No no, sono per la condivisione del talento.

Certo, sono curioso anche io come te.

126 Edwards?!? Stica...

Ho appena guardato la conference su youtube, tra i commenti spicca

"Grant Williams looks like if CJ McCollum went through puberty"

https://www.youtube.com/watch?v=oKcIrMaOWeE

Questo ragazzo sembra avere tanta grinta!!

la camicia verde di Romeo e la cravatta verde di Grant ... che dire? non vedo l'ora che sia ottobre

Si però Romeo c***o, il tutore al dito, e che c***o giochi nei Suns o peggio in quelli la della California?

Verde Romeo, veeeerdeeeee.

Be però con la canotta di indiana ci stava bene, quindi magari l’aveva fatta per la ncaa

Leggevo proprio ora che c'è qualche timore su Zion (non sullo Zio ovviamente) che sta letteralmente continuando a crescere di altezza e larghezza.
Ufficialmente ha superato i 2,01 e raggiunto almeno i 130 kg.

A Duke era più piccolo di RJ Barrett ed ora lo ha superato in scioltezza.
Non sanno identificare quanto possa essere il suo peso ideale visto che pure i muscoli continuano ad aumentare.
Poi Griffin fa presente come a Nola ci siano tante tentazioni culinarie per un ragazzo di 19 anni

Cioè... hanno un giocatore del genere dovrebbero farlo marcate a uomo da un nutrizionista 24 ore su 24.
Non capisco come mai in USA molti grassoni (i nostri Sully e Yabu rimanendo a noi) non vengano seguiti strettamente dallo staff.

È una cosa basilare anche nel mondo sportivo italiano (in primis il calcio) figuriamoci quanto dovrebbero prestare attenzione in USA dove il business è anche maggiore...

A meno che il problema non sia analogo a quello della zia di mia moglie. Sostiene di non essere grassa ma di avere lo ossa grosse

Ale si vede fin da lì?

Perché negli USA la cultura sportiva è completamente diversa. Tu atleta non vieni seguito 24x7 dal team, l'unico tuo dovere è di presentarti ai vari appuntamenti imposti, per il resto puoi fare quello che vuoi e gestirti come meglio credi. Certo la preparazione fisica e i consigli nutrizionali vengono suggeriti, ma non imposti.

Il concetto che c'è nel calcio e nella maggior parte degli sport professionistici fuori dal confine degli USA, è quello di seguirti a tutti i livelli per massimizzare l'investimento fatto. Nella NBA, ma è così anche nelle altre leghe americane, le squadre mettono a disposizione tutto quello di cui hai bisogno, ma poi sta unicamente a te giocatore scegliere la strada da seguire.

C'è sicuramente in ogni squadra un esperto di alimentazione, anzi probabilmente più di uno, ma se un giocatore non vuole seguire i consigli e vuole sfondarsi di pollo fritto, nessuno gli impedirà di farlo. Sembra un'assurdità, ma è la massima espressione di professionismo che esista.

Concetto del tutto uguale per quello che riguarda gli infortuni. La squadra ha il suo staff e ti mette a disposizione tutto quello di cui hai bisogno, ma spesso i giocatori scelgono altre strade e decidono di affidarsi ad altri professionisti. Anche noi abbiamo avuto i nostri esempi, Gordon non si fece operare, seguire nella riabilitazione o consigliare il percorso di recupero dai medici dei Celtics, ma decise di affidarsi ad altri professionisti. I Celtics immagino non fossero contentissimi della cosa, ma comunque non imposero nulla e seguirono i progressi più da spettatori che da attori protagonisti.

Professionismo ai livelli più alti mai concepiti. Poi non tutti hanno la testa di capire che negli anni in cui si gioca bisogna curare il proprio corpo come un tempio e non una discarica, visto che è fondamentale per competere ad ogni livello. Per pizza ed hamburger c'è tempo una volta appese le scarpe al chiodo, Yabu e Sully queste cose non le hanno mai capite.

Nooo mi hanno detto che sei in "grandissima forma" per la prova costume

Chissà che figurino per l'estate in riviera

è tanto se arriva a 1metro e 95cm... come il nostro Granito