Sempre Horford questa volta sull’altro Brown, Moses: Per quanto riguarda Moses, è un bravo ragazzo. I giocatori lo adoreranno. Ascolta sempre e gioca per la squadra. Gioca nel modo giusto.

Ho provato ad aiutarlo in ogni modo possibile mentre eravamo ad OKC, insistendo molto sulla difesa. […] Ha anche molto potenziale, ma indipendentemente da quello sarà ottimo per lo spogliatoio. È veramente un bravo ragazzo.


Ecco... giovani interessanti su cui lavorare e ottime persone anche per lo spogliatoio sono proprio figure che ci fanno comodo di questi tempi.

Anche Al positivo al covid

Viaggia a 3 Blocks a gara al momento...non male per un vecchietto che è stato fermo quasi un anno.

Al di sopra delle aspettative.
Speriamo che duri.

Aspettative? Avevi aspettative???

Non mi entusiasma il ripescaggio dei post, però insomma..... un po' meno perentorietà nell'esprimere giudizi non guasterebbe.

Si Boston hai ragione, vi chiedo gentilmente di evitare di scrivere post del genere, anche se con intento burlesco, perchè comunque possono creare fraintendimenti e malumori.
Altrimenti saremo costretti a cancellarli.

mi è piaciuto vederlo in piedi, sventolare l'asciugamano nel mentre la truppa celtica presente a miami intonatava let's go celtics.

Sirio guarda che non ho cambiato idea.
Vedremo a fina anno il suo rendimento e quello della squadra.
Qui tanti hanno il vizietto di andare a riprendere frasi o pronostici sbabliati di altri.
Lo dovessi fare io...dovrei chiedere un mese di ferie.

Invece io credo che l'ironia sia l'unico mezzo e per sdrammatizzare certe situazioni e per dare risposta a chi alle volte sentenzia a sproposito. Non siamo qui per fare le sibille cumane e certe previsioni quasi sempre infauste e quasi mai argomentate finiscono per infastidire il tifoso che forse avrebbe piacere di scoprire partita dopo partita le potenzialità della propria squadra. Cito Unselfish quando dice "questa è la mia squadra, questa tifo". La squadra è questa, dove ci porterà difficile dire. Io sono fiducioso.

Non pensavo che tu avessi cambiato idea. Pensavo semplicemente che, dato ciò che avevi scritto, tu non potessi avere alcuna aspettativa. Tutto qui. Nessun intento burlesco ma solo strettamente sequenziale, logico.

Però, anche se fuori thread, una cosa voglio dire, non solo a te ma a tutti. Forse perché non sono tifoso, io ho un approccio molto diverso da molti che scrivono e forse per questo mi trovo spesso in disaccordo, a volte persino infastidito. Per me prima di tutto viene la squadra. Fatta di giocatori, più o meno bravi, ognuno con le proprie caratteristiche e coi propri limiti contro cui lottare. Anche per i miei gusti Granito parla troppo ma si sbatte in appoggio ai compagni, eccome se si sbatte. E con i (relativamente) ridotti mezzi che ha. Se fa qualcosa che non va bene, critichiamolo. Ma resta uno dei nostri giocatori, è uno che si sbatte per regalarci risultati ed emozioni. immensamente di più di ciò che facciamo noi blaterando più o meno vanamente alla tastiera. Perciò tanto di cappello. E soprattutto rispetto. Anche Jayson protesta troppo per i miei gusti, ma si sta sforzando di crescere, di migliorare. A volte fa scelte sbagliate. Noi no? Mai? Ma le fa non per far perdere la squadra, ma per cercare di dare alla squadra il suo miglior apporto. Prima di giudicarlo drasticamente non sarebbe meglio cercassimo di capire cosa sta cercando di fare e cercassimo di stargli vicino incitandolo a cavar fuori da sé il meglio? Ripeto, per me prima di tutto viene la squadra. Che erano, sono e spero sempre saranno i Celtics. Lo erano ai tempi di Tom, lo sono stati ai tempi di Larry, lo sono stati anche nei peggiori momenti di M.L. Carr, persino ai tempi del terrapiattista, mi auguro che lo saranno sempre. O meglio, dato che la squadra è sempre un obiettivo, per me prima di tutto viene il suo progetto. Prima di giudicarlo, cerco di capirlo, coi miei limitati mezzi. Mentali, sportivi, tecnologici, economici, A migliaia di chilometri di distanza. Non potendo confrontarmi direttamente con loro, non potendo vedere gli allenamenti, riuscendo a stento a capire forse un trentesimo o un cinquantesimo o magari meno ancora di ciò che vogliono fare. Come si può parlare quando non se capisce neppure un cinquantesimo? Però provando travolgente entusiasmo quando vedo arrivare i risultati, quando vedo riuscir loro una buona difesa o una circolazione di palla da capogiro, magari al ventesimo tentativo. E sospirando quando non arrivano (imprecando anche, ma solo dentro di me, perché, come con i bambini, fuori si tramuterebbe in sfiducia). Così continuerò a fare. Se qualcuno preferisce far diversamente, è libero di farlo. Ma non mi accoderò a lui. Magari neppur dirò che non sono d'accordo. Ma non lo sarò lo stesso. E continuerò la mia passione

LEEEET'S GOOOOOO CELTICS!!!!!

Il tifo purtroppo spesso porta ad esasperare i giudizi.
C'è chi diventa troppo critico, chi difende ad oltranza giocatori e squadra.
Io sono un tifoso di vecchia data...mi alzavo di notte a vedere i Celtics di Bird, McHale e Parish contro i Lakers dello showtime.
Dopo un trentennio di delusioni nel quale abbiamo vinto un solo anello...sono deluso....stanco di vedere le altre squadre vincere.
Partire senza possibilità di vittoria finale è deprimente.
Su Hotford che ti devo dire...per me è in netto calo da almeno 2-3 anni.
Il suo rendimento finora va al di là delle mie aspettative e spero che continui così.