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[2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
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mister3.2
Hall of fame
Iscritto il: 29/09/2012, 12:00 Messaggi: 4171 Località: Sant'Egidio Del Monte Albino
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
JohnBagley ha scritto: Io ho una grande paura dentro di me,e lo vado dicendo da un po'...... non ha le stimmate del vincente....... Siamo sicuri che riesca ad inculcare quello spirito giusto per una franchigia dalla pesante eredita' come i Celtics? Caratterialmente come coach ha mollato,si ci ha fatto sognare,ma i primi anni,gli ultimi 2 eravamo gia' in parabola discendente.... Come GM avrei voluto un Celtic.... Sara' la sua aria molto pacata,ma a me trasmette poco e sono preoccupato.... Bag mi fai paura.
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11/01/2022, 18:22 |
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Topino
Star
Iscritto il: 24/10/2019, 18:11 Messaggi: 688 Località: Vercelli
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
senza senso l'immobilismo che abbiamo in partita...
non penso che sia frutto del coach, ma mi chiedo: quando i due J tengono la palla per 10/15 secondi, cioè nella gran parte delle azioni offensive a difesa schierata, possibile che gli altri non facciano neanche un blocco sul lato debole? sempre e solo in attesa dello scarico per tirare da tre (mediamente male per altro)
Non mi piace il giochino ma almeno creeresti un po' più di movimento degli altri, mi sembrerebbe per lo meno adattarsi ad uno stile di gioco (che non mi piace) adeguandosi a quello che fanno i tuoi giocatori più importanti
Ovvio che se stai fermo per 20 secondi nell'angolo, il tuo compagna forza un tiro ecc pian piano perdi energia e voglia anche se sei un gregario, non sei coinvolto... In più viene fuori il lato disfunzionale dei gregari: prova a mettere un Redick qualunque nell'angolo (un nome a caso per prendere un gregario) da cui il difensore non può separarsi per tutta l'azione, altrimenti sono 3 a tutte le azioni, e vediamo se il difensore aiuta sui J...
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11/01/2022, 18:27 |
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HARLAN
A legend
Iscritto il: 10/02/2016, 16:32 Messaggi: 1847 Località: Cerveteri
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
Topino ha scritto: In più viene fuori il lato disfunzionale dei gregari: prova a mettere un Redick qualunque nell'angolo (un nome a caso per prendere un gregario) da cui il difensore non può separarsi per tutta l'azione, altrimenti sono 3 a tutte le azioni, e vediamo se il difensore aiuta sui J... quoto, ma noi possiamo metterci SDENG-Smart.
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#Largo a questi Celtics
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11/01/2022, 19:55 |
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MarcUs
History of team
Iscritto il: 12/08/2020, 22:14 Messaggi: 7384
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
HARLAN ha scritto: Topino ha scritto: In più viene fuori il lato disfunzionale dei gregari: prova a mettere un Redick qualunque nell'angolo (un nome a caso per prendere un gregario) da cui il difensore non può separarsi per tutta l'azione, altrimenti sono 3 a tutte le azioni, e vediamo se il difensore aiuta sui J... quoto, ma noi possiamo metterci SDENG-Smart. nelle ultime 8 partite Smart tira con il 36.5% da tre, il 92% i liberi, segnando oltre 14 punti, cui aggiunge 4 rimbalzi, 4,5 assist, 1,6 recuperi ... tutto al netto di un impegno difensivo feroce come sempre questo anno
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"L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.“ Bill Russell #6
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11/01/2022, 21:27 |
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MarcUs
History of team
Iscritto il: 12/08/2020, 22:14 Messaggi: 7384
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
deep ha scritto: Sirio Ouzmann ha scritto: Ime ha un quadro sincronico e diacronico infinitamente superiore al mio. Ecco perché prendo atto delle sue scelte senza criticarlo e, soprattutto, senza attribuirgli motivazioni che risulterebbero azzardate o, quantomeno, approssimate. Non voglio fare il solito italiano sospettoso, ma spero che Ime abbia il quadro generale, posso azzardare che mi sembra un filino in difficoltà anche lui? da settembre Udoka ci racconta di ambire ad un gioco offensivo collettivo e senza isolamenti, e che non sia stagnante ma dinamico... l'avete mai visto? io dico NO e ho visto (e rivisto) tutte le partite... è deprimente dopo una buona partita come quella contro i Knicks giocare questa partita qui Udoka lo scorso anno era assistente sotto D'Antoni ... siamo sicuri che abbia chiaro cosa significhi attaccare di squadra? in ogni caso, a questo punto della stagione è giusto ammettere che l'idea di Basket offensivo che voleva trasmettere non è stata recepita e non viene praticata... certamente ha migliorato molti aspetti del gioco dei Celtics rispetto allo scorso anno ma non abbastanza per non considerare anche lui sul banco degli imputati . . . poi vi domando : dobbiamo ingaggiare un giocatore per coprire i buchi dei contagiati e chi scegliamo? ISO JOE ... ma come? il giocatore che ha fatto dell'isolamento la sua ragione di vita??? è un'inezia, magari però ai Red Claws c'era Arcidiacono miglior passatore della lega di sviluppo e Stevens ha firmato Joe Johnson... Voglio scrivere che anche Stevens ha responsabilità perchè, così facendo, che messaggio passa? ISO JOE è dei nostri viva l'ISO non va bene...
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"L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.“ Bill Russell #6
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11/01/2022, 22:27 |
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deep
Amministratore
Iscritto il: 13/03/2010, 0:20 Messaggi: 36661 Località: Santarcangelo di Romagna
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
Francamente MarcUs non so che dirti, il grande disegno non lo vedo proprio e anzi spero ci sia, perché è avvilente essere a metà stagione e vedere più difetti che pregi. Se tutti e dico tutti, vediamo gli stessi problemi, possibile che non vengano risolti da nessuno? Se Ime non è in grado va sostituito con un allenatore diverso, capace magari anche di insegnare e non solo gestire.
Se nella storia di questo giochino, anche la nostra, squadre con meno talento hanno raggiunto delle versioni migliori, dobbiamo avere il coraggio di cambiare prima che sia troppo tardi. Udoka deve dimostrare qualcosa, perché a me piace l'uomo, ma come allenatore mi sta lasciando tanti dubbi.
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11/01/2022, 22:59 |
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Unselfish
Hall of fame
Iscritto il: 11/05/2018, 12:18 Messaggi: 3767
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
deep ha scritto: Francamente MarcUs non so che dirti, il grande disegno non lo vedo proprio e anzi spero ci sia, perché è avvilente essere a metà stagione e vedere più difetti che pregi. Se tutti e dico tutti, vediamo gli stessi problemi, possibile che non vengano risolti da nessuno? Se Ime non è in grado va sostituito con un allenatore diverso, capace magari anche di insegnare e non solo gestire. Rincaro con un "se e ". Perché neanche con Stevens gli ultimi 2 anni abbiamo avuto molto di meglio. E proprio sapendo come Stevens era riuscito a far giocare la squadra un paio di anni prima faccio veramente tantissima fatica a capire il perché. Probabilmente lo Zio ha ragione, non abbiamo il personale giusto, ma la domanda che mi sorge spontanea è che il personale che tocca spesso la palla è composto da . Gente che ai tempi andò in finale di conference... manca solo Rozier all'appello. Ma veramente vogliamo dirci che il male di questi Celtics incapaci di avere un buon gioco è l'assenza di un Rozier ?
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12/01/2022, 0:53 |
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deep
Amministratore
Iscritto il: 13/03/2010, 0:20 Messaggi: 36661 Località: Santarcangelo di Romagna
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
Unselfish ha scritto: Rincaro con un "se e ". Perché neanche con Stevens gli ultimi 2 anni abbiamo avuto molto di meglio. E proprio sapendo come Stevens era riuscito a far giocare la squadra un paio di anni prima faccio veramente tantissima fatica a capire il perché. Probabilmente lo Zio ha ragione, non abbiamo il personale giusto, ma la domanda che mi sorge spontanea è che il personale che tocca spesso la palla è composto da . Gente che ai tempi andò in finale di conference... manca solo Rozier all'appello. Ma veramente vogliamo dirci che il male di questi Celtics incapaci di avere un buon gioco è l'assenza di un Rozier ? Ma infatti, lo risposta non può essere così semplice. Ma poi non c'è neanche una sola risposta, perché a questo punto della stagione e della nostra evoluzione, le domande aperte sono più di una. Per fortuna non devo decidere io, perché ogni giorno probabilmente agirei in maniera diversa a seconda delle emozioni del momento, ma qui ci vuole invece programmazione e spero vivamente che Stevens ne sia in grado. Oggi sento insicurezza provenire da questo gruppo, inteso come giocatori e coaching staff, perché per qualche motivo quell'evoluzione tanto desiderata, non c'è. Sì ok possiamo vedere delle tracce o dei dettami tecnici (scarsi e maleodoranti), ma siamo a 41 partite giocate, questo gruppo è insieme da mesi... ci ritroviamo a vedere quarti che sembrano giocati da una squadra di SL. Ancora una volta qualcuno deve prendere le redini di questo progetto, perché voi ditemi se avete capito dove stiamo andando, ogni tanto ho dei seri dubbi. Negli ultimi anni se un progetto è andato a sud, qualcuno ne è capitato, quasi mai lo abbiamo raddrizzato in corsa, anzi spesso ne siamo stati travolti. Non me lo auguro, ma spero che non si resti immobili perché noi lo abbiamo scritto nel DNA. Perché se parliamo di DNA, in quello dei Celtics c'è competizione, dare tutto per la maglia che si indossa e la vittoria.
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12/01/2022, 1:15 |
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Sirio Ouzmann
Hall of fame
Iscritto il: 24/02/2021, 23:08 Messaggi: 3093
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
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A CELTIC IS A CELTIC IS A CELTIC!
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12/01/2022, 2:04 |
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Unselfish
Hall of fame
Iscritto il: 11/05/2018, 12:18 Messaggi: 3767
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
Per come la penso servono tanti accorgimenti. (o eventuale altro coach) deve riuscire a costruire un gioco offensivo efficace e imporlo ai giocatori. deve mettere l’allenatore in condizione di farlo, ció significa che come portatore di palla principale della squadra devi mettere uno capace di mettere a ritmo i compagni. Questo non si chiama Dennis, non si chiama Marcus, tantomeno Jaylen o Jayson. devono mettersi in teata che se vogliono essere vincenti non possono giocare come buchi neri che catalizzano palloni. La loro efficacia esce quando possono giocare in 1 vs 1, meglio ancora se c’è un mismatch, non in 1 vs 3. Giocare come fanno ora fa bene alle statistiche (Ehm Carmelo Anthony ehm ehm), per vincere serve saper rinunciare al pallone costantemente tra le mani e cercare di liberarsi da marcature (o liberare i compagni). Un tiro wide-open o un appoggio libero sottocanestro tendenzialmente di piú rispetto a fade-away con triplo avvitamento, step-back, tiri dal logo e jumper con mani in faccia. Tutti quanti devono ricordarsi di vestire maglia Celtics e capire quanto cuore bisogna dare per onorarla degnamente
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12/01/2022, 2:18 |
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deep
Amministratore
Iscritto il: 13/03/2010, 0:20 Messaggi: 36661 Località: Santarcangelo di Romagna
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
Sirio Ouzmann ha scritto: Sirio se ho interpretato bene, ti dico che amo i Celtics sopra ogni altra cosa, sportivamente parlando, ma delle persone che ne fanno parte me ne frega il giusto se a loro interessa così poco provarci. Non prendertela con me se voglio cambiare qualcosa, non è cieco disfattismo, ma spero sempre in un grande disegno. Di vedere i Celtics lottare per un decimo posto, no, non ci posso stare, men che meno per partito preso (qualcuno direbbe aziendalista). Bill Russell mi ha insegnato ad essere fedele ai Celtics e non alle singole persone, perché queste prima o poi passeranno, mentre i Celtics resteranno per sempre. Vorrei tanto che chi è coinvolto oggi nel progetto facesse funzionare la squadra, ma non è così e ne prendo atto, sarebbe un delitto nascondere la testa sotto la sabbia (del gatto). Chi oggi nel roster o nello staff non è funzionale alla squadra, lo ringrazio per il tentativo ma si può gentilmente accomodare all'uscita, il bene supremo dei Celtics viene prima di tutto. Piangerei nel veder partire Smart, Brown, Tatum o Langford, ma se è per il bene della squadra lo accetterei, come (forse) ho accettato di perdere il mio Pierce, ancora ho le lacrime. Parlando col massimo rispetto del lavoro di tutti. P.S. Se ho capito male le tue faccine scusami tanto, se vuoi contestualizzare sai dove sono. P.P.S. Se tra altre 40 partite questo stesso roster/staff avrà invertito completamente la rotta, sarò il primo a fare ammenda ed ammettere di aver sbagliato alla grandissima, non sarebbe la prima volta (temo nemmeno l'ultima), stanne certo.
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12/01/2022, 4:20 |
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rajondivivre
History of team
Iscritto il: 29/05/2010, 20:33 Messaggi: 7027
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
Unselfish ha scritto: Rincaro con un "se e ". Perché neanche con Stevens gli ultimi 2 anni abbiamo avuto molto di meglio. E proprio sapendo come Stevens era riuscito a far giocare la squadra un paio di anni prima faccio veramente tantissima fatica a capire il perché. Probabilmente lo Zio ha ragione, non abbiamo il personale giusto, ma la domanda che mi sorge spontanea è che il personale che tocca spesso la palla è composto da . Gente che ai tempi andò in finale di conference... manca solo Rozier all'appello. Ma veramente vogliamo dirci che il male di questi Celtics incapaci di avere un buon gioco è l'assenza di un Rozier ? [/quote] Io credo che la risposta vada cercata proprio in quello che hai detto Cosa è cambiato da 4 anni a questa parte? Non gli uomini (a parte rozier) È la testa che è cambiata, dei due j in particolare Da una parte c'è jason che è stato osannato dalla critica e dai tifosi (ricordate tatum è Dio?) e dall'altra c'è jaylen che non ci sta ad essere considerato un secondo violino ma pretende un riconoscimento pari almeno a quello di jason Sul fatto he jaylen abbia sputato sangue sul parquet fino a due anni fa più di jason credo ci siano pochi dubbi Lui e marcus hanno quasi sempre dovuto difendere contro avversari più grossi di loro a causa del sottodimensionamento della squadra caro a stevens, jason "maglietta asciutta" a prendersi tutti gli onori Da almeno un paio di anni jaylen mi sembra abbia detto basta: da qui quello che a me sembra un minor impegno in difesa (ormai siamo al "trascinamento" dei piedi) e la ricerca di più isolamenti quando riesce ad avere la palla in mano Questo è ciò che penso Prendere a muso duro i due j, far capire loro che o si va avanti insieme o non si va da nessuna parte riconoscendo ufficialmente il loro uguale peso, prendere decisioni drastiche (un po' di sana panchina per chi non si adegua) arrivando anche alla separazione nel caso in cui non recepiscano il messaggio (jason ci lascerà comunque credo),
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per me l'erba del vicino non potrà mai essere più verde del verde celtics
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12/01/2022, 6:47 |
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MarcUs
History of team
Iscritto il: 12/08/2020, 22:14 Messaggi: 7384
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
deep ha scritto: Francamente MarcUs non so che dirti, il grande disegno non lo vedo proprio e anzi spero ci sia, perché è avvilente essere a metà stagione e vedere più difetti che pregi. Se tutti e dico tutti, vediamo gli stessi problemi, possibile che non vengano risolti da nessuno? Se Ime non è in grado va sostituito con un allenatore diverso, capace magari anche di insegnare e non solo gestire.
Se nella storia di questo giochino, anche la nostra, squadre con meno talento hanno raggiunto delle versioni migliori, dobbiamo avere il coraggio di cambiare prima che sia troppo tardi. Udoka deve dimostrare qualcosa, perché a me piace l'uomo, ma come allenatore mi sta lasciando tanti dubbi. Udoka ha portato disciplina, questo è un fatto. Aver praticamente azzerato la tendenza alla plateale protesta che aveva Tatum a ogni tiro sbagliato, è un risultato. Glielo riconosco. Udoka ha tempi giusti nel chiamare time out e certamente è un allenatore che sa sollecitare i giocatori e che mette (anche pubblicamente) i giocatori di fronte alle proprie responsabilità... Udoka è riconosciuto come specialista della difesa e qualcosa di interessante su quel lato del campo lo abbiamo visto, ma niente di trascendentale... Intorno alla ventesima partita circolava una statistica, che non trovo aggiornata, secondo la quale saremmo molto bravi a tirare open e wide open da tre ma con percentuali pessime, l'avevo letta come se l'organizzazione riesce a creare buoni tiri ma i giocatori che abbiamo sbagliano quei tiri ... quindi anche qui posso vederci qualcosa di buono che arriva da Udoka Contro i Suns si era visto qualcosa di movimenti senza palla, di riaperture, di pick'n'roll... è stato un episodio isolato, evidentemente il coach non è capace di inculcare una filosofia di gioco, continuità e tensione agonistica, certe cose accadono sporadicamente, poi dimentichiamo di farle o Udoka non è in grado di farle replicare, di ricordargliele... Il quintetto Smart, Tatum, Brown, Horford e Williams III avrebbe giocato poco meno di 90 minuti assieme ... è possibile??? mi sembra pochissimo... ma riporto questa statistica da CelticsLife attribuita a Ryan (virgolettata) e secondo cui il differenziale sarebbe di un + 20 abbondante ogni 100 possessi ... tanta roba, ma siamo sicuri? Qualcuno scrive : attendiamo di vedere giocare questi 5 con più continuità. Non me la sento. Non è e non può essere una questione di singoli (c'è Williams e non c'è Horford), di infortuni, di COVID... in ogni caso, il gioco che abbiamo offerto in questa prima metà di stagione è NOIOSO, STAGNANTE E ASSOLUTAMENTE PRIVO DI SCOSSE EMOTIVE (Udoka le chiama scintille, a volte, in altri casi effort...) Ho avuto tanta fiducia in Stevens e Udoka, ma è evidente che le prime 41 partite ci consegnano una squadra che ha tremende lacune nel gioco, in quello offensivo principalmente. Ma non solo. Cosa fare? io credo che il nucleo di questa squadra, intendo Jays con Smart e Ronfo, sia forte (ma forte forte) e abbia solo bisogno di qualche aggiustamento. Invece, non senza dispiacere, ritengo che l'avventura di Udoka possa considerarsi fallita. Lo ringrazieremo per i principi di educazione sportiva che ha trasmesso alla squadra (gli atteggiamenti di Tatum, come scrivevo prima, ma mi vengono anche in mente le scuse che ha rivolto a Billups dopo i teatrini della panchina ai canestri di Pritchard contro i Blazers), lo ringrazieremo per come ha sviluppato il gioco e la fiducia di WilliamsIII e per come ha ridisegnato il ruolo di Grant WilIiams dentro il gruppo, lo ringrazieremo per l'onestà e la trasparenza delle sue dichiarazioni. Sembra proprio una bella persona. Amici come e più di prima. Però, non possiamo permetterci di sostituire Udoka adesso, sarebbe un alibi per questi giocatori e non sono sicuro che sarebbero in grado di reagire a stagione in corso. Reagirebbero forse solo alcuni di questi giocatori, mi viene da pensare, forse solo quelli che almeno dalle dichiarazioni pubbliche apparirebbero particolarmente legati al coach nigeriano; Ronfo ad esempio, lo ha detto più volte, Smart anche... e guarda caso sono i 2 con il rendimento più alto... Stevens scegliendo Udoka ha voluto dare a questo gruppo una guida che fosse anche spigolosa e dura negli allenamenti e nella disciplina ma questo gruppo non ha saputo giovarsene. Durante il training camp Brown ha dichiarato che l'approccio di Udoka era diametralmente opposto a quello di Stevens, quindi Stevens ha avuto l'intelligenza di voler ribaltare la situazione. E sono convinto che vorrà difendere fino in fondo questa sua scelta. La prima di fatto da responsabile delle operazioni. Se Udoka rimane fino alla fine stagione, cosa facciamo nel frattempo? Direi: scambiamo qualcuno alla dead line e diamo spazio a Langford, Nesmith e Pritchard. Chi scambiamo? Horford sembrerebbe a corto di fiato dopo la positività, stava andando alla grande ( a parte le percentuali al tiro...). Shroeder è un pessimo elemento. Horford ha un altro anno di contratto con solo 14 milioni e rotti garantiti (adesso è a 27). Schroeder è in scadenza (guadagna quasi 6 milioni). Hernangomez pare possa raggiungere Poirier e Yabusele al Real Madrid con la sua partenza saremmo sotto la luxury... Horford e Schroeder potrebbero essere scambiati con una squadra in ricostruzione che voglia liberare spazio per la firma di FA nell'estate 2022. Potrebbero venirci un paio di contratti da 8-12 milioni (per una ventina di milioni complessivi) o un contratto solo... Sabonis guadagna 19,8 M all'anno per i prossimi 2 anni ma la vedo impossibile... A Houston, Theis guadagna 8M e Wood 12 M fanno poco più di 21 M in due ... nessuno dei due avrebbe quelle doti di facilitatore che mi sembrano indispensabili ... però sono lunghi mobili, con range di tiro ampio, alternandosi con WilliamsIII porterebbero variabili interessanti ... Theis lo spirito guerriero lo ha mostrato non poche volte... Wood è più molle ma ha movimenti nei pressi del canestro che nessun lungo a roster porta più... di mosse se ne possono fare o forse meglio sarebbe scrivere che di mosse se ne devono fare e sono ormai convinto che PRIMA CAMBIAMO QUALCOSA E MEGLIO SARA' per il nostro destino GO CELTICS
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"L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.“ Bill Russell #6
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12/01/2022, 11:15 |
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Zio Trifoglio
History of team
Iscritto il: 07/07/2017, 10:02 Messaggi: 7200 Località: Cadelbosco Sopra
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
sono assolutamente d'accordo con MarcUs anche se aspetterei a cassare Udoka e vi spiego perché con un piccolo esempio:
quando ero molto giovane ho giocato a football (facevo il portiere) e in squadra con noi c'era un attaccante fortissimo e che faceva tanti gol, ma che voleva solo la palla sui piedi
se lo lanciavi nello spazio si voltava stizzito e ti urlava "dammela sui piedi" e manco ci provava a correre nel varco anche se portava dritto in porta
ecco, i J's oggi sono questi, mi ricordano quell'attaccante
se riusciremo a togliergli questa attitudine, magari mettendo la palla in mano ad un metronomo, magari veterano di personalità tipo CP3 o Rubio per fare nomi coi quali vi ho sfrangiato i maroni a mitraglia in questi anni, ecco che magicamente Udoka potrebbe tornare ad essere l'uomo della provvidenza
diversamente c'è da cambiare tutto e magari davvero mettere uno dei due J's sul piatto
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12/01/2022, 12:37 |
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deep
Amministratore
Iscritto il: 13/03/2010, 0:20 Messaggi: 36661 Località: Santarcangelo di Romagna
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Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
rajondivivre ha scritto: Io credo che la risposta vada cercata proprio in quello che hai detto Cosa è cambiato da 4 anni a questa parte? Non gli uomini (a parte rozier) È la testa che è cambiata, dei due j in particolare Da una parte c'è jason che è stato osannato dalla critica e dai tifosi (ricordate tatum è Dio?) e dall'altra c'è jaylen che non ci sta ad essere considerato un secondo violino ma pretende un riconoscimento pari almeno a quello di jason Sul fatto he jaylen abbia sputato sangue sul parquet fino a due anni fa più di jason credo ci siano pochi dubbi Lui e marcus hanno quasi sempre dovuto difendere contro avversari più grossi di loro a causa del sottodimensionamento della squadra caro a stevens, jason "maglietta asciutta" a prendersi tutti gli onori Da almeno un paio di anni jaylen mi sembra abbia detto basta: da qui quello che a me sembra un minor impegno in difesa (ormai siamo al "trascinamento" dei piedi) e la ricerca di più isolamenti quando riesce ad avere la palla in mano Questo è ciò che penso Prendere a muso duro i due j, far capire loro che o si va avanti insieme o non si va da nessuna parte riconoscendo ufficialmente il loro uguale peso, prendere decisioni drastiche (un po' di sana panchina per chi non si adegua) arrivando anche alla separazione nel caso in cui non recepiscano il messaggio (jason ci lascerà comunque credo), Ci sono molto spunti interessanti in questa tua riflessione, ma ecco la domanda che mi faccio è chi dovrebbe prendere a muso duro i giocatori? Udoka no di certo, non sappiamo neanche se ci sarà da qui all'anno prossimo, un giocatore forse ma col rischio di creare dinamiche pericolose in spogliatoio, ma quindi chi? Stevens o Zarren dovrebbero, ma non sono i tipi. Forse qualcuno della proprietà? Individuo uno dei grossi problemi dell'attuale squadra proprio in questa mancanza di leadership, la persona nell'organizzazione che quando parla tutti stanno zitti ed ascoltano. Se i "J" hanno dei difetti, caratterialmente fallati, lo dobbiamo anche all'ambiente che li circonda. Purtroppo non si può sempre avere un KG a segnarti la strada.
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12/01/2022, 14:48 |
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