ho provato ad andare avanti ma ho desistito
lo trovo ripugnante e ho voluto anche scriverlo tra i commenti che invece mediamente gli danno dal "dio" al "genio" passando per il "supereroe"

sic transit

Se penso che Dunn fu una quinta scelta assoluta nel 2016 ed ora è considerato praticamente merce di scambio e basta..:

Era anche un draft non ricchissimo... però guarda che a me lui è sempre piaciuto, un leader, difensore eccellente. Adesso con Smart che ha firmato, Pritchard in rampa di lancio, Schroeder che i suoi 25 minuti a partita se li prende.... dove lo metti?
Dunn viene da un anno di sostanziale inattività e questo è il motivo della mercificazione perchè a 5 milioni all'anno è un super giocatore!

Senza dubbio.

uno dei giocatori più richiesti dai fan Celtici oltreoceano è senza dubbio Larry Nance jr. dei Cleveland Cavaliers, da almeno un anno e mezzo leggo di una vera venerazione per lui.
Giocatore intrigante, atletico e buon difensore...

Wojnarowsky ci fa sapere che Ronfo avrebbe firmato un 54x4

Azz, un 13.5M a stagione è un discreto investimento su questo ragazzo.

Smart, Brown, Tatum e Williams III, questa la scommessa di Brad per il futuro.

Le cifre sono in linea con quello che è il momento… Brad ha fatto il suo e affrontiamo un’annata senza le ansie dei contratti in scadenza. Ottimo! Timelord ha dato segni importanti l’anno scorso… rimangono timori sulla tenuta fisica … comunque mal che vada è un contratto tradabile

Scambiamo adesso!!

Eh si 4/5 del quintetto saranno questi per i prossimi 4 anni, a quel che pare, tutti draftati da noi.

Vediamo che occasioni capiteranno per mettergli attorno la ciliegina giusta.

Williams’ deal puts his salary in top half of league’s centers despite only 13 career starts.

High risk, high reward.

Beh si....potevi chiederlo a me pero'...sono sempre il suo agente !!!

Molto interessante, da un punto di vista piuttosto... postumo, constatare come Stevens sia convinto dal suo nucleo di giocatori e di quanto bene Tatum, Brown, Smart e Williams III possano fare insieme. Altrettanto interessante constatare quanto Walker e Thompson fossero invisi allo Stevens coach, mentre Horford fosse un suo enorme rimpianto e per altri motivi lo fosse anche Kanter, probabilmente per la sua positività in spogliatoio.

Stevens inoltre ci racconta che le scelte al draft fossero anche sue, visto che i vari Langford, Williams, Edwards, Pritchard o Nesmisth sono ancora qui con noi. Sinceramente non ci avrei scommesso neanche un centesimo sulla permanenza in blocco (ma non è ancora finita). I progetti Fall e Waters a questo punto appaiono come scommesse della società e non di Stevens, a quanto sembra non gli interessano proprio e non sono mai stati nominati, neanche per un in bocca al lupo.

I nuovi arrivi li giudicheremo col tempo, per capire se sono di fatto esigenze reali o tappabuchi nel roster, così come le scelte del draft fatte e non firmate, lo scopriremo solo tra qualche anno, se e quando faranno parte attiva del roster.

Ci sono molti spunti di riflessione già oggi, cose che trovo a tratti sconvolgenti pensando al nostro recente passato e tutte le vicende che abbiamo vissuto. Un errore comune che tutti noi o quasi abbiamo fatto è stato pensare che Smart avesse problemi di spogliatoio con Stevens o con Brown/Tatum, cosa che gli sarebbe costata il posto ed invece è più saldo che mai come anima della squadra. Ma sono svariati aspetti che mi fanno capire come la nostra comprensione sulle varie vicende non sia ancora chiara e come noi tifosi sappiamo solo una piccolissima percentuali di come le cose in realtà vanno.

Intanto Begarin è tornato in Francia ed ha ri-firmato con il Paris Basketball, che promette via Twitter di mandarlo indietro tra un anno in "ottima forma".

https://twitter.com/ParisBasketball/status/1428684876799225860?s=20