Ovviamente noi, dico noi, lo sappiamo che non è da minimo salariale.
Aggiungo non sarà mai un all star uomo franchigia ma ha le potenzialità per fare un ulteriore salto di numeri, continuità e personalità.

Record di autocanestri

contro gli hawks.

magari farebbe come da noi l'anno prima, l'anno scorso il rendimento di più d'uno è stato minato dalle frizioni iterne.

insomma non era un problema di valore di giocatori, ipoteticamente non all'altezza di un titolo nba, come vai dicendo te, ma un problema di chimica di squadra, di spazio e tiri, attenzioni per tutti.

com'è chiaro che l'error sia stato prendere quella chiavica di irving che per te, lui si che era quello che sapeva come si vince....


rozier con noi prima dellanno cscorso ha fatto bene, benino, i un contesto produttivo, sto anno mette 18 punti a partita, e tira col 40% da tre con 6 tiri a partita, niente male per uno scandalo che spadella no?

A me Rozier non è mai dispiaciuto, ha avuto serate terribili ma anche fiammate clamorose dimostrando di saperci fare su di un campo da pallacanestro.

Gli auguro il meglio.

A me, come penso a tutti, Rozier piaceva un sacco.
Non era un mangia palloni e difendeva con il coltello tra i denti, disponendo di una lateralità impressionante.
Sliding doors... non fosse arrivato Irving, probabilmente avremmo avuto un migliore giocatore in cambio di I.T., Rozier sarebbe la nostra Point Guard in quintetto e al posto di Walker oggi avremmo avuto chissà chi... e forse Horford e Baynes sarebbero ancora con noi.
Rozier e Baynes sono il vero danno subito l'anno scorso.
Io preferisco Rozier a Walker, anche per i costi e sicuramente Baynes a Kanter.
Tornando indietro però, viste le condizioni fisiche di I.T. protrattesi per quasi 2 anni, tutti avevamo indicato Irving come una magata di Ainge.
Doveva andare così evidentemente... colpa del "destino bastardo porco" di Ravanelliana memoria.

Per quanto riguarda lo scambio Irving-IT4 sono convinto che o si faceva quello scambio o che come unica altra alternativa IT sarebbe rimasto con noi, con lo stesso decadimento fisico che si è visto nel post-infortunio.

Infatti di quello scambio non rosico tanto perché sono convinto che non avremmo potuto prendere nessun altro se non Irving.
Rosico per l'idiozia del terrapiattista che con i suoi mezzi avrebbe potuto portarci ben altro così come rosico per aver bruciato l'ultima scelta Nets a nostra disposizione e per aver perso Crowder che era un ottimo asset.
Grazie a dio che quella scelta è andata abbastanza alta, perché a posteriori se fosse cascata bassa al punto da portarsi a casa Doncic a quest'ora giravo per casa tirandomi martellate sugli zebedei.

Su Rozier non mi dilungo molto, anticipo che non sono molto d'accordo con la frase che ho evidenziato, ma devo ammettere che probabilmente sono molto di parte.
L'anno scorso vederlo giocare mi dava veramente tanto fastidio, tanto al punto di non sopportarlo più e di non volerlo più vedere con la nostra canotta. Perciò sarei falso se dicessi che mi manca.

Mi trovi d'accordo su Irving/IT e su Crowder che anche a me piace molto.
Sulla scelta alta sprecata per Irving, starei ancora tirando giù tutti i Santi dal Paradiso se fosse stata sprecata la possibilità di prendere Doncic.
Comunque la si veda, Irving lo abbiamo strapagato ai Cavs, al netto del fatto che nessuno (credo) immaginasse per IT uno stop così lungo e un infortunio così condizionante.
Rozier viceversa lo ricordo per come ha giocato due anni fa, in una squadra senza prime donne e con equilibri molto chiari.
Quel Rozier mi manca tanto.
L'anno scorso lui, nella posizione di cambio di Irving è quello che ha patito maggiormente la sua presenza e la sua personalità gravemente di disturbo.
Ora a Charlotte con Graham mi pare si sia integrato bene.

....e "porco bastardo", aggiungerei

Ciao Luca.


Purtroppo è andata così, perché avere ancora Rozier e Baynes al posto di Walker e Kanter a me piacerebbe.
Ma sono certo che Stevens ed Ainge sapranno trovare gli opportuni piccoli aggiustamenti.
Le squadre che vincono i titoli raramente sono formate da roster che giocano insieme da meno di un paio di anni.
Continuare a rifondare non è consigliabile.

Vamos coach!!

Rozier croce e delizia per me.....
Quando si discuteva del paiazzo, e della sua eventuale dipartita (ben prima degli ultimi, nefasti playoff, dopo i quali da discutere era rimasto ben poco..... Irving fuori dai cojoni, e basta!) la promozione di scaryTerry era il mio scenario prediletto.
Certo, alcuni comportamenti in campo e davanti ai microfoni, mi hanno fatto spesso dubitare se, nel caso, sarebbe stato davvero un vantaggio per noi.
Ad oggi, ancora non ho una risposta......
Certo che un nucleo di giovani Celtici fatti in casa come SMART BROWN TATUM e ROZIER...... mica male......

Eh già

"my sweet scary Terry
I'm sinkin'down ...

che dolore lancinante vedere Scary Terry Rozier giocarci contro.
Rileggevo gli ultimi commenti su questa sua pagina.
Tanto amore e tanti dubbi perchè alcuni atteggiamenti coprono tutta gamma del plausibile, dalle conversazioni con Pitino suo coach a Louisville fino alla serie PO contro i Sixers che vide nascere lo scary ...
Ci potevamo puntare su uno che si è tatuato una sveglia digitale sul cranio...?
Potevamo farne la nostra PG titolare ? trovarne uno che in difesa corre e si sbatte quanto lui, uno che quando è motivato sa sfidare chiunque, uno che sa vincere le partite... e lo sappiamo ...
Terry Rozier è uno che è venuto dalla provincia grigia e tetra del mideast, dalle miniere e ciminiere, da Youngstown, Ohio...
una località che per me significa sempre e innanzitutto un brano di Springsteen
e una potentissima poesia civile, che mi rimbomba dentro ogni volta che Scary Terry palleggia arresta e tira:

https://www.youtube.com/watch?v=kcESLKTcD_w

Here in north east Ohio
back in eighteen-o-three
James and Danny Heaton
found the ore that was linin’ yellow creek
they built a blast furnace
here along the shore
and they made the cannon balls
that helped the union win the war


Here in Youngstown
here in Youngstown
my sweet Jenny, I’m sinkin’ down
here darlin’ in Youngstown

Well my daddy worked the furnaces
kept ‘em hotter than hell
I come home from ‘Nam worked my way to scarfer
a job that’d suit the devil as well
taconite, coke and limestone
fed my children and made my pay
then smokestacks reachin’ like the arms of god
into a beautiful sky of soot and clay

Here in Youngstown
here in Youngstown
my sweet Jenny, I’m sinkin’ down
here darlin’ in Youngstown

Well my daddy come on the 0hio works
when he come home from world war two
now the yards just scrap and rubble
he said, “Them big boys did what Hitler couldn’t do”
these mills they built the tanks and bombs
that won this country’s wars
we sent our sons to Korea and Vietnam
now we’re wondering what they were dyin’ for

Here in Youngstown
here in Youngstown
my sweet Jenny, I’m sinkin’ down
here darlin’ in Youngstown

From the Monongaleh valley
to the Mesabi iron range
to the coal mines of Appalacchia
the story’s always the same
seven-hundred tons of metal a day
now sir you tell me the world’s changed
once I made you rich enough
rich enough to forget my name

In Youngstown, in Youngstown
my sweet Jenny, I’m sinkin’ down
here darlin’ in Youngstown

When I die I don’t want no part of heaven
I would not do heavens work well
I pray the devil comes and takes me
to stand in the fiery furnaces of hell”.

Non sai quanto possa apprezzare la tua citazione musicale MarcUs !

Altre scelte strategiche avrebbero dovuto essere intraprese.
Vero è che a posteriori salire sul pulpito è facilissimo ma personalmente ai tempi ritenevo molto più importante Rozier di Irving, per età, per ingaggio, per capacità difensive.
Forse Stevens avrebbe dovuto proteggerlo maggiormente in quello spogliatoio; ho come la sensazione (non corroborata da alcuna certezza) che Stevens abbia subìto il clima di quello spogliatoio, senza provare/riuscire ad indirizzarne gli umori.
D'altro canto dei se e dei ma son piene le fosse...