Boston non è una piazza mediocre: quando qualcosa funziona funziona alla grande, quando invece va male è un attimo sfociare in un disastro.

Ora siamo sotto terra , non possiamo fare altro che tenere duro

Faccio un'altra riflessione: ormai è cronico, questa squadra ( o meglio questo gruppo di giocatori) hanno dei permanenti black out durante le partite ( non uno ma piu' di uno) per cui perdono il contatto con la partita. Normalmente questi black out vengono castigati senza pietà dagli avversari.
Stanotte addirittura in vantaggio di 14pt a una quarto dalla fine abbiamo compiuto l'indicibile: sarebbe bastato controllare il tempo, segnare canestri facili e difendere con attenzione per vincere la partita.
Ma non siamo scesi in campo!
A fine partita le facce dei nostri raccontavano l'avventura terribile di che negli abissi aveva incontrato la mostruosi fauci del Megalodonte, quando invece erano stati solo appena schiaffeggiati da LaVine e DeRozan, ottimi giocatori eh, ma gente che normalmente lotta per la pagnotta, senza burro e senza caviale !
Udoka, qualche cosa a livello di gioco la sta facendo vedere nel tessuto della squadra ma vederlo impassibile nel momento del dramma ( leggasi 4qt) mi ha fatto bollire talmente il sangue per lui, mi ha fatto talmente aver vogli io di andare ad urlare in faccia a quegli ebeti dei miei giocatori...che mi è venuto un dubbio....anzi è una certezza.....è Stevens sotto mentite spoglie !!!
Comunque, sto smaltendo la rabbia, avanti si va !

Quando Smart dice: "... loro si stanno applicando" secondo me lo fa per diplomazia.

Un allenatore con un carisma affermato da anni di carriera forse poteva essere più indicato?
Udoka è un players coach al suo primo anno da capo allenatore, su una panchina bollente e in uno spogliatoio che è una polveriera.
Possiamo pretendere poco mi pare.

... però un attimo.
Udoka - a differenza di Stevens lo scorso anno- in queste prime partite ha sempre chiamato time out quando andava chiamato.
Ha panchinato Granito quando non tornava in difesa, ha panchinato Tatum che protestava, ha gestito il gruppo.
Anche ieri, secondo me - come ho scritto in diretta- ha fatto capire chi deve prendersi le responsabilità anche tra i giocatori...
Ad inizio ultimo quarto Schroeder ha forzato qualche attacco, Fuori! Ronfo è andato molle in un paio di rimabalzi e aveva avuto un problema al piede, Fuori pure lui!
La fase cruciale dell'ultimo quarto ce la siamo giocata con Smart-Richardson-Brown- Tatum- Horford ... a un minuto dalla fine li ha panchinati tutti e 5.

Avvertenza al Crispo: DeRozan e Lavine sono due giocatori eccezionali... altro che tozzo di pane...
Avvertenza al coach: Lavine che avevamo annullato per tre quarti nell'ultimo ha tirato 6 volte e ne ha messi 5...
Tatum ha fatto 1 su 8 nell'ultimo ...

I Bulls nell'ultimo quarto hanno tirato con il 50% da tre (3/6) e con il 100% (!!!!!!!!) da 2...

Ieri abbiamo avuto momenti di gioco notevoli. Non è bastato.
Loro nell'ultimo hanno stretto le maglie difensive e noi siamo andati con Tatum che a quel punto doveva toglierci dagli impicci ma è stato un disastro, non solo per i tiri sbagliati... ci sono due perse assurde, un fallo a metà campo su Lavine che aveva già perso il controllo del palleggio...

Sono un super tifoso di Tatum ma in questo momento è una zavorra.

I Bulls sono una bella squadra, Donovan è un superbo allenatore, un vincente, hanno almeno 3 uomini di straordinaria affidabilità offensiva in DeRozan, Lavine e Vucevic ... e quando dovevano vincerla sono saliti di giri, non è che Donovan si sia inventato chissà che

Infine, chi era sulle tracce di Dosumnu, rookie e fenomeno di serat? Molto spesso proprio il ragazzo da Saint Louis ...

MarcUs, mi spiego meglio, DeRozen e LaVine sono assolutamente giocatori straordinari e ieri lo hanno mostrato chiaramente, con la mia similitudine del tozzo di pane volevo dire che loro cosi come Tatum e Brown hanno fin ora giocato in squadre e soprattutto roosters che non li hanno fatti competere per le vette assolute e quindi neanche loro hanno maturato per esperienza diretta quel killer instinct che solo il competere per le vette piu' alte ti puo' dare.
Malgrado questo però ieri hanno dimostrato di avere il polso della partita andandola a riprendere e vincere proprio quando serviva.
Per questo ho detto che sono superbuonissimi come il pane ed oltretutto su quel pane non ci hanno mai visto spalmare il caviale, per cui li stavo elogiando proprio per la personalità da leaders dimostrata ieri.

Troppe chiacchiere, ultime quelle di smart e zero spirito celtico in campo .meno parole ma molte meno e più voglia in campo ad iniziare dalle nostre presunte stelle

Dico solo una cosa ... Non mi piace l'atteggiamento di che ad ogni azione sbagliata, dopo un contatto, protesta per un fallo non fischiato.

Ieri l'ho passata, e credo di continuare ancora per un po', almeno finché non finiscono di volare gli stracci.
Situazione ben più grave dello scenario peggiore.

Parafrasando qualcuno che con il basket non c'entra nulla:STIAMO SERENI...
Pigliamola a ridere va...

Prendo spunto da queste due frasi per riassumere il mio pensiero.

1) non vedo colpe del Coach a meno che non si pretenda che il coach sia un mago in grado di far crescere le palle agli eunuchi.

2) si è spenta la luce e ancora non mi spiego come mai: stavano giocando bene, erano in fiducia, poi d'improvviso è andato tutto in vacca.
Credo che il gruppo sia sfiduciato, alla prima difficoltà si scioglie.

Detto questo, credo non si possa sottovalutare che Tatum non è al meglio e Brown assicura la sua presenza non oltre il 50% del tempo che passa in campo.
Questa concomitante latitanza sicuramente condiziona i risultati.
Tatum e Brown debbono fare lo step da stelline a stelle di prima grandezza ed in questo la dichiarazione di Tatum è veritiera perché cambia parecchio essere decimo o primo nella lega nel proprio ruolo: converrete che un conto è essere LeBron ed un conto è essere, per fare un esempio, Carmelo Anthony.
Se non faranno questo passo ci sarà da prendere provvedimenti.
Per fare questo passo, però, per formarsi come uomini e giocatori d'elite assoluta, dobbiamo aspettarci che imparino a mangiare della m***a, a perdere, a perdere male e, se ne avranno la capacità, a rialzarsi e trovare la via per essere vincenti assoluti.
LeBron stesso da giovane lo abbiamo buttato fuori noi a ripetizione nei PO ed ha vinto il suo primo anello a 28 anni.
Non scordiamocelo mai.

sono sereno ma non riesco a prenderla sul ridere.
partiamo per un back to back in Florida
Orlando e Miami

i Magic hanno appena battuto Minnesota con una grande rimonta al quarto quarto ( mi dice qualcosa...) e gli Heat sono tra i più seri candidati al titolo, li abbiamo incrociati in preseason, direi che potremmo con buona probabilità tornare con una doppia sconfitta

BAGLEY
PAGLIARDO
MONDOCANE
DEEP
CLUTCH

dove siete???
Urgono le vostre visioni e pensieri scritti

Buonasera e un abbraccio a tutti gli appartenenti alla "Confraternita del Trifoglio"!!!...non ho visto la partita e mi fido delle vostre analisi, ma quello che mi preme di più commentare e che maggiormente mi preoccupa sono le dichiarazioni di Smart, per me gravissime, perché sono questioni che andrebbero risolte al chiuso di uno spogliatoio e che quando vengono buttate in piazza, lasciano intendere che la situazione stia sfuggendo di mano a tutti, Stevens in primis...e stiamo alla settima partita se non erro...Ditemi che mi sbaglio e mi rendete felice!!!...

Vista la sintesi questa l'abbiamo persa di brutto, certo vincerne qualcuna al OT ci metteva in posizione e considerazione diversa ma lette le dichiarazioni di contro ci deve far riflettere.