Brad Stevens risulta essere stato il più giovane Head Coach della NBA alla Opening Night di questa RS, con i suoi 37 anni. Brad, tuttavia, non è il più giovane della storia dei C’s, ma solo il quinto in assoluto: il record, infatti, spetta a Dave Cowens, che ricoprì il doppio ruolo di Allenatore e di giocatore nel corso della stagione 1978-79, alla… tenera età di 30 anni. Per gli appassionati della storia e delle statistiche, i C’s conclusero la RS all’ultimo posto (29-53) della Atlantic Division, dominata dai Washington Bullets di Dick Motta, poi travolti in finale dai Seattle SuperSonics (4-1) di Lenny Wilkens, che vendicarono il 3-4 subito nelle Finals dell’anno precedente. Washington, all’epoca, poteva schierare autentici fuoriclasse come Wes Unseld, Phil Chenier, Greg Ballard, Mitch Kupchak, Bob Dandridge, Elvin Hayes, Kevin Grevey e due rookies destinati a divenire, in modo diverso, celeberrimi in Italia: Joe Pace e Glenn Wright.
Seattle aveva, dalla sua, Gus Williams, Dennis Johnson, Fred Brown, Jack Sikma, Wally Walker (altra future star italica), Paul Silas, Lonnie Shelton, Tom LaGarde, Joe Hassett e la meteora danese Lars Hansen.
Cowens, subentrato dopo 14 partite ad un grande membro della Dinastia, Tom Satch Sanders, si trovò a gestire una squadra complessivamente vecchiotta di ultratrentenni (da Nate Tiny Archibald, a Jo Jo White, da Dennis Awtrey a Jeff Judkins, da Chris Ford a Cutis Rowe, oltre ad un Bob McAdoo di passaggio e ad un Kevin Stacom quasi a fine carriera. In quella squadra giocavano però due giovani destinati ad entrare nella storia dei C’s degli anni successivi, pur se con peso differente: Cedric Maxwell e Rick Robey.
Una situazione decisamente differente rispetto a quella attuale, in cui Coach Stevens può già servirsi di un nucleo di giocatori come Rajon Rondo, Avery Bradley, Jared Sullinger, Jeff Green, Phill Pressey, Vitor Faverani e Kelly Olynyk.
Seguono le Top Five degli allenatori più giovani della franchigia bostoniana e degli attuali Coach della Lega.