente Dan Friedkin sembra già essersi spostato su uno sforzo di espansione della NHL a Houston.

Si tratta di un accordo di private equity?

Più o meno. Chisholm lo sta facendo come individuo. La sua azienda, Symphony Technology Group, non ne ha alcuna parte.
Ma l'offerta è sostenuta da un assegno gigante da Sixth Street Partners, che ha altri interessi nei club NBA, e c'è quasi sicuramente una struttura lì. L'offerta di Pagliuca, per quel che vale, non includeva denaro istituzionale, anche se ci sono state delle conversazioni.

È un buon affare?

Per Chisholm lo è. È nato e cresciuto nel Massachusetts, anche se ora vive in California, e possedere i Sacramento Kings non è la stessa cosa.

Per Sixth Street, potrebbe dipendere da quella struttura. In superficie, sembra piuttosto orribile, anche se i valori delle squadre NBA continuano a salire.
I Celtics non possiedono la loro arena, il che significa che la squadra non ricava soldi dai biglietti o dalle concessioni. Per non parlare dell'affitto per concerti o della locazione di spazi ad altri rivenditori. Inoltre, la squadra sta per iniziare a pagare un sacco di tasse di lusso sul suo roster costoso, quindi si prevede che perderà soldi (anche se vincesse un altro titolo quest'anno) e ha rendimenti decrescenti dal suo accordo con la TV locale. Non
sorprenderti se Chisholm si prenderà un anno o due di perdite in modo da poter godere al meglio quei posti a bordo campo, e poi cercherà di ridurre i costi.

Qualcos'altro di interessante?

Grousbeck è stato consigliato da BDT & MSD Partners, il cui co-CEO è Gregg Lemkau. Si scopre che Lemkau e Chisholm erano compagni di squadra di calcio al college a Dartmouth.
La NBA sarà contenta?

Certo. Ora ha la franchigia più preziosa di tutti gli sport professionistici, nonostante le narrazioni sulla superiorità della NFL. Ciò rimarrebbe vero anche se Pagliuca o Middleman riuscissero in qualche modo a vincere.
Diminuisce anche la probabilità di espansione della lega in posti come Seattle o Las Vegas. I proprietari amano le commissioni di espansione, ma ora i loro club potrebbero forse ottenere la stessa cifra vendendo una piccola quota dei loro club, in un mercato rivalutato, senza che la divisione dei proventi dei media venga ulteriormente diluita.

Molto interessanti le tue considerazioni MarcUs, di certo l'aspetto finanziario della questione è complicatissimo.
Pensa che nel video che ho pubblicato su YouTube ho confuso milioni con miliardi, ma sinceramente sono aspetti cosi lontani da me che non so neanche di che cosa stia parlando. Mamma mia ma come sono fatti i milioni, figurarsi i miliardi?

Eh ma si vede che non sei un uomo d'affari come me... maneggio capitali importanti ogni settimana, ora sono su Parco della Vittoria, ho presentato un'offerta ufficiale.

con un fiasco in mano?

Trovo il tema del second apron affascinante. Ho fatto fare una sintesi a ChatGPT (sperando non abbia allucinazioni ) per avere una base di discussione. Guardate soprattutto il punto 3 per capire perché Wyc dice che non bisogna stare più di due anni consecutivi sopra. Ad oggi le "magate" di Padre non sarebbero potute essere possibili....darei di tutti per lavorare un paio di settimane nel Front Office dei Celtics....

1. Restrizioni sulle trade
Divieto di aggregare salari: I team sopra il secondo apron non possono combinare più contratti per acquisire un giocatore in uno scambio.
Nessuna eccezione per salary matching: Se una squadra sopra il secondo apron scambia un giocatore, può ricevere in cambio solo un salario uguale o inferiore a quello del giocatore ceduto (senza usare trade exceptions).
Divieto di acquisire giocatori tramite sign-and-trade: Le squadre sopra il secondo apron non possono acquisire un giocatore via sign-and-trade.

2. Restrizioni sulle eccezioni salariali
No Taxpayer Mid-Level Exception (MLE): I team sopra il secondo apron non possono usare la "taxpayer MLE" per firmare free agent, eliminando una delle poche vie per aggiungere talento.

3. Limitazioni sulle scelte future al Draft
Frozen first-round pick: Se una squadra supera il secondo apron per più di due anni consecutivi, la propria prima scelta futura verrà automaticamente spostata alla fine del primo round.
Divieto di scambiare future first-round picks troppo lontane: Le squadre sopra il secondo apron non possono scambiare prime scelte di draft a sette anni di distanza.

4. Restrizioni sui buyout
Impossibilità di firmare giocatori tagliati con stipendi elevati: I team sopra il secondo apron non possono firmare giocatori che sono stati tagliati e guadagnavano più di una determinata soglia (tipicamente il valore della non-taxpayer MLE).

5. Minori margini di flessibilità operativa
Impossibilità di usare la Trade Exception sopra i $5 milioni: Le squadre sopra il secondo apron non possono usare trade exceptions superiori a questo valore.
Limiti sugli swap delle scelte: Restrizioni più severe sugli scambi di pick swap con altre squadre

Estrapolo questa frase per riassumero quello che mi aspetto ossia che il nuovo proprietario e tifoso mantenga la sqadra al top per un paio d'annetti ancora, poi si metterà a fare il suo lavoro d'imprenditore e farà quadrare i conti.

La profeZio al momento non è ancora ufficialmente in pericolo