Visto che in questi giorni si fa un gran del parlare della possibilità che gli spots ai playoff vengano decisi in una sorta pre-playoff, perché non fare la stessa cosa con le scelte al draft?

Secondo me sarebbe il modo più giusto per attribuire i diritti di scelta. Per tutti coloro che non sono arrivati ai playoff, viene istituito un mini play-off con in palio la scelta migliore. Si potrebbero giocare queste sfide non dopo 82 partite, ma magari dopo 62. Nessuno a questo punto allestirebbe una squadra davvero scarsa, perché altrimenti ti beccheresti la peggiore tra le scelte di quelli non andati ai play-off.

Il concetto è che per ottenere una ricompensa, ossia la scelta numero 1, devi guadagnartelo sul campo vincendo e non come oggi perdendo. Arrivare 17 o 30 non farebbe nessuna differenza, perché da quel punto in poi saresti costretto a vincere, altrimenti continuando a perdere avresti la scelta 14 e non la 1. Nessuna estrazione, nessuna Milwaukee o Philadelphia palesemente indebolite e nessun sospetto, perché se perdi sei fesso.

Mentre dalla 17 alla 30 si farebbero questi mini playoff, magari 2/3 o 3/5, gli altri farebbero il mini play-off, di cui si discute, per l'assegnazione dei seeding per la corsa al titolo.

Risolto in un sol colpo il problema dei valori nei playoff e della buffonata del tanking.

Che ne dite, troppo futuristico, scrivo a Silver?

Cya

Wow! Sai che non sarebbe male come idea?

verissimo che si risolverebbe questo problema ma una squadra veramente scarsa arriverebbe sempre ultima e non prenderebbe mai una prima scelta..

Vero, ma non del tutto. Cioè non pescherebbe mai la prima, ma più per demeriti suoi e ti spiego il perché.

Facciamo finta che l'ipotetica squadra scarsa abbia anche il GM più ottuso della lega, talmente ottuso che in cinque anni non riesca a portare a casa un solo free-agent di livello, cosa che sappiamo è davvero impossibile visto che anche una squadra come i Bobcats (21-61 nel 2012/2013) un Al Jefferson sono riusciti a prenderselo (anche perché questa disgrazia di squadra avrebbe il monte salari praticamente vuoto e come sappiamo i soldi contano per i giocatori NBA).

Ma anche con questo GM disgraziato (spero dirottato alla vendita degli hot dog), avendo almeno la 14, avrebbe potuto pescare gente comunque di livello e/o dei prospetti interessanti negli ultimi anni:

2009
Jrue Holiday
Ty Lawson
Jeff Teague
Taj Gibson

2010
Larry Sanders
Eric Bledsoe
Avery Bradley

2011
Marcus Morris
Kawhi Leonard
Nikola Vučević
Kenneth Faried
Reggie Jackson
Jimmy Butler

2012
Tyler Zeller
Moe Harkless

2013
Shabazz Muhammad
Mason Plumlee

Insomma un sistema che non ti abbandona completamente e qualche possibilità te la da, ma devi far girare gli ingranaggi e usare il cervello per ottenere risultati. Così magari dopo due o tre anni di buio, passi un turno nei playoff (minori), ti prendi una scelta numero 7 e ti porti a casa un Curry.

Cya

intendiamoci io la penso come te perche tutto è meglio di quello schifo che si sta vedendo quest anno....non so come sta reagendo opinione publica americana ed i supporters delle varie squadre ma certo lo spettacolo è veramente di pessimo gusto ed antisportivo.(certo una squadra che volesse fare la sportiva però sarebbe giustamente tacciata di avere una dirigenza di mentecatti...)

Idea interessante ..

infatti i lolcats stanno cercando in tutti i modi di piazzarsi per i playoff...

purtroppo questo e' il lato negativo del "deep draft"

http://www.sportando.com/m/it/usa/nba/1 ... ttery.html deep e' simile alla tua

L'idea è buona e funzionerebbe

credo che una cosa del genere spingerebbe ancor di più a "tankare"
squadre di medio livello sarebbero invogliate a tankare per poi giocarsela contro squadre veramente scarse e prendere le scelte migliori
se adesso lo fanno in due o tre ne avremmo almeno dieci che lo farebbero col risultato che il campionato oltre che falsato diventerebbe una barzelletta
almeno credo

Col mio sistema quindi squadre scarse non avrebbero ragione di essere assemblate, ed anzi un certo livello di competitività sarebbe non solo auspicabile, ma necessario.

Cya

secondo me è impensabile che la nba si metta a far giocare dei po paralleli per stabilire la griglia draft, il problema principalmente è uno, chi te lo fa fare di rischiare infortuni magari anche seri, ai tuoi giocatori o alla tua stella per salire nel draft, troppo rischioso, troppe partite, già ce ne sono troppe, aggiungerne altre non ha senso in più penso che avrebbero un seguito televisivo e di spettatori basso.

Non sei stato attento. La stagione regolare finirebbe prima, diciamo a 62 partite e le altre 20 per arrivare a 82 sarebbero questi playoff per il draft e parallelamente per il seeding delle migliori posizioni. Io credo che avrebbe un impatto di pubblico sicuramente più elevato di una Philadelphia vs Milwaukee di fine stagione con in palio nulla se non una.... sconfitta.

Poi quando iniziano i playoff per il titolo, è chiaro che tutta l'attenzione deve essere solo per quelli e i playoff minori, per il draft, dovrebbero essere conclusi.

Cavolo più lo spiego sto meccanismo Machiavellico e più mi piace.

Per il fattore rischio dei giocatori e/o stars di vario ordine e grado, non vedo differenza visto che il numero finale di partite sarebbe lo stesso. Poi se tu stella non vuoi sacrificarti per la tua squadra che ti paga profumatamente e che col tuo impegno potrebbe arrivare a mettere le mani su un giocatore che cambia il volto della squadra in cui giochi ed oltretutto dandoti la possibilità di vincere, beh sei sei così egoista cara la mia stella, stella non sei.

Cya