All'inizio c'era, poi non l'ho più visto. Tatum e Smart li ha salutati, gli altri non so.

Ottimo .primo obbiettivo raggiunto . In r.s. li vedevo superiori a noi poi mille fattori hanno invertito la rotta .

Strana partita nel secondo tempo almeno, quando Harris è finito a terra alla fine del terzo quarto, sembra siano finite anche le residue energie dei Sixers. Parziale di 12-0 e basta così, nel terzo quarto senza energie i nostri avversari anche continuato a corricchiare ed a noi è stato bene così, abbiamo amministrato abbastanza facilmente sembra fare troppi sforzi. Il grosso del lavoro a quel punto era fatto, arriva un'altra vittoria ed il passaggio del turno per 4-0, dominio Celtics in questa serie.

Tanti meriti dei nostri, tanti demeriti degli avversari, ma ora non è più tempo di pensare a Phila, prendiamoci stasera per festeggiare e poi testa e gambe pronte per il prossimo turno.

MVP della serie Tatum, che ha veramente fatto un ulteriore passo in avanti verso l'Olimpo del gioco.

Sono contento, il mio personale obiettivo minimo stagionale è raggiunto, meno di questo sarebbe stato un fallimento, ma non è successo, quindi....

Ve lo avevo detto prima della gara, ancora a parlare di Phila? ... e perdiamo tempo.

Adesso vorrei fare io qualche considerazione su Phila. Ho sempre detto che il loro tanking selvaggio non avrebbe portato a niente, il tempo mi ha dato ragione. Hanno chiamato e distrutto giocatori per 10 anni (vedi Okafor, Fultz, ecc...) buttando al vento tutte le loro chiamate alte al draft hanno preso gente che ha ingolfato il salary e non fa la differenza (Harris, Horford, ...).
Non venite a dirmi che mancava Simmons (che comunque non sa tirare) poichè anche a noi è mancato un titolare con un contrattone (Hayward) ed abbiamo vinto lo stesso.
Stanno distruggendo anche Embiid, oltre i numeri che mette non ha una squadra intorno ed un gioco.
Un consiglio ad Embiid: SCAPPA DA PHILA, SCAPPA, SCAPPAAAAAAAAAAAAAAAAAA! Ti distruggeranno e prenderai una malattia di fegato poichè come è combinata Phila nel breve medio termine non vince.

La parola a Voi.

Sweep the Process

Come avevo detto tutti c***i dì Phila

Grandi ragazzi! Festeggio con voi!



Troppo superiori a questi sixers.

4 a zero.
Sicuramente per me inaspettato... mi aspettavo una serie più combattuta. Ma dopo le prime 2 gare si é capito come sarebbe finita anche se noi in gara 3 e 4 abbiamo fatto di tutto per tenerli in partita. Sono bastate due accelerazioni una a fine gara 3 e a fine del 3 quarto in gara 4 per portare a casa le gare.
Kemba in costante crescita.
I due J cmq sempre presenti anche se a tratti in gara 3 e 4.
La panchina con alti e bassi.

Con Toronto sarà tutt'altra cosa.
Ricarichiamo le batterie e testa al prossimo turno.

Notte a tutti.

Devo essere sincero non lo avrei mai detto di vincere la serie via sweep. Anzi ero molto preoccupato, nel corso dell'anno via via che la classifica si veniva delineando e che si concretizzava il primo turno vs Phila crescevano le mie preoccupazioni. Che si sono mantenute ed anzi sono aumentate dopo l'infortunio a Gordon.
I ragazzi però sono stati magnifici, direi una delle chiavi la gara 3 di Smart, sopratutto nei momenti critici che potevano riaprire la serie.
Let's go C's

Discorso molto complesso da affrontare in poche righe, farei comunque un distinguo prima e dopo l'urgenza.

Prima hanno costruito negli anni, facendo errori di certo e pure molti, ma c'era un filo logico che li guidava. Poi possiamo discutere le scelte di Noel ed Okafor, giocatori che non hanno reso e che coprivano zone simili di campo, ma nel momento in cui li hanno chiamati ci stava ampiamente. Fultz è stata una chiamata indotta, si sono fatti trarre in inganno da Ainge, ma al tempo ci stava anche quella, sembrava un altro tipo di giocatore, anche se c'erano dubbi di ogni tipo, giocatore costruito dai social media markettari. Però si stava cercando di costruire anno dopo anno qualcosa, i risultati anche se lentamente arrivavano e il contesto generale iniziava a prendere corpo.

Quello che invece è, secondo me, l'errore principe è il dopo, ad un certo punto hanno pensato di poter vincere subito ed è scattato quel senso di urgenza. Dentro Butler ed Harris attraverso trade prima, poi rinnovo per Harris e Horford poi, via giocatori di sistema importanti per un paio di all-in, la frittata è servita. Disastro di risultati, ora hanno un sacco di problemi salariali e di coesione tra i giocatori, spazio di manovra limitato con contratti complicati da spalmare e forse per la prima volta un futuro incerto. Forse la strada passerà dallo smembramento del sogno residuo, potrebbero scambiare Simmons e costruire su quanto arriva per lui, tutto molto complicato però adesso.

Credo che il famoso Trust the Process sia finito stasera o forse era già finito con la separazione da Sam Hinkie. Il fatto che questa franchigia debba poggiarsi sulle spalle di Embiid mi fa riflettere, non credo abbia il carattere adatto per quel tipo di fardello, magari mi sbaglio. Se un paio di anni fa credevo che loro sarebbero stati per anni i nostri avversari ad Est, ora dubito, rischiano davvero di rallentare parecchio la loro evoluzione.

Costruire una mentalità vincente da una squadra perdente è uno step non banale e non semplice.
Simmons ed Embiid che sono il fulcro di questa squadra sono cresciuti avendo attorno un clima perdente, che perdeva ogni singola sera perché era necessario fare tanking per ottenere scelte su scelte.

Sono due giocatori che sono cresciuti senza avere un punto di riferimento... Smart è cresciuto con Bradley che a sua volta era cresciuto con i Big3 giusto per capirci... Embiid e Simmons invece sono venuti fuori in una squadra dove c'era poco e niente da imparare, la sfilza degli ultimi posti in conference è lì bella evidente.

L'augurio per questi due giocatori è di andarsene via da questa franchigia e trovare un buon allenatore in grado di allenarli e un primo violino esperto che li aiuti a maturare. Un po' come quando LeBron è scappato da Cleveland per andare a Miami.

E a Philadelphia auguro altri anni in fondo nell'oblio, e che si ficchino dove gli compete tutte quelle scelte in lottery prese proponendo volontariamente anni di basket indegno.
Un purgatorio anche per tutto quel talento che hanno bruciato nel tempo, talento che forse in mani diverse sarebbe stato utilizzato decisamente meglio.

Ah, tanti auguri anche a Horford, buone vacanze!

Per quanto invece riguarda i nostri molto bene aver chiuso la pratica in 4 partite, decisamente la più rosea delle aspettative.

Ora ci tocca fare un passo in più per la prossima serie, ovvero giocare bene e con continuità... perché se devo trovare il pelo nell'uovo direi che queste ultime due partite anche noi abbiamo lasciato un bel po' a desiderare per lunghi tratti, forse perché troppo rilassati dalla pochezza dell'avversario o forse per semplice nostra scarsa lucidità.

Diciamo che un approccio del genere come quello della partita di oggi una squadra come Toronto potrebbe fartelo pagare caro.

Dai ragazzi !

Forse Gordon è più importante di quello che pensiamo? Esperienza e QI ne ha da vendere.

Nella versione 2018 pre Butler, con Ilyasova, Saric e Covington erano una squadra davvero temibile.
C'erano anche Shamet, McConnell, Redick, Belinelli e una bella truppa di lunghi, tra cui Richaun Holmes e Muscala.
Questo roster era molto competitivo.
Non conosco le ragioni, contrattuali o meno che hanno portato la franchigia a disfare quella squadra.
Ovviamente ne sono stato lieto.
Ora i contratti pesanti che hanno li condizioneranno a lungo.
Embiid trascorrerà il suo "prime" in una squadra mediocre e alla scadenza saluterà la compagnia per raggiungere una franchigia di pazzi pronta a cedergli le chiavi della città.
Sostanzialmente lo stesso percorso di Superman Howard.