Detto niente... contro Morandotti ci ho giocato e pure vinto, nelle giovanili.
Ma ti rendi conto di quanti campioni e di che livello?
Impressionante la differenza rispetto a oggi

Contro alcuni giocatori di questi ho giocato, anche se loro erano a fine carriera e lo facevano per divertirsi e stare un po' in forma, ma vi assicuro che limitarli è un'impresa impossibile, sono dei talenti assoluti. Vabbé Myers è un altro pianeta, fisicamente parlando è ancora una scultura, ma comunque in ognuno di quegli ex-professionisti si vede che hanno respirato ed appreso basket.

Per dirvi in squadra avevamo il grande Gordan Firic, non so se ve lo ricordate, ed anche se aveva passato la quarantina, la spiegava a tutti, anche a giocatori che fisicamente erano delle beste e venti anni più giovani, ma poi Gordan o alche altri (Ambrassa, Angeli, Bucchi, Bonaccorsi, Fumagalli, Altini, Morandotti, Crow, Semprini, Ruggeri, etc...) mettevano in campo quella qualità che ti distruggeva nell'animo prima che il resto, non credevi potessero fare certe cose. Non a caso l'anno della vittoria in un campionato della provincia di Rimini con 40 (?!?) squadre, Gordan fu MVP della stagione e la sfida contro alcuni di quelli citati fu uno spettacolo che ancora stento a credere di aver visto dal vivo, non sembrava possibile.

Altri tempi, ma ho capito che era un'altra scuola, dove i fondamentali erano insegnati prima di tutto e se non li padroneggiavi a dovere, beh c'era sempre la pallavolo a cui dedicarsi, con il massimo rispetto per lo sport e per i suoi atleti. Ma che tempi...

Brunamonti fuori dai primi 12 mi fa soffrire.
ne considero altri 12
Charlie Caglieris, Gentile Ferdinando, Fantozzi Alessandro, Gregor Fucka, Carlton Myers, Gianluca Basile, Alberto Tonut, Riccardo Morandotti, Claudio Iacopini, Claudio Malagoli, Marco Bonamico, Enrico Gilardi...

giusto per riconsiderare il concetto di generazione di fenomeni, escludendo Belinelli e Bargnani, forse Basile che è un 1975 (come me) è il più giovane tra i 36 qui nominati?

Se non sbaglio sì anche se comunque è lì lì con Pozzecco e Galanda

alla fine però anche visto il titolo della sezione sfido tutti con 12 tra queste:

Catarina Pollini, Mabel Bocchi, Lidia Gorlin, Rosetta Bozzolo, Wanda Sandon, Bianca Rossi, Laura Macchi, Raffaella Masciandri, Francesca Zara, Katrin Ress, Susanna Bonfiglio, Cecilia Zandalisini, Elena Paparazzo, Stefania Passaro, Nicoletta Caselin ...

MarcUs ti piace vincere facile

Avevo chiesto quale fosse il più giovane dei giocatori portati al campetto.
Perchè ( ) mi balenava l'idea che il signor Petrucci che dal 1978 come segretario Generale e poi a vario titolo fino ai nostri giorni alla testa del basket nazionale abbia la responsabilità dello sfacelo totale

Comunque l'unica vera verità che mette d'accordo tutti è che Gallo, Mago e Beli si sono presi una barca di soldi e per u gioco e peer girare a gratis tutti gli USA.
Beati loro.

me l'ero perso questo messaggio.
Belinelli è cestisticamente nato e cresciuto dentro la Virtus, ha esordito che era un bambino con la maglia delle V nere, si allenava regolarmente con i grandi (Ginobili, Rigadeau, Sconochini... ti dicono qualcosa?) ... poi quella Virtus ha fatto patatrac e la Fortitudo lo ha fatto suo, mettendolo sottocontratto.
Mi trovi le fonti? Mi vai a scovare dove ci sono le dichiarazioni di Belinelli che ci dice tifoso (addirittura) della Fortitudo?

Su tutto il resto non discuto, personalmente non condivido niente, ma sono opinioni tue e fai bene a esprimerle.

Belinelli nel 2007 quando aveva lasciato l'Italia aveva promesso di tornare in Europa solo alla Fortitudo.
https://www.basketuniverso.it/marco-bel ... o-bologna/

Non so se poi sia tifoso di una o dell'altra squadea, perché è irrilevante.

I paragoni col calcio fatti da Stefano non li capisco, specialmente quello con Capello (credo faccia riferimento a quando passò dalla Roma alla Juve).

Per la cronaca la cosa che fece scalpore del passaggio di Capello alla Juventus non fu il passaggio ad un'avversaria diretta od il fatto che aveva dichiarato impossibile un suo passaggio alla Juventus, bensì il fatto che da allenatore della Roma diede il via libera alla cessione di 2 giocatori importanti della Roma proprio alla Juve sapendo che poi ci sarebbe andato lui.
Un po' come se Phila venisse a chiederci Brown e Theis, Ainge andasse a consultarsi con Stevens; Stevens desse l'OK dicendo che non sono più utili e dopo 3 mesi Stevens diventasse il nuovo head coach di Phila.
È un po' diverso da semplicemente scegliere una sponda o l'altra.

Di Zarate non conosco i dettagli perché non seguivo più il calcio.

Ma di fondo Belinelli "non ha rispettato una promessa fatta nel 2007", però non sappiamo se la Fortitudo gli ha fatto un'offerta, o almeno non ho trovato nulla a riguardo.
In ogni caso non è una scelta che incide sulla propria carriera dal punto di vista dei successi.
Credo che Belinelli si sia preso le sue buone soddisfazioni.
Da protagonista o comprimario o quello che si vuole è stato il primo giocatore italiano a vincere un anello.
È andato alla gara dei 3 punti, sul palcoscenico da solo, ed ha battutto tutta la concorrenza con tutti gli altri che inizialmente ridevano perché "figuriamoci se batte gente come Beal".
Andare alla Virtus piuttosto che alla Fortitudo o alla squadra dell'oratorio del mio quartiere non cambia la qualità della sua carriera.

Gallinari ha avuto "doni dalla natura" maggiori di Belinelli e per vari motivi non è riuscito a sfruttarli.
Gallinari ha preferito altro e si sarà tolto altre soddisfazioni, sono scelte sue. Non dico che uno non debba scegliere i soldi rispetto ad una chance di vincere l'anello.
Però credo che sia anche accettabile se un tot di persone nel gioco del "pickup game" tengano in considerazione anche questo aspetto quando devono scegliere.

Io continuo a pensare che i mezzi a disposizione di Gallinari (talento come lo definisce qualcuno) sono stati 100 e quelli a disposizione di Belinelli forse sono 30.
(Quindi se si vuole dire che Belinelli ha un talento che vale un mignolo di Gallinari, vabbè...non contesto)
Ma guardando quello che ha dovuto fare Belinelli per compensare questa differenza di talento, non ne parlerei come se fosse il primo pirla che passa per strada.
Continuo a pensare che essere professsionale ed un professionista sia da considerare un talento.

Posto qui non sapendo dove metterlo... Mi sono ammazzato dalle risate

https://twitter.com/mburchett/status/13 ... 28865?s=09

Evan Turner ha proprio una bella faccia, uno sguardo vivacissimo e per bene, sono davvero felice di ritrovarlo con noi.

Che bello collegarsi e vedere che ci sono lo zio e MarcUs.

Una Malvasia per me. Voi ragazzi, che prendete?


.....ops, è arrivato pure Gabriele. Garcon, 4 storiche per favore

per me un Americano

Sono quello fuori sotto la pioggia, mi prendete una 7up?