Non siamo arrivati qui per caso, non siamo arrivati qui per fermarci... siamo qua perché vogliamo vincere e per farlo dobbiamo sconfiggere i campioni.

Chi pensa che sbarazzandoci dei Nets abbiamo compiuto la maggior parte dell'opera si sbaglia parecchio, perché è ora che arriva il difficile. In questo turno ci ritroviamo sulla nostra strada verso l'olimpo i Bucks, sempre loro, in una serie infinita di incroci. Ma questa volta loro si presentano con la corona in testa, perché hanno vinto e non hanno alcuna intenzione di abdicare.

Dicevo che chi pensa che i Nets erano più tosti si sbaglia... e ne sono estremamente convinto, perché ora di fronte non abbiamo più delle stelle indisciplinate, anarchiche e un po' pussy.
Ora di fronte a noi c'è un Greco con un talento smisurato e palle quadrate, c'è una guardia poco fumo e tantissimo arrosto, c'è un insieme di titolari e riserve di ben altro calibro rispetto alle vecchie glorie in maglia Nets. Di fronte c'è una squadra, con un gioco, con dei valori, con delle motivazioni e degli obiettivi.
E se sono i campioni in carica non è questione di culo.

Lo sappiamo benissimo, questo è il secondo turno e l'asticella si alza, perciò la dovremo alzare anche noi e non è detto che ciò sia sufficiente. Ma noi vogliamo sognare, vogliamo volare, vogliamo vincere e gioire.
Quando al Garden i nostri ragazzi alzano la testa vedono gli stendardi, i titoli e le maglie ritirate... sono sicuro che tutti loro ambiscono a voler vedere anche il loro nome tra quelli e hanno capito lo sforzo che devono fare per realizzare quel sogno.
Perciò testa bassa, senza paura, con la grinta, con il cuore oltre l'ostacolo e con il pubblico a sostenere come noi mai... diamoci battaglia!

C'è da essere fieri di quello che stiamo facendo, ma non abbiamo alcuna intenzione di lasciare l'opera a metà: dobbiamo vincere!
Il modo migliore per farlo è vincendo l'esordio in casa, incanalando la serie verso di noi e non voltandoci più indietro.

Largo a questi Celtics

Ragazzi preparatevi, la stagione di caccia è aperta, abbiamo fame di cervi!




Questo è il nostro schieramento:

IMPERATORE:

COMANDANTE:

SOLDATI:

GARA 1
Campo di battaglia: TD GARDEN
Data e ora: domenica 1 maggio, ore 19:00

Grande Gabriele!
Forza ragazzi!

Grandissimo Gabriele.

: "Nessuno gioca più tosto di noi. Non importa chi scenda in campo, la squadra più tosta siamo noi, dal 1° al 15° giocatore. Quando c’è una palla vagante, sul parquet si tuffa anche Al. Se Al si tuffa sul parquet, non c'è alcuna scusa per me o per JB o per chiunque altro per non farlo. Ne siamo tutti consapevoli, così ci diamo tutti forza a vicenda".

: “Siamo noi contro chiunque. E' la mentalità che abbiamo ed è la mentalità che ci spinge sempre più avanti”.

: “Ci sentiamo fiduciosi, ci sentiamo decisi contro chiunque e così ci andiamo a misurare in ogni singola partita”.

: "Quando vivi una cosa, quando ci sei dentro, tante cose ti possono togliere attenzione e rovinarti il lavoro. Nonostante stiamo facendo bene, possiamo migliorare in diverse situazioni. Allora mi concentro su quei particolari. Rimango concentrato e continuo a pensare partita dopo partita. Perciò ancora non siamo appagati da ciò che finora abbiamo fatto".

LEEEET'S GOOOOOOOO CELTICS!!!!!

Middleton out per tutta la serie. Il loro secondo miglior giocatore, tra l'altro spesso on Fire contro di noi.

Tuttavia ecco che giunge notizia di problemi per Brown di origine muscolare. Dovrebbe giocare g1 ma tali problemi potrebbero limitarlo molto e senza riposo potrebbe portarseli fino alla fine della post season.

Io mi chiedo, ma un anno senza infortuni capiterà mai?

Grande Gabriele, grande grande grande!


Ci vediamo 1 ora prima della partita, alle 18.00, per la diretta in cui parleremo della sfida contro i Bucks !!
Ecco il collegamento per vedere e partecipare via chat alla diretta
https://youtu.be/6uLZDpAZ2TM

Molto bene Gabriele
mettiamoci a caccia, siamo i Celtics e vogliamo i palchi di quei cervi.
Forza Celtics

MItico Gabriele !



Permettetemi qualche considerazione a margine della sua splendida apertura.
Primo: a mio parere, la mancanza di Middleton è una brutta tegola per i Bucks ma non lo reputo esattamente un vantaggio per noi.
Stava giocando non ai livelli delle sue migliori stagioni e definirlo secondo violino è ingeneroso rispetto a uno tra Holiday e Antetokounpo che sono i veri leader emotivi e tecnici della formazione di Budenholzer.
Middleton aveva una media di 14.5 punti con 7 assist (notevole!), miglior passatore della squadra, nei due match contro i Bulls...però tirando solo al 40% complessivamente e con oltre 5.5 palle perse di media ... roba da Westbrook... contro di noi in stagione regolare non ha brillato particolarmente se non nell'ultima gara dell'8 aprile dove aveva fornito un'ottima prestazione, alcuni lampi ....
In tanti lo ricordiamo per le prestazioni contro di noi nei play off di tre stagioni fa ma non è più quel giocatore, pur rimanendo un buonissimo giocatore...
Invece, il suo infortunio ha dato spazio a due tiratori mortiferi che sembrano in forma strepitosa, Allen e Connaughton, come pure ha permesso un minutaggio ancora molto sostenuto per Portis (la vera spina nel fianco per i Celtics nei 4 incontri di RS) anche in coesistenza con Lopez. Generando di fatto una condizione tecnico-tattica non semplicissima da risolvere per gli avversari.
Mi spiego meglio.
Nel momento in cui è tornato il fondamentale Brook Lopez, che ha saltato tutta la RS, gli viene a mancare Middleton, ma Budenholzer ha già saputo trovare l'assetto giusto. Un assetto con tre lunghi atipici (Lopez-Portis-Antetoukompo) che mi pare fin più problematico da affrontare di quanto non lo fosse prima, con questa versione di Middleton dal tiro alterno e dalla conclamata tendenza al turnover.

Grayson "psicho" Allen (compagno di Tatum a Duke) nelle tre partite di primo turno senza Middleton ha realizzato una media di 20 punti con percentuali impressionanti di quasi 70% al tiro (addirittura meglio da tre che da due)
Connaughton nella ultima partita della serie ha messo 20 punti con il 67% da tre.
Portis in stagione regolare ha fornito 14.5 punti e oltre 9 rimbalzi con il 40% da tre, con il rientro di Lopez il suo impiego poteva ridursi ma invece Budenholzer riesce a tenerlo in campo vicino agli altri 2 settepiedi. Continua così.

Qui, a mio parere, risiede la difficoltà maggiore della serie contro i Bucks, la stessa situazione contro cui è andata a sbattere drammaticamente la banda di tori del Illinois :
la combinazione di tiro da fuori e di gioco interno, ovvero la impressionante somma di statura, di tecnica e di atletismo, che mette in campo questa versione dei cervi del Wisconsin.

Senza Middleton, Budenholzer ha schierato Lopez, Portis e Antetoukompo assieme per lunghi tratti, con dietro Holiday e uno tra Allen e Connaughton (che può cambiare anche uno dei tre lunghi) per una rotazione bloccata a sei uomini con 5 tiratori temibili ...
In panca hanno un Ibaka che per adesso gioca poco ma è un altro lungo con tiro da fuori, e quindi a seguire i veterani Jevon Carter e Wes Matthews, sono i primi cambi (settimo e ottavo uomo), durante la serie potrebbe forse rientrare Hill, altro veterano con mille battaglie all'attivo e leadership riconosciuta.

Con questo assetto di Milwaukee, i Celtics dovranno chiedere a Tatum un ulteriore sacrificio (fisico, mentale e strategico) in difesa sul temibile greco che, a differenza di Durant, attacca il canestro a spallate e cerca meno la soluzione dalla media. Scontro fisico prima ancora che tecnico-tattico, in questo caso. Gli darà supporto Grant WIlliams che dà ampie garanzie di tenuta e di concentrazione. Ma insomma non sarà facile contro il ragazzone del Pireo.
Non mi dispiacerebbe (lo confesso) vedere qualche minuto di un Nesmith che ci metta per qualche minuto pure i suoi di muscoli... perchè spero che Brown (claudicante) venga risparmiato dall'incombenza.

Considerato già solo questo, che non è tutto, sarà importante la crescita di condizione di WilliamsIII per tenere Lopez o Portis. Lunghi atipici che sanno aprire il gioco, tirare da lontano e creare spazi determinanti per le incursioni del greco. Sarà determinante l'attenzione di Horford e di Theis. Vedremo come la nostra switch everything si adatterà.
Poi, immagino una sfida nella sfida tra Holiday e Smart, sperando invece che Brown venga preservato e sappia convivere al meglio con il problema al ginocchio che si trascina da un po' di tempo.

Però, mi pare che Lopez e Portis non abbiano la rapidità di Horford e Theis, non abbiano il salto di un WilliamsIII al meglio (qui chissà).
Se giocassimo con quintetti bassi, lasciando Brown al greco e Tatum come secondo lungo tattico potremmo forse prenderli in velocità, rompere i loro schemi, ma dovremmo avere percentuali di tiro da fuori molto alte (non come i Bulls, che con i quintetti bassi ma senza tiro sono naufragati)

Troppi commentatori danno i Celtics favoriti.
Facile adesso ... forse non considerano che la vittoria contro i Nets è stata principalmente frutto della incoscienza tecnica di Nash...
Per me, fuori di ogni mia proverbiale scaramanzia (credo), la serie è aperta ma loro sono i campioni in carica e si sono sbarazzati della quinta squadra a est con una facilità irrisoria . Ho visto tutte le loro gare. Sono decisamente in palla.
Tenerli al TD Garden è determinante.
Potrebbero essere gare a punteggio contenuto e non mi dispiacerebbe.
Udoka e Budenholzer sono allievi talentuosissimi di Popovich e credo che ogni gara sarà una partita tattica e con qualche sorpresa.
Personalmente, temo tantissimo la prima partita, anche per l'orario delle 13 che non mi pare ci porti regolarmente bene, la considero un vero esame di maturità per il nostro gruppo e le sue velleità.
I Bucks campioni in carica sono quindi legittimamente i favoriti e noi siamo qui per dimostrare (ancora!) che i Celtics, con il pride e tutto quello che vale, sono tornati, comunque vada ...

go celtics

go celtics

go celtics

go celtics

go celtics

go celtics

go celtics

sono d'accordo con la tua analisi ed è proprio quello che dici che mi preoccupa del match up con i Bucks.
Difendere su Drummond era robetta, ora ci tocca Lopez che apre il campo e lo devi contestare sull'arco. Tutt'altra musica.
Se nella precedente serie potevi vivere ed accettare i tiri da fuori di Brown, ora con Allen e Connaughton la musica cambia.
So che è molto facile da dire, difficile da fare, ma molto passa dall'aggressione alta su Giannis. Se gli concedi i primi due palleggi, ha poco senso che lo raddoppi difensivamente perchè poi questo genera uno scarico comodo sui sopracitati, più Holiday e Portis.
Nello scenario in cui non riesci a toglierli l'opzione di mettere palla a terra e Giannis punta il ferro, allora devi mettere in atto l'hack-a-Giannis e spendere la miriade di falli che hai a disposizione (perchè Al può difendere su Giannis, Jayson, Jaylen, Grant, Rob, Daniel).
Certo, mandare sistematicamente in lunetta Giannis, uccide il ritmo gara e ci toglie molta di quella transition offense che generiamo grazie alla difesa, i recuperi e la gran quantità di palle che sporchiamo.

sarà un bello spettacolo

LET'S GO CELTICS!!!

Ottime analisi. Si prospetta una serie selvaggia, fatta di difesa, fisicità e lotta. Probabilmente la più bella del secondo turno.

Dico la mia adesso difensivamente siamo pronti per tutte le situazioni.... Greco o non greco... Middleton o non Middleton....
e hanno dato un imprinting difensivo a tutti.
Grande per il lavoro fatto

Spero che continuo così

Eccellenti analisi tecniche di MarcUs e Mondo Cane. Sono fiducioso, comunque vada saremo all'altezza dell'impegno: questa squadra ha dimostrato con il comportamento in campo di non temere nessuno e si è guadagnato il rispetto di tutta la NBA.

Se Tatum può reggere in difesa su Giannis diventa una serie alla portata. Chiaro che il greco possa fare 30 a partita e non sarà una marcatura come quella su durant, però Tatum ha dimostrato di essere migliorato molto anche su quel lato e si trova nel suo prime, per cui sarà un bel duello. Se non sei costretto a raddoppiare gli lasci pochi spazi per tirare da fuori e poi la nostra difesa del perimetro è ben diversa da quella dei Bulls.

L'incognita può essere Brown, che pare non stare molto bene, e in una serie così fisica diventa fondamentale il suo apporto

Mi spiace un sacco che non si abbia possibilità di passare il turno.
Dopo "l'allenatore incompetente", che già ci ha fatto ridere tanto , avrebbe potuto essere la volta del "gli mancava Middleton", che ci avrebbe definitivamente ammazzato dalle risa .
E vabbè dai, pazienza, infondo, il nostro miracolo sportivo già l'abbiamo avuto.

Mah...mi sbagllierö ma secondo me Tatum non starå un minuto su Giannis. Toccherå a Horford ( secondo me il piū adatto finchė ha fiato ) e poi Theis e i due Williams. Mi aspetto un grande lavoroo di Grant.